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02.03.2022

Sport

| Sport da combattimento

Un minuto di silenzio. Poi l’incontro

Un pensiero rivolto al team che, doveva partecipare, quello ucraino, fermato dagli eventi che tutti noi conosciamo. E un minuto di silenzio per i caduti della guerra e a tutte le persone scomparse per il Covid.
Tutto è cominciato così alla MGM di Milano, racconta l’organizzatore della manifestazione Franco Scorrano, Responsabile Nazionale ASI del settore Sport da Combattimento Moderno. Nell’International Championship, un altro evento Importante della WFC, WBFC e WKAFL. Momenti di commozione davanti a un folto  un pubblico di appassionati esperti, davanti ai quali si sono esibiti, in match spettacolari e di alto contenuto tecnico, circa 400 atleti appartenenti a 134 club, 12 club dalla Francia, dalla Svizzera e con atleti da Marocco, Bulgaria, Senegal, Albania, Brasile, Romania, El Salvador e Lettonia.

Franco Scorrano insieme con i suoi atleti

Erano in gara tutte le fasce d’età  Kids e Adulti, nelle specialità Light e Full. Si sono svolti un settantina di match a contatto pieno su 2 ring. Sugli altri 4 tatami si sono svolti una novantina di match di bambini e ragazzi fino a 15 anni, e circa 150 match di juniores e seniores nelle discipline di Pugilato, Kick Boxing, K1, Muay Thai, Grappling e Mixed Martial Arts. Gli atleti hanno dato vita a un vero e proprio spettacolo, confrontandosi dandosi battaglia, senza esclusione di colpi, fino all’ultimo secondo. L’ambita cintura è stata assegnata sicuramente al più meritevole, le premiazioni sono state assegnate fino al 4° classificato. A tutti gli atleti sono state assegnate le medaglie di partecipazione. Complimenti, da parte nostra al Presidente WFC Franco Scorrano, presente con il collega della WKAFL Alessandro Piavani, che con la sua Diplomazia Italica, propriamente detta, gha saputo “segnare ” una “rete ” spettacolare, per tutte le Martial Arts Italiane, da dirigente professionale.

 


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