Presentazione
Il manifesto di ASI nel Terzo settore
ASI come associazione di promozione sociale e rete associativa nazionale del Terzo settore

ASI – Associazioni Sportive Sociali Italiane non è solo un grande ente di promozione sportiva, ma anche un’associazione di promozione sociale e una rete associativa nazionale del Terzo settore riconosciuta dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Svolge quindi attività di interesse generale nel campo della solidarietà sociale, della diffusione della cultura, della tutela dell’ambiente, della protezione civile, della difesa dei diritti e della cooperazione internazionale. Rappresenta poi una struttura di coordinamento e di rappresentanza di associazioni di promozione sociale, di organizzazioni di volontariato e, più in generale, di enti del Terzo settore.

ASI come movimento di comunità

Il legame tra sport e sociale non può sorprendere. ASI è infatti da sempre convinto che pratica sportiva e solidarietà sociale siano due mondi comunicanti tra loro, come dimostrano le stupende esperienze dello sport paralimpico, dell’attività fisica come terapia per superare le disabilità, dell’educazione sportiva nelle scuole e nei centri anziani. Saldo nel suo impegno, ASI vuole essere un movimento autonomo e coraggioso, forte di una cultura identitaria e comunitaria che contribuisca allo sforzo di tutto il Terzo settore per guadagnarsi lo spazio che merita nella società italiana. Un movimento di comunità capace di costruire nuove esperienze, di riconoscere e alimentare quei mondi vitali che crescono spontaneamente nella società civile, di confrontarsi senza complessi di inferiorità con le forze del mercato e con gli apparati pubblici e politici.

Una rete di promotori di italianità

ASI vuole essere un aggregatore e un moltiplicatore di identità nazionale, vera e propria rete di promotori di italianità. All’interno del variegato universo dell’associazionismo italiano, ambisce infatti a rappresentare le istanze dell’italianità, dell’indole sociale della nazione, del suo senso della famiglia e della continuità tra le generazioni, del gusto per la bellezza e per il sapore, del patrimonio naturale e artistico più invidiato al mondo. Un’italianità da promuovere e da coltivare senza sosta, come una missione civile, per aiutare il Paese a ritrovare le ali, la leggerezza del sogno e la profondità della speranza, la memoria del suo ingegno, la dignità che gli appartiene.

Vicino ai giovani e alle famiglie

Come ente di promozione sportiva, ASI è sempre stato vicino ai giovani, alla loro voglia di vivere, di competere, di affermarsi. Attraverso l’impegno nel Terzo settore vuole essere attento anche ai loro drammi, alle loro difficoltà di inserimento sociale e lavorativo, ai pericoli di devianza e di dipendenza. Tra le priorità di ASI, la salute delle persone e il benessere all’interno delle famiglie. Prima che divenga un problema sanitario, la salute può infatti essere difesa con lo sport, con la prevenzione, con i corretti stili di vita che non devono essere appannaggio di pochi privilegiati, ma vanno diffusi in tutte le realtà sociali, a qualsiasi età. Un ruolo chiave gioca qui la famiglia, base dell’educazione e della coesione sociale, che va sostenuta in quanto garante della solidarietà intergenerazionale, dei diversamente abili, delle donne che rivendicano il diritto alla maternità nonostante tante le difficoltà sociali ed economiche.

Dall’appartenenza comunitaria alla valorizzazione del territorio

Con una creatività che spazia dalle arti allo spettacolo, dalla letteratura alle tradizioni popolari, dalla memoria storica al recupero e alla valorizzazione dei borghi e dei centri storici italiani, ASI promuove una cultura radicata nell’appartenenza comunitaria e nell’identità nazionale. Un impegno che va di pari passo con la valorizzazione del territorio e lo sviluppo sostenibile, attraverso progetti di agricoltura sociale, di tutela del patrimonio paesaggistico ed eno-gastronomico italiano, di protezione civile, per la difesa dell’ambiente e la lotta al cambiamento climatico.

Il diritto al lavoro e l’attenzione agli ultimi

Un campo nel quale il Terzo settore può fare molto è sicuramente il diritto al lavoro, garantendo la sicurezza e la legalità negli ambienti di lavoro, la formazione professionale dei giovani e la formazione permanente di chi è alla ricerca di una nuova occupazione. Infine, l’attenzione agli ultimi. È proprio là dove i servizi sociali non riescono ad arrivare che il volontariato porta nelle opere di assistenza una grandissima carica umana. Per questo ASI è impegnato contro le nuove povertà che colpiscono sempre più ampi strati sociali, anche attraverso la costituzione di gruppi di acquisto solidale e l’aiuto alimentare.

Per approfondire l’impegno di ASI nel Terzo settore, leggi il manifesto