Prima edizione delle Benemerenze ASI. Un riconoscimento prestigioso per i dirigenti storici dell’Ente.

ASI nasce nel 1994, con il nome di Alleanza Sportiva Italiana su iniziativa dei dirigenti sportivi del Centro Nazionale Sportivo Fiamma. In pochi mesi fu riconosciuto dal CONI come Ente di Promozione Sportiva. Un titolo importante, accompagnato dalla costante crescita sul territorio grazie alla costituzione di comitati regionali e provinciali e alla strutturazione dei settori tecnici nelle principali discipline sportive: soggetti che, oggi più che mai, rappresentano il cuore dell’attività dell’Ente.
In un mondo in cui le disuguaglianze materiali e immateriali sono in costante preoccupante aumento, ASI, come Ente di promozione sportiva, crede fermamente nella capacità dell’associazionismo sportivo e culturale di riportare l’individuo al centro della dimensione sociale. Ciò grazie a quei valori dei quali lo sport ha saputo da sempre farsi promotore presso adulti e bambini, uomini e donne, di generazione in generazione, ripristinando, oggi che ce n’è più che mai bisogno, un sistema fondato sui principi di correttezza, lealtà e partecipazione.

ASI conta oggi più di un milione di tesserati, migliaia di associazioni, discipline e settori oltre a Comitati che rappresentano ASI in tutta la penisola, dalla Valle D’Aosta alla Sicilia. Per questo motivo, alla soglia dei suoi trent’anni, ASI vuole riunire i suoi dirigenti, domenica 26 marzo presso l’Hotel Empire di Roma, per assegnare loro le Benemerenze nell’intento di conferire un riconoscimento altamente prestigioso riservato ai fondatori, quelli il cui nome è vergato sull’atto di costituzione. Poi i dirigenti ASI con militanza di almeno vent’anni e le Associazioni storiche. Un premio speciale alla memoria di quegli uomini che hanno scritto la storia dell’Ente e non ci sono più.

La Commissione del Premio è composta da Sandro Giorgi, Lucio Avanzo, Gianmaria Italia e Chiara Minelli. Con il coordinamento di Sante Zaza. “L’idea ci è venuta quattro anni fa – spiega Sante Zaza Coordinatore della Commissione nonché Dirigente Nazionale di ASI – e quando feci la proposta eravamo al venticinquesimo anno di ASI, ora siamo quasi al suo trentennale e penso sia giusto e doveroso istituire le Benemerenze che andranno a premiare quei dirigenti che hanno dato lustro all’Ente nel corso degli anni. Quelli che hanno superato i 20 anni di carriera, durante i quali hanno dimostrato passione e sacrificio e senza cui l’ASI non sarebbe quella che è oggi. Impegnandosi anche nel mondo della disabilità e del Terzo Settore. C’è molto entusiasmo poiché consideriamo questo evento un traguardo che abbiamo fortemente voluto rappresentare, sulla medaglia, con le Ali della Vittoria che abbracciano il logo di ASI”.

Appuntamento, dunque, a domenica 26 marzo per la prima edizione del Premio che si svolgerà annualmente e che vedrà protagonisti i soggetti che contribuisco al successo dell’Ente.


Domenica, anche il Premio ASI “Italiani nel Mondo”

Oltre la consegna delle Benemerenze e nel corso del Consiglio Nazionale, ci sarà il conferimento del Premio Italiani nel Mondo la cui commissione è composta dai dirigenti Gianmaria Italia (nelle vesti di Coordinatore), Pino Scianò, Sandro Giorgi, Natalina Ceraso Levati, Sebastiano Campo e Vittorio Fanello. Il premio sarà dato a due nostri connazionali che fanno onore al nostro Paese svolgendo il loro lavoro con professionalità.
Raffaella Calabrese, nata a Milano nel 1978, vive all’estero da una decina d’anni. Nel 2020 viene nominata docente ordinaria di Statistica presso l’Università di Edimburgo; è direttrice del Fintech PhD Program e Program Director for Banking and Risk. Opera, altresì, presso il Parlamento scozzese ed è membro del Centro Ricerche sul credito. È autrice di un centinaio di pubblicazioni.
Paolo Evoli, nato a Reggio Calabria nel 1978, vive all’estero da una decina d’anni. Malta, Tunisia e Canada, esattamente a Montreal, dove risiede e si affermato come chef. È molto apprezzato anche per la qualificata “Promozione della cucina italiana”; ha collaborato frequentemente per il locale Comites e ricevuto significativi riconoscimenti dal Consolato italiano. Hanno parlato di lui vari giornali canadesi.

 

“Day of Sport and Actions against racism 2023”, una giornata senza barriere

Nella giornata di domenica 19 marzo ha avuto luogo la manifestazione “Day of Sport and Actions against racism 2023” presso il campetto di Calcio 5 ed il Centro d’Incontro Ponderano. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Unicorno Style in collaborazione con il Comitato Regionale ASI Piemonte e Provinciale Torino Sportiva ASI, con l’ASD Virtus Torino, l’ASD Senza Limiti, l’ASD Il Campetto, l’APS Mille Genitori e la Scuola Araba ELKARAM.

I ragazzi e le ragazze presenti hanno potuto divertirsi insieme sfidandosi in un torneo di Calcio a 5, partecipando ad un laboratorio di henné e di calligrafia, riunendosi ad un banchetto dove si sono potuti confrontare con la cultura araba ed infine condividendo un pranzo ricco di piatti provenienti da diverse etnie. Presenti circa cento persone tra minori e genitori, i quali sono stati premiati dal Presidente Coni Regione Piemonte Stefano Mossino, dal Presidente del Comitato Regionale ASI Piemonte Sante Zaza e del Provinciale ASI Torino Antonietta Tarricone. Tale iniziativa rientra nell’avviso pubblico destinato alle Associazioni Sportive Dilettantistiche per la selezione di progetti in ambito sportivo finalizzati al contrasto delle discriminazioni e alla promozione della parità di trattamento. A tale importante riconoscimento si aggiunge altresì il ritiro del premio Emiliano Mondonico, che avverrà a Roma il 4 aprile, a favore del Dirigente dell’ASD Unicorno Style, Hezraf Youssef, riconosciuto operatore sportivo benemerito impegnato nel Sociale con l’Associazione omonima. Per l’ASD Unicorno Style questi attestati rappresentano un ulteriore stimolo per le proprie attività sportive e sociali giornaliere che coinvolgono italiani in situazioni di disagio, stranieri, extracomunitari, rifugiati e disabili.

 

DPCM 30 giugno 2022: pubblicati gli elenchi dei beneficiari

Il sito del Dipartimento per lo Sport ha pubblicato l’elenco degli ammessi al contributo a fondo perduto in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche, che gestiscono impianti sportivi, di cui al dpcm 30 giugno 2022 ricordando che, per diverse posizioni non presenti nell’elenco pubblicato, si è ancora in attesa di integrazioni richieste agli organismi affilianti.
Le procedure di pagamento sono state avviate in data 20 marzo.
Per ogni richiesta di informazioni, è possibile scrivere a serviziosecondo.sport@governo.it

contributi a fondo perduto

Coaching sportivo: per aiutare gli atleti nelle performance sportive

Parte il corso sul coaching sportivo sotto la direzione del dott. Gianpiero Strangio, psicologo, psicoterapeuta e responsabile ASI per il Settore Attività Sportive e Motorie per la salute e il benessere nella Regione Lazio: sarà rivolto ad allenatori, istruttori e maestri di tutta Italia. “Il progetto ha come obiettivo quello di formare chi si occupa di insegnamento nella conoscenza dei processi psicologici che si evidenziano negli sportivi, sia nella sfera personale che nell’interazione di gruppo – spiega Strangio – questo al fine di risolvere i disagi che bloccano il normale sviluppo della persona, ma soprattutto dell’atleta, ad esempio migliorandone la performance durante le gare. Comprendere le dinamiche psicologiche delle persone che si allenano aiuterà gli insegnanti a diventare team leader apprezzati e competenti”.
Il corso, dunque, offre gli strumenti pratici per comprendere i meccanismi su cui far leva per influenzare positivamente gli sportivi e motivarli a raggiungere la loro migliore forma psicofisica.

Obiettivi del corso:
• Comprendere il problema dal punto di vista psicologico
• Utilizzare gli strumenti per aiutare gli atleti a trovare le soluzioni più adatte a loro
• Gestire la relazione con i dirigenti, i genitori e le parti interessate.
• Comunicare efficacemente con gli atleti
• Superare gli stati d’ansia e il blocco della performance
• Acquisire una buona relazione con il proprio corpo
• Gestire l’aggressività e l’impulsività incanalando l’energia prodotta a proprio vantaggio
• Incentivare la motivazione e reagire alle avversità
• Risolvere i problemi legati alla mancata coesione del gruppo

 

Percorsi attrezzati nei parchi e PNRR. Pubblicato il vademecum

Pubblicato sul sito del Dipartimento per lo Sport il vademecum che fornisce indicazioni sull’iter procedurale per la realizzazione dei parchi e percorsi attrezzati con l’applicazione di nuove tecnologie per la pratica sportiva libera.
Con una dotazione finanziaria di oltre 42 milioni di euro, si pone l’obiettivo di raggiungere una platea di potenziali beneficiari di oltre 2 mila Comuni con popolazione fino a 10 mila abitanti, situati nelle Regioni del Mezzogiorno e sprovvisti di play ground pubblici. La società in house Sport e Salute è stata incaricata di garantire il proprio supporto tecnico ai Comuni che lo dovessero richiedere. I Comuni possono formulare eventuali quesiti in merito ai termini e alle modalità di partecipazione alla Terza linea di intervento del PNRR Missione 5, Componente 2.3, Investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale”, per iscritto, trasmettendoli alla casella di posta elettronica pnrr.sport@governo.it ovvero alla PEC pnrr.terzalinea@pec.governo.it .

Link alla sezione sulla Terza linea d’intervento
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