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07.06.2022

Sport

| Pallanuoto

SIS Roma. Il Presidente Giustolisi: “Obiettivo Scudetto”. L’allenatore: “Un gruppo giovane e di grande qualità”

Il Presidente della SIS, Flavio Giustolisi traccia un bilancio del campionato appena concluso: “Il nostro movimento sportivo cresce e ne sta beneficiando tutto lo sport romano.  A questo punto è necessario anche il sostegno delle Istituzioni. La SIS Roma è un biglietto da visita della città, in Italia ed all’estero, per la nostra partecipazione alle Coppe”.

La SIS Roma riparte da una Coppa Italia ed un terzo posto in campionato, dalla conferma del coach Marco Capanna anche per i prossimi tre anni e sopratutto dal rinnovato impegno del presidente del sodalizio Flavio Giustolisi, che ha fondato nel 2010 questo team ed oggi l’ha portato ai massimi livelli raggiunti dalla pallanuoto femminile a Roma. Il bilancio del sodalizio romano è positivo ed il trend di crescita indica una curva costantemente in salita. La prima squadra schiera 10 nazionali (7 della Nazionale Maggiore e 3 delle Nazionali Giovanili) e sopratutto non è un fattore isolato, ma rappresenta la punta di un “iceberg” che conferma la radicalizzazione della società romana nel quadro degli sport natatori e della pallanuoto in particolare.

I numeri della SIS (Sistemi Integrati per lo Sport) sono di  rilievo nazionale: oltre 500 atleti tesserati tra nuoto, nuoto sincronizzato, nuoto pinnato e pallanuoto. Nella pallanuoto, oltre alla prima squadra protagonista in A1, vanta quattro formazioni giovanili da U14 ad U20 di cui le 3 maggiori (U16, 18 e 20) qualificate per le fasi nazionali dei rispettivi campionati (le Under 14 si fermano al Campionato Regionale del quale sono saldamente alla guida) ed ora anche un settore maschile agli inizi ma già partito con il piede giusto.
Nel nuoto sincronizzato si sta lavorando molto sui giovani, un settore dove la SIS Roma ha ottenuto risultati di assoluto prestigio, buoni anche i risultati conseguiti con il nuoto pinnato.

“E’ stata una stagione positiva,– ha detto Flavio Giustolisi, commentando la crescita sportiva del sodalizio – abbiamo raddoppiato il  “palmares” con la vittoria della seconda Coppa Italia della nostra storia dopo quella del 2019. In campionato si poteva forse fare di più, ma sono contento lo stesso, il terzo posto forse ci va stretto, ma resta un risultato eccellente che alcuni anni fa, quando abbiamo iniziato questa avventura era impensabile. La pallanuoto femminile a Roma è diventata una splendida realtà, anche quale serbatoio del Setterosa. Molto positivi sono stati anche i risultati del nuoto agonistico con molti giovani atleti agli assoluti, le nostre “sirenette” del sincronizzato sono alle finali ed i nostri nuotatori del pinnato hanno raggiunto i vertici nazionali. Il nostro movimento sportivo cresce e ne beneficia tutto lo sport romano”. 

Non è però tutt’oro quello che brilla… Giustolisi ricorda: “Superata la grave crisi provocata dalla pandemia, e sappiamo tutti che sono stati due anni d’inferno, ora dobbiamo fare i conti con i costi energetici, cresciuti del 40% che mettono a rischio la sopravvivenza stessa di molte attività. Sino ad oggi abbiamo fatto grandi sacrifici per continuare a promuovere lo sport, ma è oramai necessario un intervento delle istituzioni della città al fianco delle società di vertice dello sport romano. La SIS Roma è un biglietto da visita della città, in Italia ed all’Estero, con la sua partecipazione alle Coppe, non possiamo essere lasciati soli in questa situazione, qualcosa deve cambiare davvero….”

La squadra di pallanuoto verrà rinforzata, assicura Giustolisi : “Il nostro obiettivo, che non è solo  un sogno, è quello di vincere lo scudetto. Ci stiamo provando ed abbiamo le carte giuste per riuscirci, faremo di tutto per fare meglio di quest’anno. Sto lavorando con Capanna alla nuova squadra, dobbiamo sostituire tre elementi di valore come Avegno, La Roche e Storai, ma resteremo sugli attuali livelli, siamo la SIS Roma”. 

Dall’ 1 al 3  luglio torna il meeting di nuoto all’aperto, VI° Trofeo SIS Roma, nella piscina del centro federale “Freccia Rossa” in via delle Quinqueremi ad Ostia. “Si tratta di un grande appuntamento agonistico per decine di ragazzi – afferma Giustolisi – nel Lazio sarà uno degli ultimi meeting prima degli Europei”.

 

Marco Capanna ancora alla guida della prima squadra

La SIS Roma, che ha messo in bacheca la Coppa Itala 2022 ed il terzo posto nel massimo Campionato di serie A1 femminile, riparte confermando la fiducia per il prossimo triennio al tecnico Marco Capanna, che ha saputo pilotare il team romano ai vertici del panorama sportivo della pallanuoto femminile, dove il sodalizio allestito da Flavio Giustolisi è oramai diventato una splendida realtà in ambito nazionale ed europeo.  Marco Capanna arriva a Roma quattro anni fa, dopo i brillanti successi ottenuti ad Imperia, dove vince uno scudetto, due coppe Len ed una Supercoppa,  ed una esperienza a Cosenza, dove con una neopromossa ottiene due salvezze ed un accesso ai play off scudetto. Viene a Roma per vincere  e già al primo anno arriva la Coppa Italia e la finale scudetto con l’Orizzonte Catania. “Il 2019 è stato un anno importante – ricorda Marco Capanna – avevo trovato una società che mi appoggiava e sosteneva in tutto, le ragazze mi seguivano negli allenamenti ed abbiamo subito alzato l’asticella, diventando da quel momento una società di riferimento per il campionato di serie A1 di pallanuoto femminile. I risultati sono arrivati di conseguenza”.

Marco Capanna ha instaurato da subito un rapporto di grande fiducia con la squadra e la società. “A Roma ho trovato ed ho a disposizione un gruppo di ragazze che hanno tanta qualità, sono giovani e possono diventare elementi fondamentali di una squadra in grado di vincere in tutte le competizioni. Lavorare a Roma significa, sopratutto, ritrovare un ambiente che mi ha dato sempre fiducia, nei momenti favorevoli ed in quelli meno fortunati. Devo dire che si è instaurato quel feeling con i tifosi, le ragazze, il presidente Flavio Giustolisi, capace di sostenere tra mille difficoltà la società nell’attuale momento storico determinato dalla pandemia, che ha rappresentato la nostra forza per tutto il campionato. Ripeto a Roma sto bene e sopratutto credo nel programma della SIS Roma e nello staff societario con il quale collaboro per raggiungere i nostri obiettivi”.

Marco Capanna sceglie il basso profilo, nessun annuncio, la SIS Roma riparte per continuare il suo percorso e sopratutto per regalare tante soddisfazioni agli appassionati di pallanuoto romani. “Il nostro obiettivo per la prossima stagione? Fare meglio di quest’anno a 360°, tenendomi stretto quello che abbiamo fatto bene e facendo tesoro delle indicazioni di quanto c’è ancora da migliorare. Si riparte con tre ingredienti fondamentali: lavorare in umiltà, seguire un’attenta programmazione e sopratutto tanto entusiasmo”.

La pallanuoto femminile, concluso il campionato di serie A1 non va in vacanza, ci sono tutte le fasi finali delle giovanili, dove la SIS è ugualmente protagonista, il primo appuntamento già a fine mese con l’under 20 che punta all’accesso delle semifinali nazionali. Il terzo posto in campionato non è un punto d’arrivo ma il trampolino ideale per la prossima stagione: “Abbiamo fatto i complimenti agli avversari e riconosciuto il loro valore, ma un po’ di rammarico c’è, la pandemia non ha consentito lo svolgimento di una stagione completamente regolare con l’accavallarsi del calendario, difficoltà che abbiamo avuto tutti, ma che per noi ha influito negativamente. Dobbiamo migliorare, siamo partiti non benissimo rispetto a quella squadra che ho ammirato nelle ultime partite di campionato, da una parte me l’aspettavo che crescessimo in questo modo, ma bisogna partire forte subito e mantenere sempre altissimo il livello di rendimento, i grandi risultati arrivano solo così, con tanti sacrifici personali, tanto impegno ed anche un pizzico di fortuna”.

 

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