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14.10.2020

Sport

| Motori

1000 Miglia. Una macchina ASI ai nastri di partenza

La 1000 Miglia può essere definita la Coppa del Mondo della disciplina sportiva della Regolarità Auto Storiche. Enzo Ferrari l’aveva etichettata  coma la “Corsa più Bella del Mondo”.
E, quest'anno, ASI avrà una sua macchina. Adesivi, patches sulle giacche e tanta passione allo start. 

Una storia unica
La 1000 Miglia è una grande festa popolare sullo sfondo delle più suggestive scenografie di sette regioni italiane, in grado di affascinare milioni di persone di ogni età. È uno spettacolo gioioso, offerto sia a quanti vivono e lavorano nei pressi dei 1.600 km del percorso, sia agli appassionati di tutto il mondo che organizzano le loro vacanze al seguito della corsa; uno spettacolo dedicato ai bimbi di decine e decine di scolaresche e a frotte di anziani, che osservano le vetture in gara senza considerarle oggetti da collezionismo, quanto frammenti di un patrimonio di vita vissuta. 
Dal 1977 la Mille Miglia rivive sotto forma di gara di regolarità storica a tappe la cui partecipazione è limitata alle vetture, prodotte entro il 1957, che avevano partecipato (o risultavano iscritte) alla corsa originale. Il percorso Brescia-Roma-Brescia ricalca, pur nelle sue varianti, quello della gara originale mantenendo costante il punto di partenza/arrivo in viale Venezia all'altezza dei giardini del Rebuffone.
Ogni anno, alla rievocazione storica partecipano oltre 430 equipaggi provenienti da più di una trentina di Paesi di tutti i continenti: nel corso degli anni, in totale, sono più di cinquanta gli Stati di provenienza dei partecipanti

Perchè una macchina ASI
Il nostro Ente parteciperà alla celebre corsa per promuovere l'evento solidale Run for Sla i cui simboli saranno sulle macchine e sulle giacche del pilota. 
Run for Sla, altra corsa, questa volta non su quattro ruote, da Agrigento a Venezia dell’ultra runner Fabrizio Amicabile, che percorrerà per 35 giorni una media quotidiana di 60 km e raccoglierà fondi per il nascente centro clinico nemo (neuromuscular omnicentre) di gussago (bs). Run for Sla, l’impresa fuori dal comune a cavallo tra sport e solidarietà, che patrocinata e promossa anche da ASI, si terrà l’estate prossima a partire dal 31 luglio 2021 per 35 giorni lungo lo Stivale, con una media di percorrenza di corsa di 60 km, ben più di una maratona al giorno, per un totale di 1.800 km! 
ASI ha deciso di appoggiare questa iniziativa dapprima con il patrocinio nazionale dell’evento e in seguito entrando a far parte del comitato organizzatore per il tramite del Comitato Provinciale di Brescia. Da questa partnership e grazie al contributo di Villa Trasqua Vino Ufficiale di 1000 miglia 2020 e Team in corsa durante la gara, è nata l’idea di partecipare alla più importante Corsa di Auto Storiche del Mondo ovvero la 1000 Miglia.  

“I due eventi ci sono sembrati subito sportivamente affini”, spiega Davide Magnabosco Presidente del Comitato Provinciale di Brescia, “essendo entrambi eventi sportivi a tappe che attraversano l’Italia. L’idea di usare il primo, già molto conosciuto, per far conoscere il secondo ci è sembrata naturale. Sport e Sociale sono i valori fondanti di ASI e vengono rappresentati al meglio da Fabrizio Amicabile e da Run for Sla che tramite lo sport producono solidarietà. Quale occasione migliore aver potuto godere dell’appoggio del Team di Villa Trasqua per partecipare alla 1000 Miglia così da poter far conoscere Run for Sla sempre a più persone. La speranza è quella di riuscire ad avvicinare donatori e soprattutto sponsor che possano decidere di affiancare il loro marchio a questi valori importantissimi aiutando lo svolgimento dell’evento ma soprattutto producendo con il loro appoggio solidarietà e aiuto per chi fa veramente del bene al prossimo”.

Invitiamo tutti a seguire “La Nostra 1000 Miglia” tramite i canali ufficiali e i social delle nostre organizzazioni (ASI e RUNForSLA) condividendo i contenuti e aiutandoci a raccogliere fondi e a coinvolgere sponsor.

 

 
1000 Miglia, il percorso
Motori e territorio: quattro giorni per oltre 1.800 km.
La 1000 Miglia per tradizione si fonde con l'arte, la bellezza, il design e la storia d'Italia coinvolgendo le città, i borghi, le vie, le piazze e le strade nazionali attraversate dalla corsa, uno spettacolo nello spettacolo in un territorio unico e amato nel mondo.Un percorso di 1.808,49 km che si snoda in quattro tappe.

Giovedì 22 ottobre, da Brescia, il corteo di auto storiche attraverserà i suggestivi comuni del Lago di Garda, Desenzano e Sirmione, e passerà via via da Villafranca di Verona,  Mantova, Ferrara e Ravenna per concludere la prima giornata di gara a Cervia – Milano Marittima.

Il giorno successivo, venerdì 23, procedendo verso Cesenatico (FC), si scenderà verso le zone che portano ancora i segni del terremoto del 2016, toccando San Marino, Urbino (PU), Fabriano (AN), Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Amatrice (RI). Da Rieti, le auto d’epoca arriveranno a Roma, dove concluderanno la seconda tappa sfilando lungo la passerella di Via Veneto.

Sabato 24, nella tappa più lunga, le vetture toccheranno in successione Ronciglione (VT), Viterbo, Radicofani (SI) e Castiglione d’Orcia (SI), per sostare poi nella magnifica Piazza al Campo a Siena. Risalendo da Lucca e passando per Viareggio, lasceranno la Toscana attraverso il Passo della Cisa, per raggiungere Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020, che accoglierà gli equipaggi per l’ultima notte di gara.

La giornata conclusiva di domenica 25 vedrà i passaggi da Salsomaggiore Terme (PR), Castell’Arquato (PC), Lodi, Pandino, Treviglio e Bergamo, prima di raggiungere la pedana di arrivo di Viale Venezia a Brescia, dove tutto ebbe inizio 93 anni fa, con la prima Coppa delle 1000 Miglia.


 

 
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