Domani il seminario “Comunità e Terzo Settore” a Colli sul Velino

Si terrà domani, presso il centro convegni “Relais Villa d’Assio”  a Colli sul Velino, in provincia di Rieti, il seminario di studi “Comunità e Terzo Settore” organizzato da ASI Terzo Settore Lazio e Gruppi di Ricerca Ecologica.
La prima parte dell’evento inizierà domani, la seconda è fissata per il giorno seguente, domenica 6 giugno. Tanti gli interventi da parte di esponenti del mondo ASI e non solo.
Sarà presente anche il nostro Presidente Claudio Barbaro.

 

PROGRAMMA

 
Sabato 5
ore 10:00 – Accoglienza partecipanti
ore 10:30 – Saluti introduttivi
Roberto Cipolletti – Presidente Comitato regionale ASI Lazio
Luca Pezzotti – Rappresentante Comitato provinciale ASI Rieti
ore 11:00 – Relazione “L’ASI e il Terzo Settore” – Francesco Quintiliani, Responsabile ASI Terzo Settore Lazio
ore 11:30 – Relazione “I Gruppi di Ricerca Ecologica nel volontariato ambientale” – Carlo De Falco, Presidente nazionale GRE
ore 12:00 – Relazioni tecniche “Come nasce una Associazione, come si sviluppa una Rete associativa” – Giulia Ciapparoni, Luisa Santiloni, Direzione tecnica ASI Terzo Settore
ore 13:00 – Pranzo
ore 15:00 – Relazione “Comunità e Terzo Settore” – Gianni Alemanno, Responsabile nazionale ASI Terzo Settore
ore 15:45 – Dialogo su“Le radici spirituali e identitarie delle comunità” – Mario Polia, Professore emerito alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, Gianfranco Gentetsu Tiberti, Presidente dell’Associazione “Gorinkai” di Fara in Sabina
ore 16:45 – Relazione “Il Terzo Settore tra istituzioni e società civile” – Giancarlo Moretti, Componente Consiglio Nazionale Terzo Settore
ore 17:05 – Relazione “Il linguaggio e la progettualità del Terzo Settore” – prof. Alberto Manelli, Professore dell’Università di Ancona
ore 17:30 – Intervento di Claudio Barbaro – Presidente nazionale di ASI
ore 18:00 – Relazione “Volontariato ed Enti pubblici” – Tullio Carbonetti, Responsabile nazionale Rapporti Istituzionali GRE
ore 18:20 – Esperienze comunitarie e di Terzo Settore:
Antonio Tisci, Gigi Laguardia – Comitato regionale ASI Basilicata
Giulia Minunzio – Responsabile Area ASI Sport e Sociale
Giovanni Zinni – ASI Terzo Settore Marche
Ciccio Rizzo – Associazione “Il Vento dello Stretto”
Luigi Ciavardini, Germana De Angelis – Settore ASI Iniziative sociali in carcere
ore 20:00 – Cena ore
ore 21:30 – Concerto
 
Domenica 6
 
ore 10:00 – Relazione “La cooperazione allo sviluppo come esperienza identitaria” – Alberto Facchini, Rappresentante dell’Associazione “Popoli”, Giovanni Rositani, Rappresentante dell’Associazione “Sol.Id.”
ore 10:30 – Relazione “Terzo Settore e Next Generation EU. Opportunità e pericoli della transizione sociale ed ecologica” – Marco Cerreto
ore 11:00 – Esperienze comunitarie e di Terzo Settore:
Chicco Costini – Associazione “Il Fosso di Helm”
Ettore Barbagallo – Responsabile Area ASI Ambiente
Giuseppe Scopelliti – Responsabile ASI Terzo Settore Calabria
Ettore de Conciliis – Responsabile Asi Gusto
Andrea Roberti – Responsabile Area ASI Diritti e Legalità
Roberto Pasquali – Responsabile ASI Terzo Settore Abruzzo
ore 12:00 – Conclusioni
ore15:00 – Chiusura lavori, pranzo facoltativo

   

I ‘Volontari X Roma’ raccontano storie virtuose

L’associazione Il Cerchio di Mamme al Lavoro ha ricevuto in dono oltre 300 confezioni di latte in polvere, biscotti e omogeneizzati e tanti pacchi di pannolini dall'organizzazione di volontariato Volontari X Roma gruppo ASI impegnato nel sociale. 

Le parole del Coordinatore
Questo impegno ha visto in prima fila il Coordinatore ASI per il Comitato Provinciale di Roma, Settore Protezione Civile, Andrea Liburdi: "Ringrazio il consiglio direttivo di 'Volontari X Roma' oltre  al Presidente Nazionale ASI, Claudio Barbaro,  il Presidente del Comitato Provinciale di Roma Andrea Roberti. Ringrazio anche le tante persone che hanno voluto dare il proprio piccolo contributo. Proprio grazie alle donazioni delle famiglie romane vicine alla nostra organizzazione, tanti sogni si stanno concretizzando. Nei prossimi giorni il materiale verrà distribuito ad alcune madri in difficoltà.
Il nostro impegno sul territorio romano è in crescendo con l'avvicinarsi di tanti volontari che condividono con noi lo stesso spirito solidale. A breve inaugureremo la sede operativa nella vecchia cartiera di Via Salaria, ospiti della struttura City Lab.
Nel prossimo weekend faremo, in alcuni supermercati di Roma, una raccolta alimentare sociale per supportare le famiglie romane in difficoltà. Come da anni avviene"
.
 

 

Per contattare l'associazione 
3246004454 – volontarixroma@gmail.com


 

Terzo Settore. A Rieti un seminario di studi

Un seminario di studi, denominato "Comunità e Terzo Settore" organizzato da ASI Terzo Settore Lazio e dai Gruppi di Ricerca Ecologica.
Si terrà sabato 5 e domenica 6 giugno presso il Centro Convegni “Relais Villa d’Assio” – Colli sul Velino – RIETI
Ecco il programma… 

PROGRAMMA
ica. 
Sabato 5

ore 10:00 –     Accoglienza partecipanti

ore 10:30 –     Saluti introduttivi 
        Roberto Cipolletti – Presidente Comitato regionale ASI Lazio
        Drago Amicarelli – Presidente Comitato provinciale ASI Rieti

ore 11:00 –     Relazione “L’ASI e il Terzo Settore” – Francesco Quintiliani, responsabile ASI Terzo Settore Lazio

ore 11:30 –     Relazione “I Gruppi di Ricerca Ecologica nel volontariato ambientale” – Carlo De Falco, Presidente nazionale GRE

ore 12:00 –     Relazioni tecniche “Come nasce un’Associazione, come si sviluppa una Rete associativa” – Giulia Ciapparoni, Luisa Santiloni
        
ore 13:00 –     Pranzo 

ore 15:00 –     Relazione “Comunità e Terzo Settore” – Gianni Alemanno Responsabile nazionale ASI Terzo Settore
        
ore 15:45 –     Tavola rotonda “Le radici spirituali e identitarie delle comunità” – Mario Polia, Gianfranco Gentetsu Tiberti 

ore 16:45 –     Relazione “Il Terzo Settore tra istituzioni e società civile” – Giancarlo Moretti, Componente Consiglio Nazionale Terzo Settore

ore 17:05 –     Relazione “Il linguaggio e la progettualità del Terzo Settore” – prof. Alberto Manelli, Università di Ancona

ore 17:30 –      Intervento di Claudio Barbaro – Presidente nazionale di ASI

ore 18:00 –     Esperienze comunitarie e di Terzo Settore: 
Introduce: Emilio Minunzio Vice presidente dell’ASI
Giulia Minunzio – Sport e sociale 
Antonio Tisci e Gigi Laguardia
Chicco Costini 
Ciccio Rizzo
Giovanni Zinni Jacopo Barattini
Luigi Ciavardini e Germana De Angelis – Esperienze sociali in carcere

ore 20:00 –     Cena 
ore 21:30 –     Concerto

Domenica 6

ore 10:00 –     Relazione “Terzo Settore e Nex Generation EU. Possibilità e trappole della transizione sociale ed ecologica” – Marco Cerreto 

ore 10:30 –     Esperienze comunitarie e di Terzo Settore: 

Ettore de Conciliis – Asi Gusto 
Solid e Popoli – Cooperazione allo Sviluppo
Andrea Roberti 
Ettore Barbagallo
Roberto Pasquali
Giuseppe Scopelliti

ore 12:00 –    Conclusioni

ore15:00 –    Chiusura lavori, pranzo facoltativo

Terzo Settore: linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali

“Garantire nei Circoli Culturali e Ricreativi un’adeguata informazione e sensibilizzazione degli utenti sulle misure igieniche e comportamentali utili a contenere la trasmissione del SARS-CoV-2, anche facendo appello al senso di responsabilità individuale. I messaggi devono essere comprensibili ad eventuali utenti di altra nazionalità e possono essere veicolati attraverso apposita segnaletica e cartellonistica, invio di informative agli iscritti, promozione e rinforzo del rispetto delle misure igieniche da parte del personale addetto”.
Ed ancora “riorganizzare gli spazi, i percorsi e il programma di attività in modo da assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro. Sono fatte salve le eccezioni previste dalle normative vigenti, la cui applicazione afferisce alla responsabilità dei singoli. Potrà essere valutata una diminuzione della capienza massima dei locali”. Sono solo alcune delle misure contenute nelle Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali proposte nei giorni scorsi dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.

Nel testo, oltre alle indicazioni per il mondo dello sport, della ristorazione, cerimonie, attività turistiche e ricettive, cinema e spettacoli, commercio, musei, archivi e biblioteche, sono presenti indirizzi per circoli ricreativi e culturali riconducibili al Terzo Settore, come luoghi di ritrovo di associazioni culturali, circoli ricreativi, club, centri diaggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età. Indicazioni già presenti nelle precedenti linee guida per la ripartenza, integrate con alcuni nuovi elementi conoscitivi, legati all’evoluzione dello scenario epidemiologico e delle misure di prevenzione adottate, anche in un’ottica di semplificazione
Sul Terzo Settore, nello specifico appunto su ‘circoli ricreativi e culturali’  si legge di “privilegiare, laddove possibile, lo svolgimento di attività all’aria aperta, garantendo comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale. Privilegiare attività a piccoli gruppi di persone, garantendo sempre il rispetto della distanza interpersonale anche durante le attività di tipo ludico. Sono consentite le attività ludiche che prevedono l’utilizzo di materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguenti indicazioni: obbligo di utilizzo di mascherina; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro sia tra giocatori dello stesso tavolo sia tra tavoli adiacenti”.
Nel documento sono anche presenti le misure organizzative e di prevenzione specifiche per le varie tipologie di attività, come somministrazione di alimenti e bevande, attività motoria e sportiva, attività formative, conferenze, dibattiti, spettacoli.

Per leggere le linee guida complete, scarica il documento qui sotto.

SCARICA IL DOCUMENTO

Volontari in concorrenza sleale con i professionisti del comparto Cultura? Tra le pieghe di una risoluzione…

La settima Commissione del Senato, con i soli voti contrari di Fratelli d’Italia e l’astensione della Lega, ha approvato lo schema di risoluzione che impegna il Governo sul tema della regolamentazione delle figure professionali nel settore dei beni culturali. Partendo da questo principio condivisibile, il relatore ha dato vita a un vero e proprio attacco al volontariato, definito in concorrenza sleale con i professionisti del settore. 

Come già da noi ampiamente sottolineato dal nostro Presidente, durante i lavori della Commissione e anche a mezzo stampa in un comunicato congiunto con i parlamentari Bellucci, Frassinetti, Iannone e Mollicone, nonostante nelle premesse vi siano astratti e generici riconoscimenti sul valore del volontariato, nel dispositivo vi è un duro e inaccettabile attacco sul ruolo che il volontariato svolge concretamente nel settore della tutela e della valorizzazione dei beni culturali, accusato di favorire situazioni di sfruttamento ‘in nero’ di questi lavoratori.

Il relatore, privilegiando le istanze delle organizzazioni di categoria dei professionisti operanti nel campo dei beni culturali, ha ignorato quanto è stato dichiarato in sede di audizione dalle più importanti organizzazioni del Terzo Settore che operano in questo campo. 

Ricordiamo che nel Codice del Terzo Settore (d.lgs. 117/2017) ci sono tutti i presidi normativi utili a contrastare fenomeni di utilizzo illecito della figura del volontario, anche nel campo di beni culturali. I volontari, infatti, devono essere iscritti in appositi registri tenuti dalle ODV (Organizzazioni di volontariato) o dalle APS (Associazioni di promozione sociale) e non possono in alcun caso ricevere una qualche forma di retribuzione.

E ricordiamo altresì che il volontariato e l’associazionismo sono una benedizione per la tutela dei beni culturali, perché senza queste energie spontanee e ispirate alla cultura del dono, una buona parte del nostro patrimonio archeologico e monumentale sarebbe abbandonato a sé stesso o agli appetiti di coloro che vogliono semplicemente sfruttarlo con iniziative commerciali fuori controllo.