Torna la convention annuale ASI Sport Equestri: nuovo format in Tv

Attesa ormai da due anni, la convention annuale ASI Sport Equestri torna, dopo la pausa forzata a causa del Covid, in una versione del tutto rinnovata. “Non potevamo mancare per il secondo anno consecutivo questo significativo momento di sintesi delle nostre attività. Dall’ultima edizione, svoltasi pochi giorni prima dell’esplosione della pandemia, tutto è cambiato, ma Asi è stata in grado di dare le giuste risposte anche in un momento di gravi difficoltà”. Queste le parole di Emilio Minunzio,Vicepresidente nazionale che ha fortemente voluto restituire agli associati l’appuntamento annuale. Progettato per limitare gli assembramenti, l’evento ha visto come sempre in primo piano gli atleti vincitori dei titoli annuali 2020 e 2021 dei Trofei Scuole d’Equitazione, Discipline Integrate e dei Web Equestrian Games, avvalendosi della prestigiosa moderazione di Marco Oppo, noto commentatore di eventi ippici.

La tradizione del Salto Ostacoli del Trofeo Scuole d’Equitazione che ormai da più di 15 anni rappresenta un cardine dell’attività sportiva di ASI Sport equestri, ha confermato l’interesse del pubblico e dei cavalieri convocati al ritiro del proprio premio stagionale: manifestazioni di apprezzamento delle attività sono arrivate da numerosi circoli, primo tra tutti ASD Equilife, rappresentato da Simona Santucci, che ha voluto farsi testimone dello spirito sportivo che anima ogni incontro di gara. 5 le categorie che hanno coinvolto binomi più o meno esperti su altezze differenti e formule di gara variegate. Unificati i trofei del 2020 e del 2021 per sopperire alla ridotta attività del periodo di lock down.
Il Trofeo Discipline Integrate invece, ha premiato ben 3 diverse discipline, ciascuna con le proprie categorie; tracciati di difficoltà diverse in grado di accogliere binomi di età diverse, con disabilità o senza, in perfetta integrazione sia negli ordini di partenza che nelle classifiche. Il gradimento e la partecipazione sono stati talmente alti che i numeri raggiunti in ciascuna stagione, nonostante la presenza del Covid, hanno permesso di completare ogni trofeo annuale e premiare quindi sia la stagione 2020 che la 2021 separatamente.
Novità assoluta del settore, nata da un’idea di Chiara Minelli, sono i WEG, Web Equestrian Games: l’iniziativa ha supportato i cavalieri di Dressage in tempi di lock down: orfani di incontri di gara in un momento in cui gli assembramenti rappresentavano un ostacolo, hanno potuto calcare terreni di gara virtuali inviando un video della loro performance; giudice d’eccezione per questa iniziativa è stata Laura Conz, amazzone olimpica che si è prestata al compito dopo aver già collaborato con ASI Sport Equestri per la formazione dei Tecnici.

Il nuovo format della premiazione annuale, ripreso sul canale di sport Sky MS Channel, è stato trasmesso dalla storica Club House dell’Ippodromo delle Capannelle, cuore dell’ippodromo romano che è sede, tra l’altro, del Centro Tecnico ASI Sport Equestri: un incontro tra la tradizione dell’ippica rappresentata dalla suggestiva sede e l’innovazione dell’equitazione più giovane rappresentata dall’intervento attuale di ASI Sport Equestri.

Svariati gli interventi di personaggi di spicco del settore che hanno voluto portare la propria testimonianza sul lavoro compiuto da ASI Sport Equestri sia nella formazione che in ambito sportivo: prima tra tutti la dottoressa Nicoletta Angelini, responsabile della formazione del settore sportivo e di quello socio-sanitario di ASI che, dalla tradizionale sala del peso dell’ippodromo, ne ha sottolineato il valore: “La mission della formazione ASI è da sempre quella di aumentare la qualità della relazione uomo animale anche in ambito sportivo contribuendo a sviluppare attenzione e rispetto nell’ambito equestre”. E gli obiettivi non sono cambiati neanche in tempi di pandemia: “La pandemia ha creato nuove esigenze, ma abbiamo scoperto che può diventare un’opportunità che ASI ha colto nella formazione facendo nascere la piattaforma ELASE per la formazione a distanza, strutturata sia per i corsi tecnici che per gli aggiornamenti del personale già formato; questa strategia ha dimostrato un grande potenziale che ci suggerisce di mantenere la modalità on line anche a cessata emergenza pandemica”.

Presenti tra gli altri il padrone di casa, l’ing. Elio Pautasso, amministratore delegato dell’Hippogroup Capannelle e responsabile del celebre ippodromo romano; numerose le idee condivise con ASI Sport Equestri che, tra l’altro ha collocato proprio all’interno dell’ippodromo delle Capannelle, il proprio Centro Tecnico che vive così l’aria di sport che si respira in questo territorio anche attraverso le numerose attività formative predisposte. “Gli anni passati con ASI sono stati anni di collaborazione proficua in cui abbiamo lavorato a numerosi progetti sia equestri che sociali”. Nelle parole dell’ingegner Pautasso tutta la soddisfazione anche per la scuola pony ASI che dà luogo ad una progettazione a più ampio raggio: “Con ASI Stiamo anche pensando di ampliare le strutture, fare degli investimenti e incrementare le strutture costruendo dei nuovi campi allo scopo di attuare strategie per attirare la cittadinanza in ippodromo”.

A conclusione della trasmissione l’augurio di tutti i dirigenti per i tesserati di ASI è senza dubbio quello di poter tornare dopo 12 mesi di attività intensa a premiazioni di nuovo senza limitazioni e dare libero sfogo all’entusiasmo che lo sport richiede.

 

ASI. Progetti virtuosi nella Discipline Integrate

Domenica alla Pony Academy, dopo un grande percorso di formazione, è arrivato il debutto per i ragazzi della Fondazione Hopen nella gara di discipline integrate di ASI Sport Equestri; il progetto, nato circa un anno fa grazie alla collaborazione dell'ingegnere Elio Pautasso di HippoGroup Roma Capannelle, del presidente ASI Emilio Minunzio e del fondatore dell'associazione Hopen Federico Maspes, ha preso luogo al centro tecnico ASI sito nell'Ippodromo delle Capannelle; qui i ragazzi hanno potuto eseguire attività terapeutiche con il cavallo e attività sportive equestri integrate. Il futuro del progetto si prospetta roseo, e speriamo quindi di riuscire a coinvolgere sempre più giovani. 



Coronato con successo il progetto che la Pony Academy ASI conduce da un anno insieme alla Fondazione Hopen con anche la partnership di HippoGroup Roma Capannelle, sempre sensibile e attiva nell'ambito del sociale. Un gruppo di ragazzi affetti da malattie rare ha fatto il proprio esordio in una gara di equitazione ASI nella disciplina della gimkana. Grande la soddisfazione dei vertici della Fondazione Hopen a cui i ragazzi appartengono. L'ASD Pony Academy da un anno sta seguendo questo gruppo di ragazzi e lo sta avvicinando al mondo dello sport a cavallo affinché ne possano trarne un beneficio non solo fisico; il loro debutto nelle discipline integrate rappresenta il risultato degli sforzi congiunti del personale della Pony Academy e del dipartimento Discipline Integrate di ASI che ormai da quasi 10 anni lavora per costruire un angolo di sport in piena integrazione in cui persone diversamente abili e normodotati possano confrontarsi esclusivamente sulle proprie capacità tecniche.

Le parole di Federico Maspes, fondatore della associazione Hopen riguardo all'evento: "Da sempre, Fondazione Hopen si impegna con ogni mezzo ad aiutare ragazzi disabili e le loro famiglie. Avvicinandosi a questi splendidi animali, i ragazzi hanno avuto la possibilità di vivere indescrivibili momenti di gioia. Ringrazio chi ha preso parte al progetto perché, “cavalcando” questa nuova esperienza, ha contribuito a farli sentire vivi".

L’ippodromo e il quartiere di Capannelle a Roma: un racconto di storia e di sport

L’evento realizzato da ASI Sport Equestri ASD, “L’ippodromo e il quartiere di Capannelle: un racconto di storia e di sport”, è stato progettato e svolto mettendo a frutto il know how che la stessa ASD  ha maturato da anni con le attività e le collaborazioni nell’ambito del suo Centro Tecnico presente all’interno dell’Ippodromo delle Capannelle. L’iniziativa si è posta come target principale quello di  far conoscere e far riscoprire ai cittadini del quartiere e della città, il contesto storico su cui insiste lo storico ippodromo, un prestigioso impianto arricchito con la sua architettura e i suoi edifici risalenti all’ultimo ventennio dell’ ‘800, perfettamente immersi negli insediamenti romani circostanti.

Tre i giorni in cui l’evento ha avuto luogo: 15, 16 e 17 ottobre
La “narrazione” si è tenuta presso cinque siti principali all’interno dell’Ippodromo di Capannelle.
1.      Club House
2.      Terrazza Derby
3.      Nuove tribune
4.      Area ludico – ricreativa
5.      Antiche tribune dell’‘800

Ciascuno di questi siti è stato allestito con un’area dedicata alla esposizione di immagini, oggetti, e proiezioni multimediali.
 
Il pomeriggio della giornata del 15 ottobre, con orario di apertura tra le 15:00 e le 18:00, ha visto la partecipazione di bambini e ragazzi, essendo la giornata dedicata ai più giovani, studenti delle scuole limitrofe nelle quali era stato promosso l’evento. I ragazzi, accompagnati dai loro familiari, hanno seguito una programmazione adattata al target d’età che ha permesso loro di conoscere e apprendere la storia dell’Ippodromo oltre che la storia degli sport praticati all’interno dello stesso. Particolarmente apprezzata è stata l’area ludica – ricreativa, presso il centro tecnico di ASI Sport Equestri ASD che si trova all’interno della struttura nella cosiddetta ‘area ludoteca’, in cui i visitatori, specialmente i più piccoli, hanno potuto usufruire di racconti e spiegazioni sulla vita dei cavalli, sui loro ambienti e le loro abitudini ed hanno potuto approcciarsi a pony e cavalli messi a disposizione, per svolgere alcune piccole attività di avvicinamento alla disciplina equestre attraverso l’intervento di operatori specializzati.
 
Nei giorni del 16 e 17 ottobre la visita è stata programmata in fasce orarie al fine di poter distribuire omogeneamente i visitatori nel corso delle giornate, il tutto allo scopo di evitare assembramenti ed ottimizzare lo svolgimento delle attività e la comprensione dei materiali e dei contenuti illustrati dalle guide presenti in loco.
 
Le attività di visita hanno avuto inizio alle ore 9:00 di ogni giornata. Sono state previste fasce orarie di visita ogni 15’ riuscendo a garantire l’accesso in piena sicurezza e senza sovrapposizione dei gruppi durante il percorso programmato. In ogni gruppo è stato possibile inserire dalle 15 alle 20 persone. Ogni giornata ha avuto un’ottima affluenza, grazie anche alle condizioni metereologiche delle due giornate. Questo ha permesso di ottenere un’alta affluenza di persone, in ogni giornata la partecipazione è stata di circa 500 persone. Prevalentemente le persone in visita sono state famiglie provenienti dai quartieri Appio, e di altre zone di Roma. Alcuni visitatori, nella giornata di domenica 17 ottobre erano turisti provenienti da altre località extra urbane.
 
Oltre al materiale illustrativo, fotografico e multimediale messo a disposizione nelle aree dedicate, i visitatori hanno avuto la possibilità di avvicinarsi alle piste da corsa. Sulle piste erano presenti cavalli. Le persone hanno avuto la possibilità di sperimentare il contatto con i cavalli. Per alcune persone stata la prima occasione di un contatto diretto con un cavallo, tra questi anche abitanti del quartiere di Capannelle.

Le discipline integrate, fiore all’occhiello di ASI Sport Equestri, tornano in campo con le manifestazioni di Circuito

Riparte anche la stagione sportiva 2021 delle Discipline Integrate di ASI Sport Equestri che, con la III tappa di circuito, aprono la giornata del Derby di Galoppo presso l'ippodromo romano di Capannelle. 

La famosa "ottobrata romana" ha dato pieno sfoggio di sé nell’assolata domenica 24 ottobre che ha visto svolgersi categorie di Dressage e Gimkana per una variegata utenza di atleti di vario livello, diversamente abili e non, nella consueta formula integrata. 

Complessa la regia dell’evento: due i giudici incaricati di seguire i percorsi, Floriana Gaggiottino e Sabina Findlay, coadiuvate dallo staff del Centro Tecnico ASI, dai Tecnici in formazione e sotto il coordinamento di Chiara Minelli. Due anche i campi che hanno lavorato ponendo in contemporanea 5 categorie di Dressage su fondo in erba nel parterre dell’ippodromo e 6 categorie di Gimkana su fondo in sabbia.

La giornata è culminata con le premiazioni che hanno visto susseguirsi i numerosi podi ed un premio speciale per il miglior cavallo della giornata assegnato alla società Equitazione per Tutti. Alle spalle, dalle gabbie della pista in erba dell’ippodromo, la spettacolare partenza dei cavalli per il Derby di Galoppo.

A Roma il trofeo multidisciplinare di ASI Sport Equestri

Ha avuto luogo presso il Centro Golden Horses di Capannelle a Roma una nuova tappa del Trofeo Scuole di Equitazione (al suo 8° anno di svolgimento) che ha visto misurarsi gli atleti in prove di Salto Ostacoli, discipline Western e Ludico Addestrativo.
Multidisciplinare ed inclusiva, questa giornata di trofeo ha dato dimostrazione del suo elevato livello tecnico e aggregativo ed ha voluto proporsi come soluzione all’isolamento sociale perpetrato dalla pandemia. Numerosi i partecipanti provenienti da tutte le province del Lazio: l’ampio coinvolgimento è giustificato da formule di gara inclusive anche nei confronti dell’utenza diversamente abile e degli atleti over 65 a cui è stata dedicata una categoria di Gimkana. Un momento di aggregazione e celebrazione del lavoro, di promozione dell’attività fisica ad ogni età e dei valori sociali dello sport all’interno di un progetto pensato con il contributo del Comune di Roma.