Duecento cicloturisti tra ambiente, cultura e tradizione

GRANDISSIMO SUCCESSO PER LA XXIV PEDALATA ECO GASTONOMICA DEI CASALI. 

L’evento ciclistico tenutosi a Lanuvio domenica 22 settembre denominato XXIV° pedalata eco gastronomica dei casali – II° memorial Marco Ferri, organizzato dal Team Civita Bike di Lanuvio, con la collaborazione di ASI Roma è stato un grandissimo e inaspettato successo, confermando che il cicloturismo si sta radicando sempre più nel mondo delle bike.
Quest’anno gli organizzatori, hanno pensato ad un percorso lungo con più chilometri rispetto alle edizioni precedenti e un tragitto più corto e soft adatto a tutti i partecipanti, per poi arrivare tutti insieme all’arrivo in piazza Carlo Fontana.
Molti i ciclisti che hanno aderito all’iniziativa benefica, circa 200, magistralmente gestiti dai soci del Team Civita Bike che insieme alla protezione civile, Croce Rossa comitato dei comuni dell’Appia, Vigili urbani, Carabinieri, Polizia hanno garantito un servizio di sicurezza a dir poco perfetto.
Tanti i complimenti ricevuti dai partecipanti per il percorso gestito dal “capitano” Sandro Cipriani che ha rilasciato questa dichiarazione: “Conosco a perfezione il nostro territorio e devo dire che ha un potenziale incredibile. Bisogna continuare, come già si sta facendo, con queste ed altre iniziative, valorizzandolo e ricercando sempre più il modo di coinvolgere i proprietari delle aziende per creare dei percorsi stabili e sicuri dove si possano svolgere attività sportive come bicicletta o camminata, in piena sicurezza, dando risalto ai prodotti tipici locali”.

Il percorso della pedalata ha toccato il centro lanuvino, Vallone cavoni, Monte giove, la vecchia ferrovia, le aziende Generagricola e s.s. Agricola F.LLI Spreafico, il borghetto Solonio, Tienimenti Leone con le sue meravigliose torri medioevali, da poco ristrutturate, e i suoi vigneti, ponte Loreto: ponte di origine romana, dove si è svolto il ristoro per i due percorsi con prodotti tipici locali molto apprezzati dai partecipanti.
L’arrivo dei ciclisti in piazza Carlo Fontana è stato accolto dalla signora Nadia Lombardi, rappresentante dell’associazione “Nastro Viola” che ci ha tenuto a ringraziare personalmente tutti per la grande partecipazione che ha permesso di raccogliere una cifra di 3.670 € per la ricerca contro il tumore al pancreas.
È una goccia nell’oceano che riempie il cuore di tutti, aggiungono gli organizzatori, raggiunta con la complicità di Marco Ferri che ricordiamo con stima e che sicuramente da lassù ha vegliato e rimarrà sempre con noi.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento espressa anche dal vicesindaco e assessore allo sport Valeria Viglietti: “questa manifestazione si inserisce nella più ampia programmazione di Lanuvio Sporting Village, che, la scorsa settimana, ha visto impegnate tutte le associazioni sportive del territorio con tantissimi bambini e adulti accorsi, i quali hanno avuto la possibilità di provare tutte le discipline sportive presenti”. Questo villaggio sportivo all’aperto è stato un modo per consentire alle nostre associazioni di farsi conoscere e, al tempo stesso, di promuovere il nostro territorio.

Ventimila chilometri in bicicletta. A partire da Fano

Può sembrare un “film già visto” ma questa volta la storia è tutta diversa. Il protagonista di questo incredibile viaggio è il pesarese Daniele Grassetti, in arte Dani Walksche il prossimo 3 febbraio partirà dalle porte di Fano per percorrere più di 20.000 chilometri sparsi in tutta l’Europa in sella alla sua bicicletta.

Per capire meglio di cosa stiamo parlando, siamo andati a fare 2 chiacchiere con il diretto interessato.

Di che si tratta?
“Dani Walks Europe è sostanzialmente un progetto di Raccolta Fondi inizialmente nata per la Cooperativa Alpha Onlus di Pesaro e che da maggio 2022 mi ha portato ad inaugurare la prima vera e propria azione concreta del percorso. Il tema principale del progetto è la sensibilizzazione della salute mentale e l’approccio della camminata, varcando più confini europei possibili, mi è venuta in mente subito dopo il Lockdown. La prima attività è stata conclusa esattamente il 9 luglio 2023 dopo 13 mesi di cammino e più di 10000 chilometri percorsi attraverso vari paesi e passare il tempo a studiare mappe e percorsi da dover affrontare in questo tragitto è stato qualcosa di energico e stimolante”.

Da quì, una volta terminata la prima attività, l’idea di ripartire con un nuovo progetto ma cambiando leggermente le carte in tavola, giusto?
“Si! A novembre 2023 sono venuto a conoscenza di alcuni progetti presenti nel nostro territorio provinciale che hanno lo scopo finale dell’inclusione e dell’integrazione. Nello specifico sto parlando dei progetti promossi da AGFI – Associazione Genitori e Figli per l’Inclusione ed ASI Comitato Provinciale Pesaro Urbino. Grazie a queste 2 realtà ho scoperto un mondo di attività rivolte a ragazzi e ad adulti con difficoltà fisiche e/o psichiche che hanno un limite spesso ostico, ovvero il costo di realizzazione. Poter permettersi un educatore personale, uno specialista del settore (che si tratti di Sport o della cura della persona) è veramente costoso ed i progetti di AGFI e ASI cercano di rompere quelle barriere che spesso sono “erette” da una questione di costi. E’ per questo che ho pensato di collegare la mia nuova iniziativa a queste realtà”.

Parte quindi Dani Walks Europe, ma in bicicletta. E’ corretto?
“Esattamente. Dani Walks Europe / Bike Edition. Abbiamo pensato di chiamarla in questo modo per poterla differenziare dalla prima attività che ho svolto in cammino. L’obiettivo è raccogliere fondi per finanziare le 2 realtà, AGFI e ASI, nell’interezza dei loro progetti. Le attività che i due enti svolgono sono molteplici: per citarne alcune abbiamo “Nel Blu dipinto di Blu”, “Notti in tenda”, “Facciamo rete” e tantissime altre iniziative (possono essere lette e approfondite in questo link https://www.gofundme.com/f/dani-walks-europe-per-il-sociale-bike-edition ) sociali e di integrazione possibile, vera! Per questo nuovo progetto partirò da Fano nella giornata di sabato 3 febbraio 2024 con direzione Pesaro e la prima tappa finale sarà quella di Rimini. Da li poi proseguirò nei giorni avvenire sempre in direzione Balcani e Grecia, per poi virare verso Nord”.

Come affronterai tutti i costi dell’attraversata?
“In primis devo ringraziare gli sponsor intervenuti e le donazioni ricevute: nello specifico la bicicletta e l’abbigliamento tecnico sono un dono rispettivamente concesso da Bici Design di Pesaro e dall’azienda di abbigliamento sportivo Squame di Ravenna. Poi devo menzionare anche le stesse AGFI ed ASI che hanno contributo con delle donazioni finalizzate allo svolgimento del progetto e il ristorante Utopia di Pesaro che accoglie lavoratori con disabilità intellettivo/relazionali. Il resto sono tutti risparmi miei che metto in gioco per una causa a cui credo particolarmente”.

Ma quindi la partenza è imminente; come possiamo fare per seguire il tuo percorso?
“Si, ormai manca veramente poco. A coronare la partenza ci sarà una conferenza stampa presso la Sala della concordia del Comune di Fano e poi sabato 3 febbraio siete tutti invitati ai nastri di partenza per poter brindare insieme. Chi vorrà potrà a che seguirci in bici fino a Pesaro e saranno presenti anche delle biciclette inclusive messe a disposizione da Marche & Bike e da A Spasso Bike per poter rendere la pedalata accessibile a tutti. Collegheremo anche l’evento “Run With Dani” che sarà un allenamento di corsa su terreno pianeggiante con una distanza di 10k da poter eseguire in gruppo o in solitaria con partenza sempre dall’Arco d’Augusto di Fano. Potrete infine seguirmi nelle pagine Social ”Dani Walks Europe” e “ASI Pesaro Urbino” dove manterremo aggiornati tutti gli interessati con post e brevi reel”.

Per info sui progetti o sulla giornata inaugurale è possibile visitare il sito asipesaro.it/runwithdani

Pedala per un sorriso: solidarietà e passione nel cuore di Roma

Nonostante le minacce di pioggia provenienti dal cielo romano, la nona edizione di Pedala Per Un Sorriso ha affrontato coraggiosamente le condizioni atmosferiche e ha trasformato la città eterna in un panorama di biciclette, passione e solidarietà. L’evento, che ha avuto luogo nel cuore di Roma, è stato organizzato dall’Asd omonima in collaborazione con le due note squadre di ciclismo maschile su strada: il Team Liquigas Cannondale e l’Eolo Kometa assieme ad altri volontari devoti. L’obiettivo principale di questa pedalata ecologica è stato raccogliere fondi per sostenere organizzazioni benefiche come Marina Romoli Onlus, L’arcobaleno Della Speranza Onlus, Rosa Mystica Educational And Charitable Trust e La Locanda Dei Girasoli, che aiutano coloro che ne hanno più bisogno, senza distinzioni di razza, sesso o religione, sia in Italia che all’estero, con un particolare focus sui paesi in via di sviluppo.

Alle ore otto di domenica scorsa le previsioni meteo annunciano un temporale imminente. Il cielo risponde al richiamo, ma Pedala Per Un Sorriso tiene duro, pazientando con tenacia e determinazione. Alle ore nove le nuvole si diradano, il cielo si schiarisce e finalmente il sole fa capolino. Pedala Per Un Sorriso parte, ruote a terra, con il coraggio di sfidare le incertezze del clima e la forza di volontà di quasi 150 temerari. Questi ciclisti intraprendenti, noncuranti delle previsioni avverse, si sono presentati puntuali alla linea di partenza, pronti ad affrontare l’imprevedibile.

Gli uomini in moto del Gruppo di Pronto Intervento Traffico della Polizia Locale di Roma Capitale e del Gruppo Scorte Tecniche Vessella hanno scortato i partecipanti lungo un percorso epico. La pedalata ha abbracciato l’anima antica di Roma, partendo da Caracalla, passando per l’Appia Antica e le Catacombe di San Callisto, raggiungendo l’EUR, attraversando la pittoresca Garbatella, sfiorando la Piramide Cestia, percorrendo il lungotevere per circondarsi dell’Ara Pacis e del Mausoleo di Augusto. La pedalata ha fatto un pit-stop presso il Ristorante Il Baiardo nel Circolo della Corte dei Conti, offrendo un ristoro molto apprezzato dai partecipanti e dal personale di scorta.

Il percorso è culminato con la sfida della salita al Gianicolo da via della Mura Aureliane. La colonna di ciclisti ha poi attraversato Trastevere, salutando l’Isola Tiberina da Ponte Palatino, prima di rientrare al Villaggio di Pedala Per Un Sorriso, situato all’interno dello Stadio Nando Martellini, gentilmente concesso dal Comune di Roma e dalla Fidal.

 ASI, nella persona di Rodolfo Roberti, ha unito le forze con CSAIn (Centri Sportivi Aziendali e Industriali) e ha sostenuto come sempre l’organizzazione dell’evento, ancor più quest’anno segnato dal maltempo che ha però dato l’occasione a tutti i partecipanti di mostrare la tenacia sportiva celata dietro la causa benefica che rappresenta il nucleo portante di queste manifestazioni.

Al termine della pedalata, durante la cerimonia di premiazione, Luca Centomo, fondatore e presidente Onorario della Asd Pedala Per Un Sorriso, ha ringraziato tutti i partecipanti e ha annunciato che i proventi della raccolta verranno utilizzati per coprire le spese sostenute e per sostenere progetti futuri.

Pedala Per Un Sorriso si è dimostrata ancora una volta un esempio straordinario di solidarietà, passione e cooperazione tra organizzazioni e individui. L’evento ha dimostrato che la determinazione e l’impegno possono superare qualsiasi ostacolo, trasformando una giornata piovosa in un’esperienza indimenticabile di condivisione e supporto reciproco. L’organizzazione comunicherà presto la data della prossima edizione che si terrà nel 2024, con l’obiettivo di celebrare la decima edizione di questa meravigliosa iniziativa solidale.

Per ulteriori informazioni sull’evento e per sostenere le organizzazioni benefiche coinvolte, si può visitare il sito ufficiale di Pedala Per Un Sorriso all’indirizzo www.pedalaperunsorriso.it.

Berzo Demo: terza prova della Franciacorta Oglio Cup

Terza tappa del circuito Franciacorta Oglio Cup giunto nel luogo più a nord ovvero a Berzo Demo, dove in casa di Enzo Gnani e del Gnani Bike Team è andato in scena il Berzo Demo XC secondo Memorial Roberto Gnani.

Anche quest’anno la tappa più ardua, date le sue salite, ha ricevuto numerose adesioni raggiungendo la quota di iscritti che ha ampiamente superato i 200.

Partenza subito in salita, che però non ha scoraggiato Roberto Baccanelli del Team Todesco, il quale ha mantenuto un divario di oltre un minuto dagli altri concorrenti portandolo alla vittoria in totale solitudine con il tempo di 1h16:40.

Secondo posto conquistato da Cristian Boffelli della squadra Pavan Free Bike, e terzo posto per Mattia Cigolini dello Sprint Bike Lumezzane.

Gara al femminile vinta da Valentina Garattini (Niardo for Bike) in 1h05:02, che ha concluso il primo giro tallonata da Federica Sesenna (Lugagnano Of Road) per poi cedere alla cavalcata vittoriosa della Garattini, terzo posto per una generosa Daniela Poetini (Mdl Racing Crew).

Ancora una volta il sorriso di Pasino Pigoli, ideatore del circuito Franciacorta Oglio Cup e referente provinciale ASI per il settore Ciclismo di Brescia, che commenta con soddisfazione date le numerose presenze e l’ottima organizzazione.

Un mese di pausa per preparare a dovere la tappa numero quattro, che si terrà a Bornato il 25 giugno.

Alcamo ospita la quinta prova del Campionato MTB ASI

L’ASI del settore Ciclismo Sicilia, è stata protagonista della quinta prova del Campionato MTB ASI Giovanissimi 2023 insieme con l’Asd Free Bike For Fun che si è occupata di organizzare la gara svolta all’interno dell’Oratorio Anime Sante, Don Bosco, nel Comune di Alcamo. In questa area, sita nel centro abitato, è stato ricavato il campetto scuola dove l’Asd, organizzatrice dell’evento, allena i suoi iscritti ASI.
Il circuito intero, sviluppato in due piani diversi e interamente sterrato, è stato creato su un sottobosco di Pini ed alberi vari e misura circa 1100 metri, mentre in occasione della prova dei Giovanissimi, sono stati realizzati altri due percorsi più corti per meglio adattarli in riferimento alle categorie in gara, rimanendo quindi in linea alle direttive consigliate in base alle capacità dei vari bambini e ragazzi. Infatti, i vari percorsi si differenziano nell’aspetto tecnico, sulla distanza e sui tempi di percorrenza.

All’evento hanno partecipato 77 ragazzi dell’età compresa dai 5 anni ai 14 anni provenienti dai comuni di Trapani, Sciacca, Carini, Calatafimi-Segesta e da Alcamo, e sono state predisposte 10 batterie, di cui 2 miste ed una tutta di femminucce. Il raduno è iniziato alle 13:30 ed al termine delle prove i ragazzi sono stati premiati tutti in egual misura.

Il prossimo appuntamento è previsto per il 27 maggio con la sesta prova ad Erice, gara organizzata dall’Asd Probike Erice.