Alessio Sakara, il più titolato campione italiano di MMA, insegna alla SNAP

Sabato 18 giugno dalle 15:00 alle 18:00, Alessio Sakara – campione di MMA per UFC e Bellator – ha tenuto un seminario sull’MMA da SNAP.

Sakara, da anni militante in eventi di portata mondiale, si pone come il primo atleta italiano ad aver lottato in UFC, oltre a numerose vittorie in Bellator per un totale di 17, ultima delle quali lo scorso 16 aprile al Bellator 152 a Torino, con uno spettacolare KO che gli ha fruttato la vittoria contro Brian Rogers.

Oltre che un grande pugile con un notevole record professionistico, Sakara è anche una Cintura Nera di Brazilian JiuJitsu.

Nel suo seminario da SNAP, Sakara ha spiegato progressioni didattiche tipiche dell’MMA associate ad esercitazioni atletiche, soffermandosi sull’importanza dello studio del Brazilian JiuJitsu nelle MMA come mezzo fondamentale per il raggiungimento di alte prestazioni in questa disciplina.

Sakara ha sottolineato l’importanza di una grande apertura mentale nell’approcciarsi a questo sport, necessaria per selezionare ciò che si incontra di utile nel proprio percorso ed aggiungerlo al proprio bagaglio, fornendo il quadro di uno sport per individui sensibili ed intelligenti.

Oltre allo studio tecnico, Sakara ha raccontato la propria esperienza oltreoceano, dove si è affermato fra quegli atleti che si erano potuti formare in un paese in cui l’MMA era uno sport già ben sviluppato, affrontando maggiori difficoltà ma forgiando la propria determinazione e spianando la strada ad eventuali altri ragazzi che volessero ripercorrere le sue orme – ma, osserva, adesso i giovani sembrano molto meno determinati, nonostante la strada sia già tracciata.
Al seminario hanno partecipato con grande entusiasmo sia atleti agonisti che avanzati che principianti, nell’etica di SNAP che vede le arti marziali come portatrici di un valore che unisce chiunque ne voglia usufruire.

L’evento è stato organizzato da Marco Baratti, Presidente SNAP, che ha voluto a Parma questo grande campione perchè rappresenta un’eccellenza delle arti marziali italiane, e si configura nel percorso che ogni anno vede grandi campioni mondiali – che incarnano il concetto di combattimento in massima espansione mondiale, ovvero le MMA con una declinazione legata al Brazilian JiuJitsu – visitare SNAP per corsi e seminari, contribuendo a renderla un punto di riferimento per i praticanti di arti marziali sul territorio nazionale.

Etica & Fair Play entrano in campo: il successo della prima edizione

A coronare il recente accordo di partenariato siglato fra Panathlon International Distretto Italia e ASI, si è svolta una manifestazione congiunta nella quale entrambe le associazioni hanno partecipato in qualità di sponsor, per promuovere i valori unici dello Sport come noi lo intendiamo: 'Etica & fairplay entrano in campo'.

Non è un caso che l’evento riportasse questo nome, giacché sia Panathlon International e sia ASI riconoscono nei propri statuti e nelle loro proposte di sport alti contenuti di valore etico, educativo e morale. Con l'intesa si è voluto delineare un lungo cammino per favorire uno sport alla portata di tutti ed all’insegna di competizioni, anche internazionali, nelle quali tutti abbiano medesimi diritti e le medesime probabilità di vittoria.

L’evento ha avuto luogo nella struttura sportiva del Collegio San Giuseppe-Istituto De Merode, che si affaccia sulla centralissima Piazza di Spagna a Roma, e fa seguito ad una stessa proposta competitiva sviluppata lo scorso anno a Torino; tuttavia, la manifestazione romana si è evoluta rispetto al progetto originario poiché, per la prima volta, ha proposto gare protette di Judo.

Nel palazzetto multifunzionale presente all’interno dell’Istituto, sono state organizzate le competizioni di calcetto, basket, volley, la presentazione di scherma giovanile ed una seguitissima dimostrazione di arti marziali (jujitsu, karate e judo, praticate in orario extra-scolastico nel collegio, grazie all’intervento dell’associazione sportiva dilettantistica De Merode, che cura tutte le attività motorie), che ha poi dato il là a competizioni protette di judo, controllate da un arbitro. In queste i due contendenti, alla fine del match, si auto-giudicavano. Significativo l’intervento del Dr. Michele Maffei – indimenticabile Campione mondiale ed olimpico di scherma.

I NUMERI DI ETICA E FAIRPLAY ENTRANO IN CAMPO
La portata dell’evento si può sintetizzare con una panoramica su tutti i soggetti coinvolti.
Sponsor 
CONI Lazio, Panathlon International Distretto Italia – 14a Area Lazio – Club Agro Romano, A.S.D. De Merode, ASI.
Organizzatori 
Panathlon International, Panathlon International Distretto Italia – 14a Area Lazio – Club Agro Romano, ASI., A.S.D. De Merode, A.S.D. Aniene 80 Ciao.
Promotori 
Comitato Italiano Sport Contro la Droga, Associazione Medaglie d'Oro al Valore Atletico, Comitato Regionale Lazio Settore Judo F.i.J.L.K.A.M.,  A.S.D. Sport in Vaticano.
Istituti Partecipanti 
Collegio San Giuseppe De Merode, Istituto Manieri-Copernico.
A.S.D. partecipanti – A.S.D. Borgo Prati 1899 (2 atleti)
A.S.D. Edera Judo 1953 (18 atleti)
A.S.D. De Merode (80 atleti)
A.S.D. Aniene 80 Ciao (2 atleti)
A.S.D. Manieri Copernico (35 atleti)
A.S.D. UNOV (2 Atleti).
La presenza del C.O.N.I. – Comitato Regionale Lazio si è avuta attraverso le premiazioni che sono state messe a disposizione dell’evento: Coppa al Collegio San Giuseppe De Merode, Coppa all’Istituto Manieri-Copernico, Coppa all’ASD De Merode, Coppa all’ASD Aniene 80 Ciao.

Le premiazioni sono state andate a tutti gli atleti impegnati nelle gare e nelle dimostrazioni e sono state offerte dagli sponsor della manifestazione: Comitato Regionale Lazio – CONI – Panathlon International Distretto Italia Area Lazio Club Agro Romano, A.S.D. De Merode ed ASI.

La programmazione si è svolta secondo le previsione con le qualificazione e le finali per il e 2° posto di calcetto (under 11), la gara di basket e le relative premiazioni; quindi si sono succedute le dimostrazioni di arti marziali (jujitsu, karate, e judo), le competizioni protette di judo, quindi la dimostrazione di scherma, con relative premiazioni, e la finalissima di volley, con la premiazione finale degli atleti pallavolisti.
Sono state seguitissime dal pubblico, stimate circa trecento persone sugli spalti, le dimostrazioni dei Kata di Judo (Ju no kata e Kodokan Goshin Jutsu) svolte da Andrea Genghini e Salvatore Marino, Tecnici dell’A.S.D. Borgo Prati 1899 – Roma ed in staff al Comitato Regionale Lazio Settore Judo della F.i.J.L.K.A.M..

La rappresentazione dei Kata è stata programmata e fortemente voluta dal responsabile nazionale del Settore ASI Judo con l’intento di dare nuova visibilità a questa disciplina e soprattutto di mostrare al pubblico la duttilità di questo sport, non sufficientemente conosciuto; era visibile, infatti, la conoscenza delle regole degli altri sport previsti in palinsesto, mentre è stato altrettanto evidente lo stupore con il quale si è assistito al Kodokan-Goshin-Jutsu (il Kata che codifica i modelli della difesa personale del Judo, tramandati negli anni fino ai giorni nostri) e l’attenzione ad essi rivolti, perché tali specialità del judo ai più sconosciute.

È bene ricordare che le discipline marziali sono ritenute da psicologi, medici ed educatori le più formative, a tutte le età, dal punto di vista morale, etico, igienico, salutistico e per il rispetto della persona e dei ruoli; l'Uneso ha dichiarato lo Sport Judo la migliore formazione iniziale per i bambini e ragazzi dai 4÷21 anni, perché consente una "educazione psico-fisica completa (posizione spaziale, prospettiva, educazione motoria bilanciata, lateralità, lancio, tirare, spingere, strisciare, saltare, rotolare, cadere, coordinamento comune e indipendente di entrambe le mani e dei piedi, ecc.)”, ed il CIO, inoltre, lo considera uno degli sport più completi, poiché promuove i valori di amicizia, partecipazione, rispetto e sforzo per migliorare il rapporto con le altre persone facendo uso del gioco e della lotta come un integratore-energizzante di inizio della motricità e l'introduzione di sport tecnico e tattico a poco a poco, oltre alla ricerca di una forma fisica idealmente ottimale.

I diversi ruoli rivestiti dal M° Massimo Mattioli hanno avuto il merito di fluidificare gli interventi degli Enti, delle Organizzazioni e delle Associazioni che sono intervenute a vario titolo nella programmazione e nell’ottimo successo dell’evento. “ Ora – dichiara il responsabile di ASI Judo Mattioli – ci si attende una dovuta pubblicità, un’attenta divulgazione ed un appropriato ampliamento della manifestazione che sarà posta a calendario, molto probabilmente, dallo stesso CONI, pianificando una serie di competizioni, nell’egida di Etica e fairplay, durante il prossimo anno sportivo ed il cui epilogo si vedrà in un unico evento che decreterà, fra i finalisti, i vincitori in match finali di: calcetto, basket, volley, scherma, judo”.
 

Giuseppe Pollastro (ASI) tra i migliori del Vovinam Việt Võ Ðạo internazionale

Il Maestro Giuseppe Pollastro, responsabile del Comitato provinciale ASI Lecco e Direttore Tecnico dell'associazione sportiva dilettantistica Vovinam Viet Vo Dao Italia, lo scorso fine settimana si è recato in Vietnam per sostenere di V dang di Vovinam, nella sessione ufficiale per cinture rosse della Federazione Vietnamita di Vovinam della World Vovina Viet Vo Dao Federation e della European Vovinam Viet Vo Dao Federation

Quarantuno le persone in esame per presentare i gradi da IV a VI dang. Con il Maestro Pollastro altri tredici IV dang erano in esame, tra cui tanti suoi amici, colleghi e avversari di tante competizioni internazionali come, tra gli altri, Nguyen Binh Dinh, Huynh Khac Nguyen, Lam Dong Vuong e Vo Nguyen Linh.

Acoompagnato dal fratello, il Maestro Filippo Pollastro, Giuseppe ha sostenuto brillantemente l'esame, nonostante un clima non particolarmente favorevole. Il risultato dell’ esame è stato reso pubblico durante una delle manifestazioni più importanti e più sentite da tutti i praticanti di Vovinam: Le Gio To (commemorazione della Morte del Maestro Nguyen Loc, fondatore del Vovinam). In questa occasione, oltre alla comunicazione dell'esito, è tradizione consegnare la cintura solo ai primi sei atleti. Il Maestro Giuseppe Pollastro è riuscito ad essere tra questi, essendo risultato secondo come punteggio acquisito.

Durante questa sessione di esami erano presenti le cariche più importanti della Vovinam Mondiale tra cui i Maestri Nguyen Van Chieu (capo del consiglio dei Maestri della scuola Vovinam Viet Vo Dao) Il Maestro Sen (IX Dang e membro del consiglio dei Maestri della Scuola Vovinam Viet Vo Dao) e il maestro Nguyen Van Sang ( IX Dang e membro del consiglio dei Maestri della Scuola Vovinam Viet Vo Dao) che è stato colui che ha consegnato la cintura al Maestro Giuseppe.

Un successo personale di cui ASI è orgogliosa, soprattutto come testimonainza della qualità dei duoi dirigenti e dei suoi tecnici.

Samuele Zucchelli vince il torneo ASI

Sabato 17 aprile il team agonisti di SNAP ha gareggiato su due fronti: a Viadana per una competizione di MMA organizzata da ASI ed allaTatami Championship di Livorno, torneo multidisciplinare.
Questo doppio appuntamento ha fruttato un oro, un argento ed un bronzo ai tre atleti ducali impegnati sul fronte agonistico.

Nella competizione di MMA organizzata da ASI a Viadana Samuele Zucchelli ha lottatto nell’MMA (lo sport da combattimento più importante al mondo) per la categoria -70 kg. Nel primo scontro, affronta Gravini su cui si impone con un buon lavoro in piedi, sfrutta il vantaggio per portarlo a terra e guadagna la vittoria con un buon gioco che lo porta a chiudere uno strangolamento. In finale, affronta Mazzeri impostando la sua strategia al meglio, dopo la proiezione dell’avversario, Zucchelli domina l’incontro con una leva al braccio, dominando la categoria sia grazie al lavoro in piedi che, soprattutto, grazie al Brazilian JiuJitsu nella lotta a terra: Zucchelli sale sul podio con l’oro.

Nella Tatami Championship, Simone Barigazzi per la -71,5 kg ed Alex Carovana per la -93 kg competono nel Grappling (la forma di lotta più completa e in maggior diffusione a livello mondiale).
Barigazzi affronta Nigioni in finale, imposta una buona strategia ma non riesce a contrastare gli attacchi dell’avversario con efficacia, e alla chiusura l’incontro vede l’atleta ducale in svantaggio. Barigazzi si ferma all’argento.
Carovana vince il primo incontro con Baroncelli: con un buon lavoro in piedi guadagna un deciso vantaggio nella proiezione dell’avversario e mantiene il dominio durante la lotta a terra, approdando nelle semifinali. Qui affronta Macari ma non riesce a replicare la buona performance: nonostante una grande prova tecnica, Carovana si accontenta del bronzo.

Il Vo Viet Ho Song di ASI

Domenica 6  marzo, presso il Pala Sanbenigno di Settimo Torinese, si è svolto il 2° Torneo di  combattimento light del Vo Viet – Ho Song del Maestro Davide Scialpi, organizzato in collaborazione con i Comitati regionale ASI Piemonte e provinciale ASI Torino.
Sessanta gli iscritti divisi in dieci categorie: juniores, seniores, over, maschile e femminile ed un'unica categoria cinture nere mista.

Sana e sportiva l'atmosfera in un contesto fatto di regole, ma soprattuto di rispetto e condivisione. Degna di nota la prestazione degli istruttori Carlo Bergui di Settime (AT) e Denise Martina  Scialpi della sede di San Mauro Torinese; del Club “Hoa Lu’ Tho’" e del Club “Truong Son Chan” del Maestro Alessandro Crivellaro del capoluogo piemontese; del Club “Hoa Lu’ Nui” dell’Istruttore Alberto Bertotto di Torino e del Club “Hoa Lu’ Song” dell’Istruttore Vito Santoliquido di Gassino Torinese (organizzatore dell’evento).
Gradito ospite con i suoi allievi il Maestro Marco Costa della  associazione sportiva dilettantistica  “Il  tocco di  Melitea ” di San  Donato  Milanese. 

Per informazioni sui corsi e le sedi dei Club del Vo Viet – Ho Song, consultare il sito www.voviethosong.it o telefonare al 340 2383798 (Maestro Davide Ban Son).