A coronare il recente accordo di partenariato siglato fra Panathlon International Distretto Italia e ASI, si è svolta una manifestazione congiunta nella quale entrambe le associazioni hanno partecipato in qualità di sponsor, per promuovere i valori unici dello Sport come noi lo intendiamo: 'Etica & fairplay entrano in campo'.
Non è un caso che l’evento riportasse questo nome, giacché sia Panathlon International e sia ASI riconoscono nei propri statuti e nelle loro proposte di sport alti contenuti di valore etico, educativo e morale. Con l'intesa si è voluto delineare un lungo cammino per favorire uno sport alla portata di tutti ed all’insegna di competizioni, anche internazionali, nelle quali tutti abbiano medesimi diritti e le medesime probabilità di vittoria.
L’evento ha avuto luogo nella struttura sportiva del Collegio San Giuseppe-Istituto De Merode, che si affaccia sulla centralissima Piazza di Spagna a Roma, e fa seguito ad una stessa proposta competitiva sviluppata lo scorso anno a Torino; tuttavia, la manifestazione romana si è evoluta rispetto al progetto originario poiché, per la prima volta, ha proposto gare protette di Judo.
Nel palazzetto multifunzionale presente all’interno dell’Istituto, sono state organizzate le competizioni di calcetto, basket, volley, la presentazione di scherma giovanile ed una seguitissima dimostrazione di arti marziali (jujitsu, karate e judo, praticate in orario extra-scolastico nel collegio, grazie all’intervento dell’associazione sportiva dilettantistica De Merode, che cura tutte le attività motorie), che ha poi dato il là a competizioni protette di judo, controllate da un arbitro. In queste i due contendenti, alla fine del match, si auto-giudicavano. Significativo l’intervento del Dr. Michele Maffei – indimenticabile Campione mondiale ed olimpico di scherma.
I NUMERI DI ETICA E FAIRPLAY ENTRANO IN CAMPO
La portata dell’evento si può sintetizzare con una panoramica su tutti i soggetti coinvolti.
Sponsor
CONI Lazio, Panathlon International Distretto Italia – 14a Area Lazio – Club Agro Romano, A.S.D. De Merode, ASI.
Organizzatori
Panathlon International, Panathlon International Distretto Italia – 14a Area Lazio – Club Agro Romano, ASI., A.S.D. De Merode, A.S.D. Aniene 80 Ciao.
Promotori
Comitato Italiano Sport Contro la Droga, Associazione Medaglie d'Oro al Valore Atletico, Comitato Regionale Lazio Settore Judo F.i.J.L.K.A.M., A.S.D. Sport in Vaticano.
Istituti Partecipanti
Collegio San Giuseppe De Merode, Istituto Manieri-Copernico.
A.S.D. partecipanti – A.S.D. Borgo Prati 1899 (2 atleti)
A.S.D. Edera Judo 1953 (18 atleti)
A.S.D. De Merode (80 atleti)
A.S.D. Aniene 80 Ciao (2 atleti)
A.S.D. Manieri Copernico (35 atleti)
A.S.D. UNOV (2 Atleti).
La presenza del C.O.N.I. – Comitato Regionale Lazio si è avuta attraverso le premiazioni che sono state messe a disposizione dell’evento: Coppa al Collegio San Giuseppe De Merode, Coppa all’Istituto Manieri-Copernico, Coppa all’ASD De Merode, Coppa all’ASD Aniene 80 Ciao.
Le premiazioni sono state andate a tutti gli atleti impegnati nelle gare e nelle dimostrazioni e sono state offerte dagli sponsor della manifestazione: Comitato Regionale Lazio – CONI – Panathlon International Distretto Italia Area Lazio Club Agro Romano, A.S.D. De Merode ed ASI.
La programmazione si è svolta secondo le previsione con le qualificazione e le finali per il 1° e 2° posto di calcetto (under 11), la gara di basket e le relative premiazioni; quindi si sono succedute le dimostrazioni di arti marziali (jujitsu, karate, e judo), le competizioni protette di judo, quindi la dimostrazione di scherma, con relative premiazioni, e la finalissima di volley, con la premiazione finale degli atleti pallavolisti.
Sono state seguitissime dal pubblico, stimate circa trecento persone sugli spalti, le dimostrazioni dei Kata di Judo (Ju no kata e Kodokan Goshin Jutsu) svolte da Andrea Genghini e Salvatore Marino, Tecnici dell’A.S.D. Borgo Prati 1899 – Roma ed in staff al Comitato Regionale Lazio Settore Judo della F.i.J.L.K.A.M..
La rappresentazione dei Kata è stata programmata e fortemente voluta dal responsabile nazionale del Settore ASI Judo con l’intento di dare nuova visibilità a questa disciplina e soprattutto di mostrare al pubblico la duttilità di questo sport, non sufficientemente conosciuto; era visibile, infatti, la conoscenza delle regole degli altri sport previsti in palinsesto, mentre è stato altrettanto evidente lo stupore con il quale si è assistito al Kodokan-Goshin-Jutsu (il Kata che codifica i modelli della difesa personale del Judo, tramandati negli anni fino ai giorni nostri) e l’attenzione ad essi rivolti, perché tali specialità del judo ai più sconosciute.
È bene ricordare che le discipline marziali sono ritenute da psicologi, medici ed educatori le più formative, a tutte le età, dal punto di vista morale, etico, igienico, salutistico e per il rispetto della persona e dei ruoli; l'Uneso ha dichiarato lo Sport Judo la migliore formazione iniziale per i bambini e ragazzi dai 4÷21 anni, perché consente una "educazione psico-fisica completa (posizione spaziale, prospettiva, educazione motoria bilanciata, lateralità, lancio, tirare, spingere, strisciare, saltare, rotolare, cadere, coordinamento comune e indipendente di entrambe le mani e dei piedi, ecc.)”, ed il CIO, inoltre, lo considera uno degli sport più completi, poiché promuove i valori di amicizia, partecipazione, rispetto e sforzo per migliorare il rapporto con le altre persone facendo uso del gioco e della lotta come un integratore-energizzante di inizio della motricità e l'introduzione di sport tecnico e tattico a poco a poco, oltre alla ricerca di una forma fisica idealmente ottimale.
I diversi ruoli rivestiti dal M° Massimo Mattioli hanno avuto il merito di fluidificare gli interventi degli Enti, delle Organizzazioni e delle Associazioni che sono intervenute a vario titolo nella programmazione e nell’ottimo successo dell’evento. “ Ora – dichiara il responsabile di ASI Judo Mattioli – ci si attende una dovuta pubblicità, un’attenta divulgazione ed un appropriato ampliamento della manifestazione che sarà posta a calendario, molto probabilmente, dallo stesso CONI, pianificando una serie di competizioni, nell’egida di Etica e fairplay, durante il prossimo anno sportivo ed il cui epilogo si vedrà in un unico evento che decreterà, fra i finalisti, i vincitori in match finali di: calcetto, basket, volley, scherma, judo”.