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18.04.2024

Terzo Settore

Carceri, recidiva zero. Studio, formazione e lavoro: dibattito al CNEL

“Rivolgo un saluto agli organizzatori, ai relatori, ai partecipanti alla giornata di studi dedicata all’istruzione, formazione e lavoro in carcere. Si tratta di un tema di significativo rilievo in considerazione della primaria funzione della formazione e del lavoro che rappresentano una concreta occasione per il reinserimento sociale dei detenuti, anche una volta usciti dal carcere. Auspico che l’esame delle importanti tematiche possa portare a utili risultati e formulo i migliori auguri”. Queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), Renato Brunetta, in occasione dell’evento dal titolo “Recidiva zero, studio, formazione e lavoro in carcere”. Durante l’evento, è emerso che il tasso di affollamento reale delle carceri è pari al 119%. Una forte problematica rimane la difficoltà a prevenire la recidiva e a favorire il reinserimento dei detenuti nella società: 6 condannati su 10 sono già stati in carcere almeno una volta.

Intervenuto anche Emilio Minunzio, consigliere del CNEL di riferimento per gli Istituti penitenziari e Vicepresidente di ASI: “‘Recidiva Zero’ è un ambizioso progetto  nato in seno all’accordo interisituzionale tra CNEL e Ministero di Giustizia. Un’iniziativa che ha subito trovato un ampio riscontro da parte di tutti gli attori che orbitano nel sistema penitenziario italiano e che potrà certamente dare delle risposte concrete soprattutto al mondo del Terzo Settore. Si conclude così la prima fase di lavoro che aprirà delle nuove prospettive con la costituzione presso il CNEL del ‘Segretariato permanente’ sulla formazione e lavoro per l’abbattimento della recidiva”, ha spiegato Minunzio di fronte a una Sala Biagi gremita, chiudendo i lavori del tavolo ‘Studio’, coordinato assieme alla Prof.ssa Marina Formica dell’università di Tor Vergata.

L’intervento di Emilio Minunzio

L’evento, organizzato dal CNEL e il Ministero della Giustizia, si è chiuso con la plenaria finale, dove sono stati presentati i risultati delle sei sessioni tematiche, che si sono svolte nel pomeriggio, con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder pubblici e privati impegnati nel settore. Questi i gruppi di lavoro:

  1. Studio – L’istruzione e la cultura come strumenti di prevenzione e riscatto: dall’alfabetizzazione ai percorsi di studio della scuola primaria e secondaria fino a all’università per migliorare il trattamento dei detenuti e il loro inserimento sociale.
  2. Formazione – La formazione professionale nei penitenziari quale reale opportunità per il reinserimento: una formazione esperienziale e sostenibile, orientata allo sviluppo e al potenziamento delle competenze di base e trasversali per costruire un profilo spendibile nel mercato del lavoro.
  3. Lavoro – Servizi per il lavoro a 360 gradi: creare efficaci canali di incontro tra domanda e offerta di lavoro, analizzare i fabbisogni sul territorio, agevolare il lavoro intra moenia ed extra moenia per supportare l’occupabilità dei detenuti e il loro benessere psico-sociale.
  4. Impresa – Economia sociale e modelli innovativi per fare impresa nei penitenziari: dalle filiere produttive di beni o servizi per favorire l’imprenditorialità dei detenuti alla vendita sul mercato dei prodotti carcerari; dalle agevolazioni fiscali per le imprese all’accesso al credito per i detenuti.
  5. Governance – Il sistema penitenziario e il lavoro di rete: il ruolo fondamentale di una governance efficace che attraverso la cooperazione ed il coordinamento consenta il raggiungimento dei rispettivi fini istituzionali attraverso la programmazione e la realizzazione di attività di collaborazione e integrazione.
  6. Quadro normativo – L’evoluzione della legislazione penitenziaria: analisi e valutazione dello stato dell’arte e proposte di riforma del quadro normativo e giuridico per favorire, semplificare e promuovere il processo di reinserimento lavorativo e sociale dei ristretti.

 

 

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