​I comitati del Sud ripartono dal programma FQTS, undici i dirigenti impegnati nel progetto del Forum del Terzo Settore

Sono undici i dirigenti periferici ASI del Sud Italia impegnati, dallo scorso aprile, nel programma FQTS (Formazione Quadri del Terzo Settore) promosso da Forum Nazionale del Terzo Settore, CSVnet e Fondazione con il Sud.
Il progetto – a cui l’ASI partecipa con una rete territoriale avente come capofila il Comitato Regionale della Campania – ha lo scopo di rafforzare i quadri dirigenziali degli enti del terzo settore e potenziarne la capacità di intervento sui territori, promuovendo la costruzione di reti, lo sviluppo di fiducia tra i soggetti coinvolti e valorizzando le competenze dei dirigenti attraverso una formazione a distanza su diverse tematiche.
Le attività a cui stanno partecipando i dirigenti territoriali Asi si dividono tra promozione territoriale della coprogettazione con gli Enti Pubblici, strumenti e metodi per lo sviluppo territoriale e public speaking e comunicazione efficace. Tra i partecipanti, dirigenti territoriali campani, siciliani e pugliesi afferenti ai comitati regionali, provinciali e zonali che hanno scelto di mettersi in gioco in questo progetto di formazione.
Tutte le attività – che si stano svolgendo online con esperti formatori provenienti da realtà del terzo settore nazionale e da realtà di alta formazione – proseguirà fino al prossimo mese di novembre.

Il Vicepresidente ASI Emilio Minunzio, membro effettivo del Consiglio Nazionale del Terzo Settore

“La nomina del nostro Vicepresidente, Emilio Minunzio, come membro effettivo del Consiglio Nazionale del Terzo Settore, è un importante riconoscimento all’ASI come Rete Associativa", così ha spiegato alla stampa Claudio Barbaro, aggiungendo. "Questa nomina, a firma del Ministro Orlando, rientra tra i 15 rappresentanti delle Reti associative del Terzo Settore ed è una delle pochissime espressioni degli Enti di promozione sportiva, attribuendo così ad ASI il ruolo di punto di riferimento per lo sport dilettantistico con finalità sociali e per tutte le associazioni che vogliono essere riconosciute nel Terzo Settore, fuori da ogni logica di schieramento nelle classiche federazioni associazionistiche. Ci impegneremo nel Consiglio per avere un’interpretazione meno burocratica e verticistica possibile della Riforma del Terzo Settore, in attesa che, con l’avvio del Registro nazionale delle associazioni, si possa finalmente giungere alla fine di questo tormentato percorso. Garantiremo in questo modo il pluralismo e la rappresentatività del Consiglio nazionale in leale collaborazione con le strutture del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali”. 

Oggi è stato pubblicato il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Andrea Orlando con cui viene definita la nuova composizione del Consiglio nazionale del Terzo Settore, in base al Decreto legislativo 117/2017 (Codice del Terzo Settore)

Supermagic Estate. Lo scenario, quello dell’Antica Roma

La grande Magia torna finalmente dal vivo con "Supermagic Estate". Dall’8 al 10 luglio, nel fantastico scenario del Teatro Romano di Ostia Antica, un nuovo ed imperdibile spettacolo con un cast straordinario composto dai migliori illusionisti, prestigiatori e campioni vincitori di premi internazionali.

Una fantastica cornice capace di portarci indietro sino ai tempi dell'antica Roma e una coinvolgente atmosfera d’incanto per sorprendere, divertire, emozionare gli adulti, ma anche i bambini. Per la prima volta nella storia del teatro, uno spettacolo di magia andrà in scena in un vero Teatro Romano.

Supermagic, dopo essere costretto a saltare il consueto appuntamento invernale a causa delle note disposizioni governative, torna in esclusiva per stupire il pubblico e far vivere l’esperienza della grande magia dal vivo. Supermagic Estate è un’esperienza spettacolare da vivere con tutti i sensi, un’occasione unica per sognare, divertirsi e far volare l’immaginazione.

Lo spettacolo si svolgerà all’aperto, in un teatro da duemilacinquecento posti aperto solo per mille persone,nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti anche in tema di distanziamento.
“Dunque: teatro all'aperto, posti distanziati, cornice da favola, cast straordinario e la garanzia di Supermagic, cioè una miscela fantastica per tornare ad offrire al nostro pubblico le emozioni della grande magia dal vivo, insomma un evento da non perdere. Supermagic entra nella storia del Teatro mondiale e tu potrai dire: 'Io c'ero!'".
Sul palco si alterneranno momenti poetici e di puro incanto, momenti dinamici ed energici e momenti divertenti e pieni di stupore.

Alberto Giorgi e Laura sono originali illusionisti pluripremiati nel mondo per il loro stile che coniuga modernità e tradizione. In un universo magico di macchine incredibili ispirate alle fantasticherie di Jules Verne e ai personaggi dei film di Tim Burton, vi incanteranno trasportandovi in una fantastica avventura.


Ottavio Belli è uno degli illusionisti italiani di maggior successo; il suo spettacolo è stato applaudito nei teatri e locali più famosi del mondo,  recentemente è stato premiato in Cina per l’eccellenza dei sui numeri. Vi travolgerà con le sue sorprendenti illusioni, la sua energia e l’inconfondibile stile rock. 

Raffaello Corti, in arte "Faccestamagia", è un giovane prestigiatore che unisce la magia alla comicità. Incarna il ruolo dissacrante dell’anti-prestigiatore coinvolgendo il pubblico con le sue gag e le sue battute, ma anche inaspettati momenti magici. Molto attivo sui social, uscirà dalla dimensione virtuale per trasformare la realtà con le sue divertenti magie. Ospite fisso di Radio Dimensione suono Roma e assiduo de “I soliti ignoti” è la stella nascente della magia comica.

Mago Vegas è un giovanissimo prestigiatore che, nonostante l’età, ha già ottenuto diversi premi nazionali ed internazionali. È stato chiamato a rappresentare l’Italia nei Campionati Europei di magia con la squadra nazionale italiana di illusionismo. Presenterà un numero classico trasformato con grande creatività e fantasia  per rendere la sua esibizione magica, originale e indimenticabile.

Mirco Menegatti è il maestro indiscusso della magia con le colombe ed è uno dei fondatori di Supermagic. Si esibisce da oltre venti anni in tutto il mondo dove ha vinto importanti premi internazionali. Per le sue straordinarie capacità è stato invitato a Las Vegas a rappresentare l'Italia nel più importante Galà magico della storia della Magia.  La sua passione e la sua eleganza vi trasporteranno in un mondo pieno di poesia e di stupore.

Lo spettacolo sarà condotto dal fondatore di Supermagic Remo Pannain, Responsabile di ASI Magia, con il suo stile elegante e raffinato, ma soprattutto con i suoi coinvolgenti e sorprendenti momenti magici.

 

Codice sconto per gli associati ASI – Biglietti da 18€ a 50€. 
E' stato previsto uno sconto per tutti gli iscritti ad ASI il codice sconto è 2021ASISUPERMAGIC.

Rappresentazioni. Tutti i giorni alle ore 21.00. Info e prenotazioni: Teatro Olimpico – Piazza Gentile Da Fabriano, 17 – 06.3265991. Gruppi 06.32659927 – ufficiopromozione@teatroolimpico.it 
Tutte le info www.supermagic.it  oppure facebook supermagicfestival
 

ASI, Comunità e Terzo Settore

Un esperimento riuscito e un salto livello del progetto di ASI nel Terzo Settore: questo il bilancio che si può trarre dai due giorni del seminario “Comunità e Terzo Settore”. Organizzato a Colli sul Velino (RI) il 5 e 6 giugno da ASI Terzo Settore del Lazio e dai Gruppi di Ricerca Ecologica.

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Il seminario doveva servire ad approfondire non solo i fondamenti tecnici ma anche il retroterra culturale e valoriate del mondo del non profit. Il Terzo Settore, infatti, nella concezione di ASI non può non che essere un “movimento di comunità” e un “promotore di identità” per dare più forza alla solidarietà sociale e al volontariato ambientale nella nostra Nazione.
Oggi l’impegno del nostro Ente è soprattutto assorbito dalla necessità di fronteggiare gli adeguamenti statutari e burocratici imposti dalla riforma del Terzo Settore. Ma appena tutto questo sarà risolto – per obblighi di legge, necessariamente entro la fine di giugno – si tratterà di mettere in campo una complessa progettualità ricca di idee e diffusa sul territorio. Ma per fare questo servono motivazioni forti e grandi spinte valoriali, proprio quelle che fanno nascere le vere comunità. E di questo si è parlato nel seminario.

Dopo i saluti di Roberto Cipolletti e Luca Pezzotti, per il Comitato Regionale del Lazio e provinciale di Rieti, è intervenuto il nuovo Presidente di Gruppi Ricerca Ecologica, Carlo De Falco, che ha delineato i principi e i fondamenti scientifici di un nuovo ambientalismo dei valori. Luisa Santiloni e Giulia Ciapparoni, della Direzione tecnica di ASI Terzo Settore hanno minuziosamente spiegato gli adempimenti tecnici e le normative del Codice del Terzo Settore da seguire per costituire quelle Associazioni di Promozione Sociale necessarie a rafforzare il ruolo dell’ASI come Rete associativa.

Nel pomeriggio è intervenuto Gianni Alemanno, da sei mesi Responsabile del Dipartimento del Terzo Settore dell’ASI, che ha svolto un’ampia disamina sulla metapolitica, sui corpi interventi e sui valori comunitari che sorreggono il mondo associativo.
Poi un momento particolarmente intenso: il dialogo tra due punti di riferimento per la crescita spirituale delle persone, Mario Polia professore emerito di Antropologia all’Università Gregoriana e il Maestro Zen Gianfranco Gentetsu Tiberti, Presidente tra l’altro di un’Associazione di Promozione Sociale affiliata all’ASI.

A questo punto è intervenuto il Presidente nazionale dell’ASI, Claudio Barbaro, che ha tracciato il percorso che ha portato l’ASI ad essere non solo uno dei principali Enti di Promozione sportiva più importanti d‘Italia ma anche una Rete associativa riconosciuta dal Forum e dal Consiglio nazionale del Terzo Settore.
Poi due qualificatissimi interventi di Giancarlo Moretti, del Coordinamento del Forum del Terzo Settore e dirigente del Movimento Cristiano dei Lavoratori, e di Albero Manelli, professo di economia sociale all’Università di Ancona. Hanno concluso la prima giornata gli interventi di Antonio Tisci, Gigi La Guardia, Chiara Minelli, Giorgio Ciardi, Giovanni Zinni e Tullio Carbonetti.
Domenica mattina sono intervenuti Alberto Faccini e Roberto Maggio dell’Associazione “Popoli” e Giovanni Rositani dell’Associazione “Sol.Id.”, per raccontare le esperienze e le prospettive di una cooperazione allo sviluppo orientata da valori identitari. Poi ha parlato Marco Cerreto pe spiegare le potenzialità e i pericoli che il Next Generation EU presenta anche per il Terzo Settore ed Ettore de Concilis che ha illustrato il progetto idi ASI Gusto.
Gli interventi di Giuseppe Murolo, Valentino Russo, Andrea Roberti, insieme alle conclusioni di Chicco Costini e Gianni Alemanno hanno posto termine a lavori tanto intensi quanto coinvolgenti e produttivi. 

Terzo Settore: adeguamento statuti, proroga al 31 maggio 2022

Il decreto legge “Semplificazioni” (dl n. 77 del 31 maggio 2021) introduce all’art. 66 una nuova proroga per gli Enti del Terzo Settore chiamati ad adeguare con le maggioranze ordinarie i propri statuti alla Riforma del Terzo Settore. La proroga interviene sull’art. 101 comma 2 del Codice del Terzo Settore (D. Lgs 117/2017) spostando di un anno, al 31 Maggio 2022, la data prevista per effettuare gli adeguamenti.

La proroga interessa le organizzazioni di volontariato (Odv), le associazioni di promozione sociale (Aps) e le Onlus iscritte nei rispettivi registri (e costituite prima del 3 agosto 2017) che potranno fare ricorso alle maggioranze previste per le deliberazioni dell'assemblea ordinaria al fine di adeguare i propri statuti alle nuove disposizioni inderogabili previste dal Codice del Terzo Settore. Di fronte all’ennesima proroga, che impatto questo ulteriore slittamento potrà avere sull’operatività del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore ed in generale sull’effettivo avvio di questa corposa Riforma?

Ai fini dell’operatività del RUNTS in astratto la proroga non dovrebbe avere alcun effetto diretto. Con essa infatti viene semplicemente concesso più tempo alle organizzazioni di Terzo Settore di adeguare i propri statuti con le maggioranze ordinarie e questo potrà avvenire anche in concomitanza dell’operatività del RUNTS.
 Registro istituito con Decreto del Ministero Del Lavoro e delle Politiche Sociali del 15 settembre 2020 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.261 del 21-10-2020 prevede all’art. 30 che il Ministero stesso, sulla base dello stadio di realizzazione del sistema telematico, individua con apposito provvedimento il termine a decorrere dal quale ha inizio il processo di trasferimento al RUNTS dei dati relativi agli enti iscritti nei registri delle ODV e delle APS delle regioni e province autonome e nel registro nazionale delle APS.

Essendo decorsi i 6 mesi previsti dall’art. 53 del Codice del Terzo Settore entro i quali le Regioni e le province autonome avrebbero dovuto disciplinare i procedimenti per l'emanazione dei provvedimenti di iscrizione e di cancellazione degli enti del Terzo Settore c’è da porsi inevitabilmente alcune domande.

Innanzitutto a che punto stanno le Regioni nella predisposizione delle procedure di propria competenza. Perché se da un lato ed in astratto la proroga non influenza l’operatività del RUNTS il sospetto che essa provochi un ritardo in connessione proprio alle procedere regionali è più che fondato.

In secondo luogo bisogna porsi la domanda più importante. Sono mesi che si inseguono voci sulla necessità di modifiche legislative alla parte fiscale della Riforma. Chi scrive ha più volte espresso le proprie perplessità sull’impianto fiscale della Riforma sollecitando, da diversi anni, una innovazione sostanziale.

E’ evidente che questo problema non può essere ulteriormente sottaciuto né prorogato: il governo non ha infatti ancora inviato all’UE il dossier per l’applicazione dei benefici fiscali degli ETS e delle Imprese Sociali e questo ritardo ha un impatto notevole sulla reale ed effettiva operatività della Riforma. E’ noto che la scelta iniziale fatta dal legislatore, nel regolare gli aspetti fiscali, è stata quella di riproporre, seppure in un quadro civilistico e giuridico notevolmente rinnovato, il vecchio paradigma tributario esistente prima della Riforma e cioè la distinzione tra enti commerciali ed enti non commerciali per disciplinare il profilo tributario di questi enti. Scelta peraltro non riproposta nel decreto destinato alle Imprese Sociali le quali, pur essendo ab origine enti commerciali, sono destinatarie, a certe condizioni, della totale detassazione del reddito prodotto. Questo ha provocato una disarmonia nel sistema tributario che ha condotto al risultato che per gli ETS commerciali, per i quali vige il medesimo divieto di lucro soggettivo ed il un vincolo di destinazione del patrimonio allo svolgimento dell’attività statutaria più rafforzato di quello previsto per le Imprese Sociali, non sono previste agevolazioni di nessuna sorta. L’infelice risultato è peraltro aggravato dalla incoerenza e dalla complessità nella strutturazione dell’art. 79 del Codice che disciplina le regole per la definizione della qualifica commerciale/non commerciale tale che ad oggi, nessuno privo di una preclusione ideologica, può efficacemente difendere questa norma che rischia di essere il grimaldello nell’attuazione della Riforma stessa.

Il diritto eurounitario che spesso viene invocato come un totem insuperabile può invece, a partire dal dossier che il governo italiano dovrà inviare alla Commissione UE, trovare l’occasione per contemperare il principio di tutela dell’economia di mercato con le sempre più urgenti e drammatiche esigenze sociali che in Europa emergono.

La fiscalità del Terzo settore, vero motivo probabilmente di questa ennesima proroga, potrà nelle prossime settimane essere oggetto di una profonda revisione improntata al principio che informa l’intero quadro normativo, e cioè il riconoscimento delle finalità di interesse generale perseguite dagli ETS e la loro complementarietà nell’azione pubblica nel presupposto di costituzionalità rappresentato dal principio di sussidiarietà orizzontale.
(Fonte Vita.it)