Campionati Nazionali ASI di Tennis: trionfa lo sport amatoriale

Un gioiello verde nel cuore della Valconca. È stato questo il palcoscenico delle fasi finali dei campionati nazionali ASI di tennis, categoria assoluti, svoltisi a luglio del 2023. Il luogo prescelto non poteva essere più incantevole: Morciano di Romagna, capitale della Valconca, una posizione geograficamente privilegiata, a soli 5 minuti dal casello autostradale di Cattolica e a 20 minuti di auto dall’Aeroporto di Rimini.

L’evento ha visto svolgersi le partite in un circolo tennis nascosto tra il verde rigoglioso, affacciato sul suggestivo Parco del Conca. Un’atmosfera non solo ideale per gli sportivi, ma anche per le loro famiglie. Il Parco del Conca, infatti, offre la possibilità di intraprendere percorsi affascinanti a piedi o in bici, che snodandosi tra sentieri naturalistici, conducono fino al mare.

Oltre 80 tennisti hanno dato vita a partite di alto livello. Questo successo non sarebbe stato possibile senza l’instancabile lavoro svolto durante tutto l’anno dai oltre duecento affiliati ASI sparsi in diverse regioni d’Italia. Queste realtà locali sono il cuore pulsante del tennis amatoriale, luoghi dove nascono talenti, si coltivano passioni e si condividono emozioni. Questi affiliati non si limitano a organizzare eventi e tornei: sono veri e propri custodi della cultura tennistica, spesso operando in contesti dove lo sport ha un ruolo fondamentale nell’educazione e nella crescita sociale dei giovani. La loro dedizione è fondamentale per far sì che ogni anno il campionato nazionale ASI sia un evento ricco di storie, di talenti e di sorprese.

Quest’anno a trionfare sono stati Riccardo Dell’Onte, orgoglio marchigiano, per il tabellone maschile e la romagnola Silvia Massi per il femminile. Due atleti che hanno dimostrato, oltre a una notevole tecnica, una grande determinazione e passione per questo sport.

Angelo Vicelli, Responsabile nazionale del Settore Tennis ASI da oltre 12 anni, ha sottolineato l’importanza di questa rete e del suo impegno: “Il campionato nazionale è l’apice di tutto il lavoro che è stato svolto durante l’anno. La rete ASI Tennis è in continua crescita ed evoluzione, testimone della passione e del desiderio di molti di promuovere e vivere il tennis in modo autentico e genuino. Abbiamo accolto con entusiasmo gli iscritti, provenienti da tutta Italia, che si sono dati battaglia per alzare il prestigioso trofeo dei campionati nazionali ASI”.

Il tennis amatoriale, con il suo spirito genuino e la sua essenza fatta di passione, impegno e condivisione, rappresenta una delle espressioni più autentiche dello sport italiano. L’identità è ben precisa. Si tratta di atleti che, pur non vivendo di sport, dedicano ore ed energie per allenarsi, migliorarsi e competere, spinti da una passione genuina e disinteressata. È questa passione che rende gli incontri così avvincenti, poiché ogni colpo, ogni scambio, ogni punto rappresenta il frutto di sacrifici, sforzi e determinazione. E in questo panorama, il ruolo degli affiliati ASI è fondamentale: grazie al loro impegno, il tennis amatoriale non è solo una competizione, ma un vero e proprio movimento culturale e sociale.

Concludendo, questi campionati nazionali ASI hanno rafforzato l’idea che il tennis, oltre ad essere uno sport magnifico, sia anche uno strumento di unione, un’occasione per superare ogni tipo di barriera, geografica o sociale. L’esperienza di Morciano di Romagna rimarrà impressa nella memoria di tutti i partecipanti, non solo come un torneo, ma come un momento di crescita, confronto e, soprattutto, di passione condivisa e con la consapevolezza di far parte di una grande famiglia: quella del tennis ASI.

E con questo spirito, vincitori o meno, aspettano già con trepidazione la prossima edizione.

A Catania, la pluricampionessa Sensei Yumi Hasegawa

Ottimo successo per lo stage di Karate “Shito Ryu” organizzato lo scorso weekend dall’ASI. Accolta con entusiasmo la pluricampionessa Sensei Yumi Hasegawa.

Nella palestra dell’istituto comprensivo “A. Malerba” di Catania, si è tenuto lo stage di Karate Shito Ryu”, organizzato dall’ASI, comitato provinciale di Catania, presieduto dal dott. Angelo Musmeci, in collaborazione con le associazioni ASD T-Trainer C.S.K.S. Centro Studi Karate Shotokan e Italy Karate School Association & DA.

Il seminario è stato accolto con entusiasmo da tutti i partecipanti, numerosissimi, provenienti da tutta la Sicilia. Il tema trattato si è basato principalmente sullo stile tecnico dello Shito Ryu e dei due kata superiori Tomari No Bassai e Chibana Kushanku.

Docente d’eccezione è stata Sensei Yumi Hasegawa, pluricampionessa kata e kumite C.N. 7° dan.

La campionessa, discendente da una famiglia di Samurai, è stata molto apprezzata da tutta la platea per la sua disponibilità e professionalità.

Nella due giorni si sono distinte alcune personalità sportive tra cui l’atleta Aiaka Ueno in affiancamento alla Hasegawa, presenza gradita sia dagli allievi che dai maestri.

Grande l’impegno per l’organizzazione dell’evento da parte del mº Santo Torre, cintura nera 8° dan, responsabile nazionale Shotokan, componente della commissione nazionale Insegnanti Tecnici Fijlkam e già allenatore della Nazionale Italiana “campione del mondo”.

«Un immenso grazie – ha commentato il mº Torre – a Sensei Yumi Hasegawa e alla sua assistente Ayaka Ueno da parte di tutti i partecipanti, allievi e maestri compresi, sicuramente un’esperienza da ripetere. E poi dobbiamo ringraziare il presidente dell’ASI provinciale di Catania, Angelo Musmeci, per l’impegno mostrato nella buona riuscita del seminario e per la concessione di un contributo grazie al quale abbiamo potuto realizzare l’evento».

Il Trofeo Pepsi Minimoto ASI: dedicato alle piccole promesse del motociclismo

ASI Comitato Provinciale di Torino è tornato sulla pista del Sibello Park di Mesero per sostenere la ASD Racing Team Sbiellati e il Trofeo Pepsi Minimoto ASI dedicato soprattutto alle categorie Primi Passi e Junior. Da diversi anni ormai il Trofeo entusiasma e diverte i piccoli piloti dell’associazione che per prima si è impegnata a creare in Lombardia una Scuola di Minimoto dedicata proprio ai bambini. Tutti i sabati l’associazione porta in pista tre istruttori e dodici allievi per fare scuola di motociclismo velocità ai più piccoli. L’apprendimento parte dai rudimenti della guida e dei regolamenti vigenti sulle piste, fino ad arrivare agli esercizi più articolati e ai percorsi più complessi per sviluppare la tecnica del pilota e le doti che porteranno le piccole promesse alla sezione agonistica. La categoria Primi Passi, infatti, rappresenta il vivaio da cui emergono i futuri piloti italiani di Motociclismo.  L’ esibizione delle giovani promesse – che si è tenuta il 16 luglio – ha aperto le danze sulla pista outdoor di 350 metri del Sibello Park. Questa preliminare esibizione non competitiva rappresenta la prima prova di una serie di gare che li accompagnerà nella loro crescita sportiva fino alla maturità agonistica a partire dai 13 anni di età e di conseguenza alla possibilità di partecipare alle competizioni Nazionali. Per gli istruttori dell’ASD è sempre entusiasmante vedere i giovanissimi allievi sfilare sulla pista e mettere in pratica ciò che hanno imparato durante le lezioni. Il vivo della giornata si è raggiunto con il confronto in pista di cinque differenti categorie. Le temperature eccessivamente elevate hanno minacciato problemi sul sistema di raffreddamento dei motori ma non sono comunque bastate a scoraggiare i piloti in gara. A infiammare il circuito – infatti – sono stati i motori di ben 45 partecipanti. Nella categoria Flangia12 Valentino Grosso si aggiudica il primo posto, seguito da Mattia Passarella al secondo e al terzo posto Enea Muscio. Ha gareggiato anche la categoria Senior che ha visto salire sul primo gradino del podio Marco Giancreco, già pilota del Campionato Italiano. In questa occasione è riuscito a registrare un best lap nella Super Pole di 24,679 secondi. Secondo posto per Luigi Vincenzi e terzo per Alex Goretti. Nella categoria miniMotard, invece, sale sul primo gradino Mattia Lupacchini, sul secondo Luca Battistini e sul terzo Valerio Garagiola. La giornata si è conclusa con la collettiva premiazione di tutti i piccoli atleti che hanno aperto la gara e che rappresentano il vero cuore pulsante dell’ASD Racing Team Sbiellati a cui il Trofeo stesso è dedicato. L’evento continua a radunare gli appassionati della velocità motociclistica di ogni età ma soprattutto insegna ai più giovani il confronto attraverso le competizioni con minimoto dalle prestazioni simili tra loro e nello spirito di lealtà e trasparenza delle gare.

SIS Roma. Anche nel Nuoto pinnato, una stagione da incorniciare

A Fiumicino il Nuoto Pinnato è diventato una tradizione vincente, decine i successi conseguiti in ambito nazionale nelle diverse specialità della disciplina. Stefano Manzi, DT Sis Roma NP: “Il nostro è uno sport estremamente spettacolare. Abbiamo iniziato vent’anni fa qui a Fiumicino con il nuoto pinnato e molti sono stati gli atleti che hanno raggiunto i massimi livelli sia in piscina che nelle acque libere”.

A Fiumicino il nuoto pinnato è una tradizione. Prima si impara a nuotare e poi, dopo la scuola nuoto e le prime gare, c’è il fascino delle pinne che richiama decine di giovani e giovanissimi. Da sempre gli atleti della piscina comunale di Fiumicino (via Rodano) sono stati protagonisti agli italiani organizzati dalla FIPSAS, la Federazione Italiana di Pesca Sportiva, Attività Subacquea e Nuoto Pinnato.

Il team di Nuoto Pinnato di Fiumicino fa parte della grande famiglia della SIS Roma, affiliata ASI, una squadra vincente nella pallanuoto, nel nuoto, nel sincro ed anche nel nuoto pinnato con i ragazzi seguiti con grande passione da Stefano Manzi, direttore tecnico della SIS Roma per la specialità: “E’ un movimento che sta crescendo – afferma Manzi – e che contiamo di incrementare nei prossimi anni. Dopo la chiusura per un anno della piscina comunale a causa del Covid, adesso stiamo tornando ai numeri precedenti e sono tanti i ragazzi che si avvicinano a questo sport. Il pinnato è il solo sport acquatico in cui un uomo può riuscire ad andare più veloce di un’imbarcazione, una sorta di “Formula 1” dell’acqua. Eppoi c’è il fascino discreto delle pinne. La SIS Roma tutti gli anni partecipa alle gare nazionali ed abbiamo avuto grandi soddisfazioni, con Lorenzo Mattia Fanti abbiamo avuto anche un campione del mondo, quale componente della staffetta azzurra 4×1000. Mattia aveva solo diciassette anni ed è uno dei migliori nuotatori italiani della specialità”.

Stefano Manzi, racconta una vita a bordo piscina, le tante soddisfazioni maturate negli anni e questa tradizione per il pinnato che a Fiumicino sta diventando una concreta realtà: “Il nostro è uno sport estremamente spettacolare e alternativo al mondo del nuoto, capace soprattutto di dare soddisfazioni a tutti ed a tutte le età. Abbiamo iniziato vent’anni fa qui a Fiumicino con il nuoto pinnato e molti sono stati i nostri atleti che hanno raggiunto i massimi livelli sia in piscina che nelle acque libere”.

La “traversata” dello Stretto di Messina è stato l’ultimo successo. “Per l’ennesima volta abbiamo partecipato alla Pinnata dello Stretto di Messina, gara agonistica di nuoto pinnato con partenza da Torre Faro (Costa Sicilia) ed arrivo a Cannitello (Costa Calabria). Due i nostri atleti fiumicinensi impegnati in gara. Ogni edizione, com’è giusto che sia, riserva emozioni straordinarie. Siamo stati l’unico team a schierare atleti giovani nati e cresciuti in casa nostra e vederli nelle fasce medio alte delle classifiche di una gara non certo semplice da gestire ci riempie d’orgoglio. Tea Lo Sardo ha chiuso la traversata al terzo posto assoluto e Gianluca Vercelli al quinto posto, risultato che associato alla loro giovanissima età conferma il grande lavoro che la SIS sta facendo con questi ragazzi”.

Il 2023 è stato un anno di successi, a partire dalla recente edizione degli Italiani Estivi di categoria svoltisi a Napoli, nella piscina “Felice Scandone” di Fuorigrotta, Erano cinque gli atleti della SIS Roma impegnati in terra partenopea assieme ad oltre 550 atleti provenienti da tutta Italia. Matteo Onori ha conquistato l’argento nei 400 mono di prima categoria, Simone Piscitello il bronzo nei 50 apnea di terza categoria e la staffetta 4 x 50 mista 2 pinne e 2 mono di 3^ categoria, con Filippo Tufoni, Mattia Alessandro Milioto, Nicolò Liberatori e Simone Piscitello.

Altro step di successi, in termini qualitativi, sono stati conseguiti agli Assoluti di Lignano Sabbadoro dove due portacolori della Sis Roma NP hanno migliorato i primati personali con un tempo che ha consentito a Simone Piscitello di centrare la finale dei 50 apnea “Under 18” dove ha fatto registrare tempi di assoluto valore (19”57 nei 50 mono, 17”57 nei 50 apnea e 45”09 nei 100 mono per Simone e 21”61 nei 50 pinne, 47”87 nei 100 pinne e 1’49”20 nei 200 pinne).

La SIS ha conseguito nel corso dell’anno anche ottimi risultati ai Campionato Italiani Primaverili, dove a Lignano Sabbadoro, in una piscina gremita di atleti e pubblico in ogni ordine di posti il team della SIS Roma ha partecipato con cinque atleti, tutti autori di ottime prestazioni, con i risultati più importanti raccolti però dal giovanissimo Matteo Onori, il quale, a sorpresa ha conquistato la medaglia di bronzo nei 400 monopinna di 1^ categoria con un più che eccellente 4’42”22.

Insieme a lui, buone le prestazioni realizzate da Tea Lo Sardo, Mattia Alessandro Milioto, Mattia Alfonso Ritondale e Filippo Tufoni, che, nella maggiorparte dei casi, hanno fatto registrare un nuovo record personale finendo ai primi posti delle classifiche finali.

Da segnalare, infine, che nella terza prova di Coppa Italia di fondo in acque libere, Gianluca Vercelli, ha ottenuto bronzo nella mille metri pinne di 2^ categoria e con lui nota di merito va anche a Tea Lo Sardo, quinta nella mille pinne di 2^ categoria.

 

CheesBoxing. Allenamento collegiale dei nazionali azzurri a Milano

A Milano, presso la Palestra Molon Labe, si è tenuto il primo allenamento collegiale di ScacchiPugilato in vista della preparazione ai prossimi Campionati Mondiali Riccione 2023.

Il programma dell’allenamento collegiale della Federazione Italiana ScacchiPugilato, affiliata ASI dal 2013, è stato pianificato dal neo C.T. della nazionale azzurra Fernando Frattesi con gli assistenti: Domenico Costa e Giulio Sanfelice. Quest’ultimo lo ricordiamo aver disputato il primo incontro di Chessboxing-Light della storia, nel 2015. Per gli scacchi c’è stato il supporto di Daniele Fabbiano che è al contempo pugile e scacchista, oltre che prestigiatore, e vuole sostenere il movimento azzurro a progredire. L’arbitro internazionale Volfango Rizzi, che è anche il Presidente della FISP, ha invece esposto i regolamenti dei tre formati: full, light e fit, soffermandosi, particolarmente, sui primi due.

Tre sono stati gli atleti arrivati da fuori regione: l’umbro Francesco Tordoni che, oltre ad essere atleta è anche il vicepresidente della FISP e i romagnoli Edoardo Montanari e il tricampione italiano Marco Muccini. Dalla bergamasca è venuto il Campione Italiano di chessboxing Light Niccolò Tiraboschi. Erano inoltre presenti i milanesi Antonio D’Alessio e Riccardo Bertin.

Al mattino si sono svolti allenamenti soprattutto di pugilato, ma anche di scacchi, specifici per lo scacchipugilato. “Allenamenti innovativi e mirati” ha detto il C.T. Frattesi. Dopo un pranzo insieme, nel primo pomeriggio si è parlato di regolamenti per poi, infine, passare a simulazioni di gara. Nel pomeriggio ha fatto visita anche Roberto Meregalli che, assieme a Paolo Armani, sta sviluppando il sito ufficiale dei Campionati Mondiali di Riccione 2023. Roberto ha una laurea in educazione fisica ed è stato particolarmente interessato a vedere come funzionano gli allenamenti.