Si concludono con successo i campionati nazionali ASI di calcio, nuoto e softair

Quattro giorni di sport, passione e inclusione in tre grandi manifestazioni che hanno coinvolto centinaia di atleti da tutta Italia.

Si sono conclusi ieri, domenica 22 giugno, i Campionati Nazionali ASI di Calcio, Nuoto e Softair, che anche quest’anno hanno regalato quattro giorni di grande sport, partecipazione e spirito associativo. Un evento diffuso in tre sedi italiane, ciascuna dedicata a una disciplina, ma unite da un unico comune denominatore: la promozione dello sport amatoriale, inclusivo e accessibile a tutti.

 

Ostia si trasforma nella capitale del calcio

Dal 19 al 22 giugno, Ostia Antica ha ospitato i Campionati Nazionali ASI di Calcio. Le partite si sono disputate tra il moderno Totti Sporting Club, sede della Totti Soccer School, e lo storico campo sportivo di Ostia Antica. Oltre venti squadre provenienti da tutto il Paese si sono affrontate nelle discipline di Calcio a 5, Calcio a 7, Calcio a 11 Open e Calcio a 11 Over 35.

Un’organizzazione impeccabile ha garantito servizi di transfer, assistenza sanitaria, comunicazione e accoglienza delle delegazioni, ospitate presso il Village Roma Capitol, una struttura green nella Riserva Naturale di Castel Fusano. Il clima di festa, fair play e amicizia ha fatto da cornice a sfide appassionanti, culminate nella cerimonia di premiazione domenica pomeriggio dove anche il Gruppo Domina ha messo in palio una vacanza al Coral Bay di Sharm come per gli altri campionati odierni.

Nel Calcio A5 i campioni sono stati i ragazzi dell’Interland direttamente da Trieste, nel Calcio A7 a spuntarla è stata la Flamingosi, anche loro da Trieste, mentre nel Calcio A11, la Climatar da Taranto è uscita vittoriosa dopo una bella partita e per la categoria Calcio A11 Over 35, Villa Volturno direttamente da Caserta ha portato a casa il titolo.

Daniele Cataloni, Responsabile del Settore Calcio, commenta soddisfatto la riuscita di un evento così importante per tutto il nostro Ente: “Questa è stata un’ottima edizione; con molte squadre partecipanti, con un alto livello tecnico, ma soprattutto con un grandissimo spirito di aggregazione. Durante la due giorni, si sono creati dei gemellaggi che hanno creato un’atmosfera di sfida sì, ma soprattutto di rispetto reciproco. È stato comunque un torneo molto acceso, ma anche una grande festa, siamo molto contenti e speriamo di proseguire su questa strada”.

 

 

Nuoto: al Centro federale Valco San Paolo due giorni di festa in vasca

Sabato 21 e domenica 22 giugno, le corsie del prestigioso Centro Federale Valco San Paolo di Roma hanno accolto centinaia di atleti per i Campionati Nazionali ASI di Nuoto. Una manifestazione che ha riunito nuotatori dai 6 ai 70 anni, comprese le categorie Master e atleti con disabilità, in un vero e proprio inno allo sport per tutti.

Le gare si sono svolte in un clima di entusiasmo e partecipazione, con un fitto programma che ha incluso tutte le principali specialità natatorie, dalle staffette 4×50 alle gare individuali nei 50 e 100 metri, fino alla staffetta mista conclusiva. Attenzione particolare è stata riservata all’inclusione, con distanze adattate per i più piccoli e per i nuotatori diversamente abili, per garantire un’esperienza davvero accessibile.

Tra le società che si sono date battaglia durante questi campionati, Larus Nuoto ha dominato la classifica dei Master, imponendosi davanti alla società Dabliu e alla Poseidon. Mentre tra i giovani agonisti, Poseidon ha portato a casa la tanto attesa vittoria davanti a Finplus Ostia e Centro Sport Roma che ha chiuso il podio.

Stefano Manzi, Responsabile del Settore Nuoto, ci tiene a ringraziare tutto il movimento: “Questi Campionati ci hanno permesso di fare un altro step verso l’eccellenza. Voglio ringraziare tutti i collaboratori che quest’anno hanno fatto un grandissimo lavoro anche con l’avvento del cronometraggio elettronico. Doveroso ringraziare le società, gli atleti, i loro familiari e tutti coloro che hanno permesso un risultato del genere. Vi do l’appuntamento a ottobre dopo un breve periodo di riposo per tornare ancora più carichi”.

 

Softair: tattica e strategia nella natura di Pian Gelassa

Immersi nel verde del Bosco di Pian Gelassa, a Torino, i migliori team italiani di softair si sono sfidati nella fase finale del Campionato Nazionale ASI, un evento che ha messo alla prova le loro capacità strategiche, fisiche e mentali in uno scenario di alta simulazione tattica.

Dopo la fase di intelligence del sabato pomeriggio, le squadre – composte da sei operatori specializzati – sono entrate in azione con una lunga missione notturna di oltre 16 ore, in un contesto altamente realistico, ricco di “obj”, waypoint e ostacoli dinamici. Tutto si è svolto nel rispetto dell’ambiente, con l’uso esclusivo di pallini biodegradabili e la pulizia dell’area prima e dopo l’evento.

Anche il softair ha confermato il valore sociale della manifestazione: oltre alla competizione, grande spazio è stato dedicato alla convivialità, con pranzi e momenti di incontro tra i partecipanti, a rafforzare lo spirito di comunità che da sempre caratterizza questo sport.

Con questi tre grandi eventi, l’ASI ha ribadito la sua missione: promuovere uno sport accessibile, educativo, formativo e umano. Una missione che si rinnova ogni anno, e che si rafforza grazie al lavoro delle associazioni, degli atleti e di tutti coloro che credono in uno sport davvero per tutti. La squadra che si è contraddistinta tra tutte e che è riuscita a accumulare più punti durante la due giorni è stata la G.O.A.T con un punteggio di 10910 pt.

Davide Celestri, Responsabile del Settore Soft Air, commenta la due giorni, con un occhio al futuro: “In queste 18 ore di gara, le squadre hanno dato il meglio di loro. È stata una grande manifestazione sportiva, con un bellissimo terzo tempo che ha dato grande prova di sportività, rispetto reciproco e rispetto della natura. Nel 2026, implementeremo un nuovo girone della disciplina che includerà Marche, Lazio, e Campania, ma stiamo lavorando anche per un girone tra Puglia, Basilicata e Calabria. Stiamo crescendo e di questo siamo molto orgogliosi”.

Di notte, sulle mura medicee. Gabriele Lubrano e Paola Novelli vincono la 1^ edizione della Corsa del Ricordo di Grosseto

Oltre 100 atleti alla partenza. Il Sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna lo start della manifestazione che per la prima volta si è svolta in notturna. 
L’atmosfera suggestiva ed avvolgente del centro storico di Grosseto, in una sera strappata alla movida cittadina per far posto al running, ha accolto con grande entusiasmo la 1^ edizione della Corsa del Ricordo di Grosseto, la prima in assoluto svoltasi in notturna, che ha visto al via oltre 100 atleti in rappresentanza delle migliori società sportive del territorio e delle zone limitrofe. Un circuito di grande impatto nel cuore della città da ripetersi quattro volte sul quale i migliori protagonisti della gara sono dati battaglia sin dai primi giri. ASI e ANVD, con la fattiva collaborazione ed il sostegno del Comune di Grosseto, ancora una volta colto nel segno allestendo un evento certamente riuscito che ha, come avviene ormai in undici città in Italia, commemorato attraverso lo sport le vittime delle foibe e l’esodo delle popolazioni italiane nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale dalle zone del confine nordorientale, scacciati dall’Istria, da Fiume, da Pola e dalla Dalmazia.

 

Il Sindaco di Grosseto Antofrancesco Vivarelli Colonna sta per dare il via alla corsa

A dare il via agli atleti radunatisi in Piazza Duomo, il Sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che ha dato il fatidico colpo di pistola dando inizio alla bagarre dei protagonisti annunciati.  Il più atteso nella gara maschile era senza dubbio Joachim Nshimirimana, atleta burundese trapiantato in Toscana, che ha preso parte a due Olimpiadi (2004 ad Atene e 2008 a Pechino) e vincitore in carriera di diverse maratone e mezze maratone. Nshimirimana è partito subito forte staccando la concorrenza lasciando intendere di poter conquistare la vittoria in scioltezza. La sua performance è stata frenata da un malore in prossimità del traguardo e gli inseguitori ne hanno approfittato per superarlo e staccarlo proprio nelle fasi finali della gara. A vincere a mani alzate è stato Gabriele Lubrano (ASD Atletica Costa d’Argento) che ha concluso le sue fatiche in 32:48. Al secondo posto Michele Checcacci (Team Marathon Bike) in 33:33. Sul terzo gradino del podio lo sfortunato Joachim Nshimirimana che ha voluto però stringere i denti e giungere comunque al traguardo stremato, dimostrando la sua grande tempra di campione, in 33:44.

Lubrano all’arrivo

Molto accesa e combattuta anche la gara al femminile che ha visto primeggiare l’atleta di casa Paola Novelli (ASD Track&Field Master Gross) che ha completato i suoi sforzi con il tempo di 46:44. Al secondo posto Marinela Chis (Team Marathon Bike) che al rientro alle corse dopo un periodo di assenza ha completato la prova in 47:34. Terza una positiva Silvia Sclano (ASD Atletica Costa d’Argento) con il tempo di 48:13.

La manifestazione si è conclusa con le premiazioni in un clima di grande festa e partecipazione, come negli intenti degli organizzatori, alla presenza di numerose personalità ed ospiti fra i quali l’Assessore allo sport del Comune di Grosseto e deputato della Repubblica Fabrizio Rossi; che ha fortemente la manifestazione sul territorio grossetano; il vice Sindaco Bruno Ceccherini; Francesca Carpenetti in rappresentanza dell’ANVGD, prima promotrice della Corsa del Ricordo di Grosseto, accompagnata da papà Francesco, esule istriano che ha calcato i campi di serie A vestendo per molti anni le maglie di Roma e Fiorentina; Sandro Giorgi organizzatore della Corsa del Ricordo e responsabile nazionale ASI dell’atletica leggera.

Fra le iniziative legate alla Corsa del Ricordo la promozione di Avis Grosseto, guidata da Carlo Sestini, che ha sensibilizzato i presenti sull’importanza della donazione del sangue.

Da sottolineare la perfetta organizzazione tecnica da parte del Team Marathon Bike guidata da Maurizio Ciolfi che ha curato ogni piccolo particolare rendendo la manifestazione un vero e proprio evento che certamente si ripeterà dei prossimi anni.

Credits FotoInCorsa

Formazione di alto livello per il tiro a segno nazionale ASI

Si è concluso il 15 giugno 2025, presso il poligono Target di Torrazza Piemonte, il corso per Insegnanti Tecnici Nazionali di Tiro a Segno, organizzato dal Settore competente ASI. Durante il percorso formativo, i partecipanti hanno affrontato un intenso programma di 55 ore di addestramento, articolato in moduli teorici e pratici. Le lezioni hanno spaziato dalla balistica alla normativa vigente, dalla sicurezza operativa alle metodologie didattiche, con approfondimenti su psicologia dell’allievo, gestione delle linee di tiro e responsabilità del ruolo di istruttore. Il tutto in un contesto altamente professionale, volto a garantire una preparazione completa, aggiornata e coerente con gli standard previsti. Al termine del corso, i candidati hanno sostenuto un esame finale davanti alla Commissione Tecnica Nazionale del Settore, composta dal Responsabile Nazionale Master Domenico Veronesi, dal Referente Nazionale Istr. Piergiorgio Cerroni, dal Master Antonio Rossini e dall’Istruttore Stefano Bolongaro. Tutti i corsisti hanno superato positivamente la prova, conseguendo il titolo abilitante all’insegnamento, secondo quanto previsto dal D.lgs 36/2021.

Il Master Veronesi ha espresso viva soddisfazione per l’esito del corso e per la costante crescita del Settore, sottolineando come l’ASI Nazionale si confermi un Ente serio, strutturato e affidabile, capace di promuovere lo sport in maniera concreta, capillare e professionale, offrendo percorsi formativi di alto livello e valorizzando le competenze tecniche su tutto il territorio nazionale. “Sono onorato della fiducia che l’ASI ha riposto in me come responsabile di questo Settore. Con dedizione, competenza, severità e massima attenzione al rispetto delle regole, porto avanti un impegno costante per garantire un ambiente tecnico e umano di alto profilo. La formazione è la base per costruire figure affidabili, rispettose delle normative e appassionate dello sport: ed è esattamente ciò che questo Settore, giorno dopo giorno, sta realizzando”.

Il corso rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di crescita e consolidamento del Settore Nazionale di Tiro a Segno ASI, sempre più orientato a promuovere la qualità dell’insegnamento, la sicurezza e la diffusione consapevole di una disciplina che unisce tecnica, concentrazione e rispetto.

Mondiali militari di Qazaq Kuresi. Pronta la squadra italiana

Si svolgerà dal 12 al 16 agosto 2025 ad Astana, capitale del Kazakistan, il 1° Torneo mondiale militare CISM di Lotta Qazaq Kuresi, lotta tradizionale e sport nazionale del paese centroasiatico, iscritta dall’UNESCO nella “Lista rappresentativa dei Beni Culturali Immateriali dell’Umanità”. L’evento è organizzato dal CISM (International Military Sport Council). La Squadra Italiana di Qazaq Kuresi sarà composta dal Direttore Tecnico Mattia Galbiati e dagli atleti Sandro Lorito (66kg), Gabriel De Luca (74kg), Francesco Pio Aidone (82kg), Eugenio Sturniolo (90kg) e Andres Felipe Moreno (-100kg), tutti appartenenti alle Forze Armate nonché alla Federazione Italiana Lotte Tradizionali (FILT),associazione sportiva affiliata all’ente di promozione sportiva A.S.I. Questi atleti hanno ampia esperienza nel Qazaq Kuresi, avendo partecipato a varie competizioni internazionali e, in particolare, ai World Nomad Games 2024 ed ai recenti Campionati Mondiali a New Delhi. L’inno di Mameli, questa volta, avrà per loro un doppio significato emotivo: per la bandiera e per la divisa!

Mattia Galbiati e Sandro Lorito

La partecipazione della delegazione azzurra è frutto della collaborazione tra il Capitano di Vascello Roberto Recchia, Segretario Generale CISM, il Colonnello Stefano Bianca, Responsabile Ufficio Sport dello Stato Maggiore Difesa, e l’avvocato Vittorio Giorgi, fondatore e presidente della Federazione Italiana Lotte Tradizionali. Lo scorso marzo il Ministro della Difesa del Kazakistan Ruslan Zhaksylykov, ha effettuato una visita ufficiale a Roma, dove ha incontrato il Ministro della Difesa Guido Crosetto. Le relazioni tra i due Paesi, negli ultimi tempi, si sono molto rafforzate.

Corsa del Ricordo. Prima in notturna. Si corre sulle mura medicee a Grosseto

Si corre venerdì 20 giugno, a partire dalle 21.00 nel cuore del centro storico. 
PRESENTATA LA 1^ EDIZIONE DELLA CORSA DEL RICORDO DI GROSSETO, LA PRIMA IN ASSOLUTO IN NOTTURNA

Nella prestigiosa sala Consiliare del Comune di Grosseto, è stata presentata la 1^ edizione della Corsa del Ricordo di Grosseto, manifestazione che, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale della città maremmana, approda per la prima volta in Toscana. La manifestazione nata a Roma nel 2014 per ricordare, attraverso lo sport, la tragedia delle foibe e l’esodo delle popolazioni italiane da Fiume, dall’Istria e dalla Dalmazia, è oggi un evento nazionale che tocca tutta la penisola.

Nel 2025 sono ben undici le città italiane che hanno voluto organizzarla sul proprio territorio, veicolando in maniera sempre più vigorosa il messaggio culturale per la quale è nata. Una crescita esponenziale e naturale alla quale Grosseto, che ha già ospitato con successo tre edizioni della Staffetta della Famiglia altro evento organizzato da Asi, ha aderito con grande entusiasmo.

La gara organizzata da Asi in collaborazione con ANVGD, si svolgerà venerdì 20 giugno, e rappresenterà un’ altra grande novità perché, perché si svolgerà in notturna attraversando il centro storico con partenza e arrivo in Piazza Duomo. Lo start alle 20.30. Gli atleti toccheranno i luoghi più iconici della città, via Saffi, Via Ginori, Via Montebello, Via Goldoni, Corso Carducci con il suggestivo passaggio sulle mura medicee. 9,50 km per la gara competitiva ma, per permettere a tutti di partecipare, è previsto anche un percorso di 5,00 km aperto ai non agonisti. La gara competitiva si svolgerà con quattro giri partenza e arrivo in Piazza Duomo alle ore 21,00. La gara non competitiva sarà di 5 km e si svolgerà su un percorso differenziato con partenza successiva alla gara competitiva.  A curare l’organizzazione tecnica a fianco di ASI, la Team Marathon Bike di Maurizio Ciolfi, che sul territorio organizza da anni con successo eventi podistici come la “Staffetta di Canapone” e la “ Su e giù per le mura”.

La conferenza ha è stata aperta da Fabrizio Rossi, Deputato della Repubblica e Assessore allo Sport del Comune Di Grosseto che ha fatto gli onori di casa in rappresentanza del Sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ” La Corsa del Ricordo-ha detto Fabrizio Rossi- che quest’anno Grosseto ha l’onore di ospitare per la prima volta in una suggestiva edizione in notturna, rappresenta un’occasione di grande valore civile oltre che sportivo. Unire il podismo alla memoria storica significa riaffermare, attraverso lo sport, l’importanza di ricordare il dramma vissuto dalle popolazioni Giuliano-Dalmate, costrette all’esilio e colpite dalla tragedia delle foibe. Un capitolo della nostra storia che non può e non deve essere dimenticato”.

Lo stesso Sindaco Vivarelli ha voluto inviare un messaggio agli organizzatori.

“Questa manifestazione-sono parole del Sindaco- organizzata da Asi in collaborazione con ANVGD che ringrazio, rappresenta un importante momento di riflessione e di commemorazione. La nostra città, che ha già ospitato con successo altre manifestazioni sportive e culturali, è pronta a dare il benvenuto ai partecipanti e a far vivere loro un’esperienza unica e indimenticabile. La Corsa del Ricordo sarà un’occasione per rafforzare il senso di comunità e di appartenenza, e per promuovere i valori di solidarietà e di rispetto per la storia. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile questo evento e auguro a tutti i partecipanti una buona corsa nella nostra città”.

Presente alla presentazione anche l’assessore all’ Ambiente Erika Vanelli  “Grosseto è particolarmente lieta di ospitare un evento dai contenuti così importanti dal punto di vista storico e culturale. Siamo certi che la Corsa del Ricordo diventi un appuntamento tradizionale per la nostra città e che venerdì vivremo un momento di grande aggregazione e di sport “.

In rappresentanza di ANVGD Francesca Carpenetti che è stata la prima promotrice della Corsa del Ricordo, sollecitando ASI a portare l’evento a Grosseto.

“ Siamo convinti che la Corsa del Ricordo costituisca un momento di grande riflessione per chi, come la mia famiglia, abbia vissuto in prima persona la tragedia dell’esodo e il dolore per gli eccidi nelle foibe. Lo sport è un veicolo di grande forza mediatica ed ospitare questo evento nella nostra città ci riempie d’orgoglio e soddisfazione “.

In rappresentanza di Asi ha preso la parola Sandro Giorgi, organizzatore della manifestazione e presidente di Asi atletica leggera.

“La Corsa del Ricordo, partita da Roma nel 2014 è ormai un evento nazionale che, da nord a sud, ricorda tragici eventi per troppi anni dimenticati. La crescita esponenziale di richieste da parte di Comuni di tutta Italia ci fa capire di aver fatto centro e di aver tracciato, a livello culturale e politico, una strada che seguiranno in molti. Essere qui a Grosseto, dove la Corsa del Ricordo è stata fortemente voluta, ci riempie di soddisfazione e siamo certi che venerdì sera sarà davvero un grande momento di sport per tutti “.

 A chiudere gli interventi Maurizio Ciolfi del Team Marathon Bike, società che si è occupata della parte organizzativa.

“Abbiamo messo a disposizione tutta la nostra esperienza per allestire una gara di grande impatto, per chi la correrà e per il pubblico, nel cuore del centro storico. Vogliamo che sia indimenticabile per tutti, una notte da ricordare e da rivivere nei prossimi anni “.