Presentazione libro "Scritti d’Asino" – Circuito Culturale ASI "Cavalli da Leggere"

Sabato 13 giugno – a partire dalle ore 18 – a Roma, presso il Centro L’Auriga di Roma, si terrà la presentazione del libro "Scritti d’Asino" di Gabriella Burlazzi. L'evento rappresenta la prima tappa dell'anno in corso del Circuito Culturale ASI "Cavalli da Leggere", iniziativa promossa dal Settore ASI Sport Equestri e da Equitare Edizioni, da un’idea de L’Auriga – libri in scuderia per conoscere il cavallo e stare bene con lui.

Non solo cavalli, per "Cavalli da Leggere" : la biblioteca itinerante equestre che porta la cultura in scuderia, accoglie questa volta anche i cugini asini, a torto considerati “figli di un equide minore”. Lunghe orecchie capaci di pazienza e attenzione e una relazione profonda sono al centro di "Scritti d’Asino", l’ultimo volume edito da Equitare: le pagine più letterarie del Blog di Platero si alternano a riflessioni e considerazioni pratiche utili a chi vuole sperimentare la conoscenza con l’asino rispettandone i modi e i tempi, rinunciando ai pregiudizi storici e moderni, che lo vogliono bestione ignorante o tenero peluche.

L’autrice Gabriella Burlazzi presenta il suo libro al Centro L’Auriga, che ospita cavalli e asini impiegati – senza discriminazioni e ciascuno secondo le proprie specificità – nelle Attività Integrate svolte da terapeuti, istruttori e operatori.

La dottoressa Stefania Cerino, psichiatra – Società Italiana Riabilitazione Psicosociale Lazio – e la dottoressa Pamela Caprioli, psicologa e onoterapeuta, aggiungeranno testimonianze e racconti, prima delle domande del pubblico.

Al termine della presentazione sarà possibile degustare una cena ispirata alla tradizione rurale al costo di € 20,00 (bevande escluse) presso il ristorante Amareterra, aperto nel Centro L’Auriga. E’ gradita la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni: asiequitazione@gmail.com

 

Open Day Lacrosse

La società sportiva Lazio Lacrosse e l'associazione sportiva dilettantistica Roma Lacrosse affiliata ad ASI si uniscono nello sport il prossimo sabato 13 giugno e organizzano in via della Villa Di Lucina 18 (dalle ore 10.00 in poi) un grande Open Day per promuovere questa disciplina, il lacrosse, che sta catalizzando sempre più l’attenzione di sportivi e non.
Il Lacrosse è infatti uno sport di squadra, di grande azione e contatto; ha radici antiche nella storia del Nord America. Sarà per questo che negli Stati Uniti, soprattutto nei College e nelleUniversità, è una disciplina molto popolare. In Italia invece la storia del Lacrosse è veramente molto recente, solo nel 2003 Ã¨ infatti nata una Federazione che però può già contare su un Campionato e una Nazionale maschile e femminile.
Saranno proprio i giocatori della nazionale italiana ad aspettare i partecipanti per provare stand gastronomici e tanto divertimento.
Per informazioni: romaleonelacrosse.it – sslaziolacrosse.wordpress.com. 

Nel carcere femminile di Rebibbia lo spettacolo teatrale per Olympe De Gouges

Martedì 23 giugno, alle 15, è in programma un evento da non perdere assolutamente. Il carcere di massima sicurezza femminile di Rebibbia, infatti, apre le porte del suo teatro agli esterni con lo spettacolo "Olympe De Gouges, Quando si inizia a tagliare i pensieri si finisce con il tagliare le teste", Un'iniziativa che ha rivoluzionato completamente il modo di vivere la detenzione all'interno della sezione. “Non c'è bisogno di essere colpevoli per provare vergogna. L'insulto più grande alla libertà è credere di non avere scelta. Se vuoi essere libero prenditi il coraggio, l'onore, la responsabilità di scegliere perché è scandaloso morire senza aver mai scelto. Il dono più grande che si può fare a se stessi è permettersi di scegliere……”, il promo dell'evento.
La storia narra la vicenda di Olyme De Gouges, una che ha cercato fino alla ghigliottina di ricordare ai francesi come la loro “Libertà, uguaglianza, fraternità” fosse privilegio esclusivamente maschile, invocando nella sua Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina l'uguaglianza giuridica e legale delle donne in rapporto agli uomini

L'attività teatrale nella sezione femminile, a differenza del maschile dove esiste da oltre dodici anni, è iniziata nel 2013, dove è nata la Compagnia delle Donne del Muro Alto guidate dalla regista Francesca Tricarico. Sempre più spesso si parla di teatro in carcere, di grandi spettacoli ricchi di forza ed emozioni ma chissà perché sempre e solo di uomini detenuti attori, delle donne si racconta poco o nulla. Perché? Perché alle donne continuano ad essere riservati solo sporadici servizi e interviste dedicati al cucito, la cucina, la maternità trascurando l'impegno culturale o nello studio?
Il progetto “Le Donne del Muro Alto” Officina Teatro Sociale Regione Lazio 2014/2016 è un progetto collettivo, nato grazie al sostegno della regione Lazio -e anche di ASI -, che ha finanziato parte dei costi, e al contributi di centinaia di sostenitori, attraverso la campagna di raccolta fondi avviata nei mesi scorsi su internet, che sono divenuti produttori dello spettacolo permettendo la realizzazione del primo anno di progetto.

Per poter partecipare allo spettacolo è necessario inviare una richiesta entro e non oltre il giorno 14 Giugno all’indirizzo: info@ledonnedelmuroalto.it – info, 346 1084467

Pugilato in carcere

Venerdi 12 Giugno, l'associazione sportiva dilettantistica Pugilistica Padana di Ferrara dei fratelli Duran, affiliata ad ASI, organizzerà una manifestazione di pugilato all'interno della Casa Circondariale di Ferrara.
L'associazione diventa così la prima realtà sportiva ad organizzare un evento di questa portata all'interno di un istituto detentivo.
L'appuntamento, un unicuum nella storia, è stato reso possibile grazie alla collaborazione con il Comitato CONI della Provincia di Ferrara, con la Direzione della Casa Circondariale di Ferrara ed il comando della polizia penitenziaria.
Tre gli incontri di neo-pro ed i quattro dilettantistici che si susseguiranno in una serata da record con inizio previsto alle ore 19.00.

Settore Sport DisabiLi: conferenza stampa di presentazione "Italia-Libia: Amici nello Sport"

Il Comitato Provinciale ASI Roma e l’associazione “Sussidiaria”, sta sviluppando un progetto, denominato “Italia- Libia: amici nello sport”, che prevede la partecipazione di cittadini libici a corsi di formazione per lo sport disabili promossi dall’Asi.
 Si tratta di un corso molto utile ed importante, in quanto la disabilità fisica in Libia, a causa della guerra, è una problematica molto sentita.
La conferenza di presentazione dell’evento si terrà il prossimo 16 giugno, a Roma, presso il Palazzo delle Federazioni del Coni, alle ore 11.
Mentre i corsi, organizzati dal settore Nazionale ASI sport disabili, avranno luogo l’11 e il 12 luglio, a Bologna, nella struttura di Via Santo Stefano 6.
Al termine, i partecipanti saranno inseriti nell’Albo Nazionale ASI e verranno rilasciati regolari tesserini tecnici ed attestati.