Ottima seconda prova per il Franciacorta Oglio Cup con oltre 200 ciclisti al via

Il Franciacorta Oglio Cup ha riacceso i motori portando in scena la seconda tappa del circuito di cui quattro tappe su sei sono a cura di ASI, quest’anno si è svolta tra i vigneti di Erbusco in collaborazione con la Giangi’s Team Free Bike. Una seconda edizione del Trofeo Giangi’s Bike Slopline rimaneggiata nel percorso, reso leggermente più arduo rispetto a quello dello scorso anno. Infatti, su richiesta dei partecipanti, sono state inserite delle salite che hanno reso il tracciato 2023 più selettivo.
Alle ore 9:30 è scattato il via sul giro di lancio da 4 Km e poi 3 giri da 10 Km al cospetto del Montorfano (2 giri per le categorie Junior, M8, Lady e Miss).
Giro dopo giro il gruppetto di testa è andato sempre ad assottigliarsi decretando la vittoria di Olga Camedda del Team Todesco per la categoria femminile, mentre per quella maschile ha dominato Mattia Cigolini della società Sprint Bike Lumezzane.
Ottime le percezioni sul tracciato da parte degli oltre 200 atleti in gara e positive anche le reazioni della società organizzatrice, che ha lasciato intendere che il tracciato si potrebbe rendere ancora più insidioso. Pasino Pigoli, ideatore del circuito Franciacorta Oglio Cup e referente provinciale ASI per il settore Ciclismo di Brescia, si è dichiarato molto soddisfatto del lavoro e dello svolgimento dell’intera gara. Un successo di partecipazione secondo la formula cara all’ASI che coniuga attività sportiva sana e tanto divertimento.
Prossimo appuntamento con il Franciacorta Oglio Cup il 28 maggio a Berzo Demo con il Team Gnani Bike per la Berzo Demo XC.

 

ASI pedala per accendere i riflettori sulla Fibromialgia

Bellissima iniziativa quella che ha visto coinvolte l’AISF ODV Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica, la Free Bike for Fun insieme con ASI Comitato Regionale Sicilia per un unico scopo: accendere i riflettori sulla Fibromialgia, una patologia caratterizzata da dolori muscolari diffusi associati ad affaticamento, rigidità, problemi di insonnia, di memoria e alterazioni dell’umore. Colpisce più spesso le donne in età adulta e può comparire in modo graduale aggravandosi con il passare del tempo. La fibromialgia in Italia non è inclusa negli elenchi ministeriali delle patologie croniche e non è dunque inserita nei LEA (livelli essenziali di assistenza). Ciò significa che i pazienti non hanno diritto all’esenzione da ticket per prestazioni specialistiche, farmaci o qualsiasi forma di terapia.

La manifestazione ha voluto quindi soffermarsi proprio su questo punto, dando voce a tutte le persone che soffrono di questa sindrome. Si è trattato di un raduno ciclistico che, partendo da Castellammare, ha raggiunto Alcamo e ha messo insieme pazienti, sportivi, amministrazioni, familiari, affinché questa sindrome non sia più una patologia non riconosciuta e i pazienti considerati immaginari ed invisibili.

I ringraziamenti vanno principalmente alla presidente del Comitato Regionale Asi Sicilia Maria Tocco, per la sensibilità dimostrata, per l’accoglienza e per il supporto umano, a tutta l’associazione Free Bike for Fun e in particolare a Daniele Calvaruso responsabile regionale del settore ciclismo di Asi, al Sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Rizzo, alla Vicesindaco del Comune di Alcamo Camarda Caterina e tutte le due amministrazioni comunali, infine a tutte le volontarie presenti. Tanta emozione, tanto coraggio e tanta forza di lottare per non essere più invisibili.

La città di Custonaci ha fatto da sfondo alla Mountain Bike. ASI protagonista

La scorsa domenica l’ASI Settore Regionale Ciclismo della Sicilia, ha organizzato un evento in Mountain Bike insieme con l’ASD affiliata Cofano Bikers di Custonaci (Trapani), che si è presa l’onere di curare ogni minimo particolare della prima edizione della Granfondo Città di Custonaci.

I partecipanti hanno affrontato due tipi di percorso: uno più lungo di circa 45 km e 1200 mt di dislivello, e uno più breve di circa 34 km e 900 mt di dislivello circa.

Gli atleti in gara hanno attraversato la città di Custonaci potendone apprezzare il meraviglioso paesaggio che le fa da sfondo. La gara, infatti, ha avuto inizio dal lungomare di Baia Cornino, per poi attraversare i punti più suggestivi del paese, come la Grotta Mangiapane, il Parco di Cerriolo, fino ad arrivare quasi in vetta al Monte Sparacio, attraversando le affascinanti e famose Cave di marmo, per poi ritornare a Baia Cornino dove c’è stato l’arrivo e la conclusione della gara.
All’evento hanno partecipato 140 atleti circa, provenienti da tutte le province siciliane vicine, di cui 110 hanno affrontato la Granfondo, 20 atleti la Mediofondo e 10 gli atleti con le E-bike, ossia la bici av pedalata assistita. Con la presenza dell’ambulanza e di personale medico, la gara si è svolta senza complicazioni ed incidenti e al termine della stessa e del ristoro finale, l’evento si è concluso con successo con la premiazione di tutte le categorie.

Gli ‘Amici della bici’ a UCI Gran Fondo World Championships

UCI Gran Fondo World Championships giunge al termine. Successi per Austria e Slovenia sulla massima distanza. Per l’Italia, sei titoli di categoria. Soddisfazione per i risultati ottenuti dai nostri associati dell’Asd Amici della Bici.

Trento ha vissuto a pieno la conclusione dei Mondiali UCI Gran Fondo 2022, la seconda edizione nella storia del capoluogo del Trentino dopo quella del 2013 che ha superato le aspettative per tanti motivi. Più di 2.000 atleti, oltre 4.000 presenze considerando gli accompagnatori, provenienti da sessanta Paesi del Mondo che sono arrivate nel capoluogo trentino e hanno ricevuto una calorosa accoglienza.

La domenica di Trento prevedeva il percorso più arduo di queste quattro giornate: la Mediofondo (86,8 km e 2.218 metri di dislivello) per le fasce d’età più alte (uomini dai 60 in su, donne dai 50 in su), e soprattutto la Granfondo, con i suoi 143,8 km e 3.900 metri di dislivello, frutto di due scalate e mezza verso la cima del gigante di Trento, il Monte Bondone.
In gara c’erano tutti gli atleti più forti delle categorie amatoriali a livello mondiale, e i risultati lo dimostrano. Il più veloce di tutti nella Granfondo è stato l’austriaco Stefan Kirchmair (cat. 19-34), che ha divorato il tracciato di gara in 4 ore, 14 minuti e 6 secondi, distanziando lo svizzero Dimitri Bussard ed il belga Sieben Devalckeneer di poco più di mezzo minuto.
Nella granfondo femminile, la slovena Laura Simenč (cat. 19-34), già oro nel team relay con la sua nazionale, è riuscita a regolare allo sprint finale due padrone di casa, la veneta Martina Trevisiol e la piemontese Samantha Arnaudo, concludendo in 5.02.41.

Jarno Stanchieri, dirigente Asd “Amici della Bici”

Tra gli italiani ci sono i nostri associati della Asd Amici della Bici, che partono con Moris Sammassimo privandosi della campionessa Alessandra Carlini, la quale per problemi personali ha dovuto rinunciare alla gara e alla quale facciamo un grandissimo in bocca al lupo.
“Per il nostro team arrivare tra i primi dieci a livello mondiale è davvero motivo di soddisfazione. Abbiamo schierato il nostro miglior “scalatore”, Moris Sammassimo, per le gare in salita che si è conquistato l’ottavo posto confrontandosi con atleti di alto livello. Un risultato che ripaga i tanti sacrifici. Siamo felici di aver partecipato a una corsa prestigiosa a livello mondiale”. Queste le parole di Jarno Stanchieri, dirigente del team Asd Amici della Bici.

Ciclismo. Per gli amatori della Granfondo, ecco i Mondiali. C’è anche ASI

Dal 15 al 18 settembre 2022 tornano a Trento gli UCI Gran Fondo World Championships, i Campionati del Mondo dedicati alla categoria amatori, che per la seconda volta si disputeranno nel capoluogo trentino dopo l’esperienza del 2013.
Introdotti per la prima volta nel 2011, i Mondiali sono l’evento culminante della stagione delle UCI Gran Fondo World Series, il circuito Granfondistico dell’Unione Ciclistica Internazionale. Un calendario di 26 eventi in ogni parte del mondo consente infatti agli amatori di guadagnarsi il diritto di competere per le maglie iridate: 2.000 atleti sono attesi in gara a Trento per disputarsi i titoli mondiali in tre discipline, suddivisi nelle rispettive categorie d’età.

I ciclisti Moris Sammassimo e Alessandra Carlini insieme con Jarno Stanchieri, dirigente del team, che ha mostrato grande soddisfazione per l’impegno dei suoi atleti

Il programma di Trento 2022 si aprirà giovedì 15 Settembre con le prove a cronometro, su un percorso interamente pianeggiante di 19,6 km che ricalca, per ampie parti, quello affrontato dai professionisti proprio in occasione dei Campionati Europei di Trento, con partenza ed arrivo davanti al MUSE – Museo delle Scienze, cuore del Quartiere Le Albere.
Parteciperanno a questo importante evento anche i nostri associati del Team ASD Amici della Bici: Moris Sammassimo campione italiano e campione europeo FCI del 2022 insieme alla campionessa italiana di ciclismo master Alessandra Carlini.