ASI sbarca in Egitto con il Beach soccer dei campioni

Egitto. Si consuma uno degli appuntamenti – organizzato da Italia Beach Soccer con il patrocinio di ASI – tra i più attesi dell’anno che si è svolto sulla sabbia rovente di Sharm con il “IV°Domina IBS Cup”, dopo gli eventi dei primi tre fine settimana di giugno, a Milano, Vasto e Fiumicino.

Palleggi, colpi al volo, giocate strabilianti tra mare e cielo: organizzato con il supporto di Domina Travel, Neos, Acqua Lauretana, CR Lombarda, Cun Company il Domina Beach Soccer Tour hanno visto sfidarsi le squadre rappresentative di Brasile, Francia, Argentina, Croazia, Lussemburgo, Albania, Egitto, Gambia e Germania che hanno offerto uno spettacolo molto coinvolgente con azioni spettacolari, tecnica sopraffina, virtuosismi e ritmo di gioco altissimo.
La copertura televisiva è affidata ancora una volta a Sky Sport che ha trasmesso l’intero tour sui propri canali.

Con Iorio e una terna arbitrale, il Presidente di ASI Claudio Barbaro e il Vicepresidente vicario Emilio Minunzio

A organizzare è Italia Beach Soccer, la società di Maurizio Iorio, ex calciatore di Serie A, Campione d’Italia con la Roma nella stagione ’82-’83. “Il beach soccer è uno sport meraviglioso – ci ha detto Iorio – non a caso sono tanti gli ex calciatori di livello che lo hanno praticato e lo praticano ancora”.
Presenti in Egitto anche il Presidente di ASI Claudio Barbaro insieme con il Vicepresidente Emilio Minunzio. Hanno assistito alle sfide tra Francia, Italia, Brasile ed Egitto al Domina Coral Bay con gli Azzurri che hanno battuto i padroni di casa in finale 3-2.

 

Si sfidano i grandi campioni

Tanti nomi noti nella squadra di Maurizio Iorio, campione d’Italia con la Roma 1982-83, qui nella doppia veste di organizzatore, con la sua Italia Beach Soccer, e allenatore della formazione azzurra: la fascia di capitano, oltre alla sua maglia numero 7, la portava Angelo Di Livio (nella foto), 294 presenze in serie A e 40 in Nazionale, tre scudetti, una Champions League e una Coppa Intercontinentale con la Juventus, tra i pali Federico Marchetti – sette anni con la Lazio e un Mondiale da titolare nel 2010, con la pesante eredità di Gigi Buffon – si alternava con Francesco Benussi, in A con Venezia, Lecce, Livorno, Palermo, Verona e Carpi. Esperienze in azzurro anche per il numero 10, David Di Michele, ex attaccante di Salernitana, Udinese, Reggina, Palermo, Torino, Lecce e Chievo, passato anche in Premier League con il West Ham. E con loro un bomber di razza nelle categorie inferiori come Vito Falconieri – che comunque il suo esordio in A lo ha fatto, andando anche a segno in uno storico successo del Catania con il Napoli – e tanti giovani, tra cui Flavio Bucri, ex settore giovanile della Roma, a cui regalò lo scudetto Under 17 con un gol di testa su cross di Riccardo Calafiori. “È stata una settimana di beach soccer fantastica – commenta Iorio al termine della rassegna – con partite di alto livello, combattutissime, con grande equilibrio tra le varie rappresentative. Sono molto soddisfatto dell’organizzazione, e colgo l’occasione per ringraziare il Domina Tour Operator per averci dato la possibilità di vivere queste indelebili emozioni”.

Beach Soccer ASI. Da Fiumicino al Mar Rosso

Conto alla rovescia per la tappa romana dell’Italia Beach Soccer impegnata nei Beach Stadium, il tour del 25esimo anniversario, che a metà giugno, passerà anche per il Mar Rosso, nel suggestivo villaggio turistico del Domina Coral Bay di Sharm El Sheikh. Prima però il giro dei campioni passati dalla serie A alle giocate al volo sulla sabbia – che sia quella in riva al mare, o nei campi allestiti appositamente in piazze o centri sportivi – partito il primo fine settimana di giugno da Milano, e passato sette giorni dopo per le spiagge abruzzesi di Vasto, si fermerà a Fiumicino, una delle novità di quest’anno.

L’evento, organizzato IBS con la collaborazione dell’ASI, e di Sky Sport, che registrerà e trasmetterà tutte le partite, si terrà alla Beach Arena di Lungomare della Salute. Preziosa la collaborazione del Club Italia di Eugenio Marchina (il patron del Mundialido, sempre targato ASI).

Tra i pali ci sarà Francesco Benussi, che ha giocato in A con Venezia, Lecce, Palermo, Livorno e Verona, la stella sarà Max Tonetto, quattro stagioni con la Roma, ai tempi di Luciano Spalletti. L’ex giallorosso sarà anche capitano della selezione azzurra, che prevede anche giovani specialisti della disciplina. E che debutterà alle 19.30 di oggi sabato 15 giugno, contro l’Egitto.
Un’ora prima è prevista l’altra semifinale, tra Brasile e Romania, domenica 16 alle 20.30 la finale per il terzo e quarto posto, un’ora dopo quella per il primo.

Presente all’inaugurazione ieri il Vicepresidente di ASI Emilio Minunzio mentre è atteso il Presidente Barbaro per domani.

International Beach Soccer Tour, un evento da vivere per tutta l’estate

Italia Beach Soccer, nostra affiliata, organizza ogni anno l’International Beach Soccer Tour, di cui è responsabile Maurizio Iorio, prolifico goleador di Roma, Inter, Torino e Verona.

Il 24 maggio si è svolta la presentazione dell’edizione 2023 presso Bistrot Pedol al Mercato Centrale Milano. L’evento ha dato inizio alla partnership tra Bistrot Pedol e IBS nata con l’idea di unire Food e Sport. La passione per il mare ha fatto incontrare due mondi apparentemente distanti ma con una precisa visione comune: vivere nuove esperienze suscitando emozioni nel pubblico.

Organizzato con il supporto di ASI con Domina Travel, Bistrot Pedol, Fastweb, Lauretana, CR Lombarda, DAP SIDES, le tappe vedranno numerose rappresentative estere e quella italiana. E tanti gli ex giocatori di calcio, tra cui Rolando Bianchi e Nicola Legrottaglie per l’Italia, Jeda per il Brasile, che hanno preso parte all’evento.

ASI vi terrà aggiornati su ogni tappa: la prima il 2 e il 3 giugno dove Italia, Francia, Argentina e Brasile offriranno uno spettacolo unico davanti al mare di San Cataldo.

Si è conclusa la 1° Tappa di Alba Adriatica del circuito Italia Beach Soccer

Italia Beach Soccer, circuito che si svolge sotto l’egida di ASI, è la più importante organizzazione di questa spettacolare disciplina sportiva, amata da migliaia di italiani che la praticano nel corso dell’estate approfittando delle spiagge infinite che il nostro Paese ci regala. Un gioco appassionante che esalta le caratteristiche tecniche e le doti fisiche dei suoi protagonisti, capaci, mentre i piedi affondano nella sabbia e l’equilibrio è precario, di mettere in mostra palleggi sopraffini, colpi al volo, acrobazie, giocate strabilianti. Il pubblico, sempre numerosissimo e caloroso, vive ogni evento come una festa, gremisce le tribune del beach stadium, acclama i campioni ammirati sul prato verde, prima eternamente distanti e ora finalmente a “portata di mano”.
Nato in Brasile, dove è popolarissimo, il Beach Soccer è arrivato in Italia oltre dieci anni fa grazie alla passione e all’impegno di Maurizio Iorio, prolifico goleador con la maglia di Roma, Inter, Torino, Verona e Bari, prima di diventare un apprezzato interprete e promotore di questo sport. Si deve a Maurizio, e alla sua capacità di coinvolgere grandi interpreti del calcio, la diffusione e la crescita rapida del Beach Soccer nel nostro Paese. Nel 1999, dopo alcuni anni di esperienza, Iorio coinvolge alcuni professionisti e crea l’IBS, di cui è presidente, selezionando la rappresentativa italiana con la quale prende parte al Campionato Continentale della Beach Soccer European Golden League.
La formazione azzurra, che nel corso del tempo ha schierato campioni del calibro di Franco Baresi, Bergomi, Di Biagio, Di Canio, Evani, Ganz, Marchegiani, Nela, Tacconi, Tonetto e tanti altri, vince la prima edizione e contribuisce a promuovere il Beach Soccer dando vita in seguito a tornei internazionali su alcune delle più belle spiagge italiane, seguiti da importanti televisioni europee, Sky in testa.
Ma l’IBS non dimentica le migliaia di appassionati di questo sport e dal 2002 organizza la Lega Amatori Beach Soccer, con finale nazionale ed europea che riscuotono regolarmente un grande successo.
Prepariamoci dunque, anche quest’anno, a vivere una stagione di spettacolo e divertimento in compagnia dei protagonisti del Beach Soccer.
E’ stato un weekend di Grande Beach Soccer Internazionale. Nello stabilimento balneare Al Faro, all’esordio la sorpresa Gambia ha sparigliato le carte battendo gli azzurri per 4-5. Soltanto un filo di delusione ma anche tanto entusiasmo per la manifestazione dell’Italia Beach Soccer di Maurizio Iorio tornata ad Alba Adriatica dopo quattro anni di assenza a causa della pandemia.
Giocate spettacolari e qualità tecniche di rilievo emerse anche nell’altra semifinale di sabato che ha visto l’Argentina imporsi sul Senegal come da pronostico ma con non poche difficoltà come certifica il risultato di 5-3. Domenica si è svolta la finalina per il terzo posto e gli azzurri hanno cambiato decisamente passo rispetto all’esibizione di sabato che li aveva visti sconfitti, sia pure di misura, dal Gambia. La ruggine (e in parte anche l’emozione) all’esordio aveva lasciato il segno. Non così nella finalina contro il Senegal: con Cudini in gran spolvero, con Tonetto ed Esposito sempre al top e con il portiere, il marchigiano Quondamatteo, tornato a buoni livelli, la rappresentativa azzurra ha dato a tratti spettacolo meritando gli applausi del pubblico. Il risultato (8-4) è lo specchio della partita.
Nella finale per il 1° posto c’è stata molta curiosità per il confronto che opponeva due scuole calcistiche molto diverse tra loro. Ha vinto l’Argentina battendo il Gambia (6-2 il risultato), in una finale condotta nel rispetto del pronostico, e si aggiudicato il successo nel torneo internazionale che ha aperto la stagione dell’IBS.
Anche gli arbitri del torneo sono appartenenti ad ASI.

AIBVC Club Series: che Finals a Cesenatico, la festa del popolo del Beach volley

Oltre 1000 atleti in campo, 40 società provenienti da ogni parte d’Italia. Si è giocato in qualsiasi condizione climatica, dalla pioggia con vento forte del venerdì al sole della domenica. Una tre giorni di grande festa, ma anche di voglia di giocare, di adrenalina, di schiacciate, ben 1348 le partite giocate. Sotto l’iconico grattacielo di Cesenatico, nella Beach Arena, si è celebrata la festa del popolo del beach volley, perché a giocare sono stati proprio tutti, da Thomas, bimbo di 8 anni della Open Beach, società delle Marche, a Roberto Papagna di 59 della Beach Volley Academy. Una fetta molto ampia che sta a significare di come questo sport possa abbracciare giocatori e appassionati di qualsiasi età e livello. Sul campo la Beach Volley Academy di Roma ha fatto incetta di successi, ben 12 primi posti e 6 secondi posti su 16 finali, inoltre la società di Gianni Mascagna e Giulio Faretra è stata la più numerosa con 104 persone al seguito. Nella classifica società per risultati ottenuti secondo posto dell’Active Beach di Bologna, terzo della RBT di Roma.

Le Club Series Finals, con ASI come ente promotore, ha visto oltre 10 categorie in un clima festoso. Tanti campioni del passato, qualcuno ancora giocatore, qualcun altro tecnico, tutti per far crescere il movimento, da Daniela Gattelli a Gianni Mascagna, da Thomas Casali a Davide Sanguanini e Piero Antonini, da Cristiana Parenzan a Eugenio Amore, Nicola Grigolo, passando per Andrea Raffaelli, Sandro Cordovana, Paolo Ficosecco, Gianluca Casadei.

Andrea Lupo vs Alessandro Marta

Tornando al campo, pardon alla sabbia. in serie A maschile è stata lotta fino all’ultimo set. Il titolo nazionale lo ha conquistato l’IBeach di Roma proprio al golden set. Così dopo un bel testa a testa con la BVA a spuntarla è stata la squadra di Dionisio Lequaglie. Decisivo il parziale vinto da Andrea Lupo e Nicola Grigolo, commercialista di 55 anni in grandissimo spolvero, su Daniele Acconci e Alessandro Marta. IBeach composta da Lupo, Grigolo, Coelho e Casellato.
In serie A Femminile a conquistare il titolo e il gradino più alto del podio è stata la BVA. Le ragazze di Daniela Gattelli hanno seminato il vuoto, sbaragliando la concorrenza e poi in finale battendo in maniera netta l’Active Beach, cui va l’onore delle armi per come si è battuta. Una bellissimo rush finale per Eaco, Luca, Mansueti e Ceracchi.

“Una bellissima soddisfazione”, afferma lo stesso Gianni Mascagna. “È la vittoria di tutti, un successo che ripaga di tanti sforzi fatti e di una progettazione mirata. Siamo davvero contenti, non ce lo aspettavamo, devo dire grazie a tutti, dai più piccoli agli over. Come società siamo molto contenti, ora prepareremo una bella festa”.

Retrocesse in serie B nel femminile Beach Volley Mantova e Dream Beach School, nel maschile Playa Bonita, Active Beach e Be.Vo. Sanbart. Promosse in serie A nel femminile Mattabel e Point Beach, nel maschile Beach Volley Bergamo, Mattabel e Beach Sports Chiavari.

Il pensiero della BVU e promoter Thomas Casali: “E’ uno spettacolo unico, abbiamo giocato in qualsiasi condizione climatica, tante categorie, tutti contenti. Come organizzatore sono soddisfatto, come amante di questo sport devo dire che non c’è evento come questo. Una grande festa, in cui tutti si sono resi protagonisti. Poi hanno giocato davvero tutti dai piccoli che sono il futuro ai vecchietti come me, il beach volley è per tutti e di tutti”.

Nell’over 35 femminile ha condotto dall’inizio alla fine con un cammino di marcia incredibile. Ben 100 punti in classifica, ma soprattutto una grande cavalcata. Sono le marchigiane della Bola Sport di Ancona. In finale con un doppio 2-0 hanno sconfitto RomaBeachTour di Roma. Terzo posto per Active Beach di Bologna. Nell’over 45 maschile a salire sul gradino più alto del podio è stata la formazione di casa della Beach Volley University che ha sconfitto in finale con un doppio 2-0 Mutina Beach di Modena. Così, dopo il secondo posto dello scorso anno per il team Casali è arrivata una bella soddisfazione e la vetta. Terzo posto per Beach Volley Bergamo.

L’amatoriale maschile è tutto un discorso legato alla Beach Volley Academy che si è spartita il primo e il secondo posto con una bella lotta nel match finale. Al terzo posto Mattabel.
Nell’amatoriale femminile è ancora una volta dominio della Beach Volley Academy di Roma che fa piazza pulita, conquistando sia il primo, sia il secondo posto. Ha avuto la meglio il team arancio con un doppio 2-0. Terza piazza per Beach Volley School di Ancona.

Il pensiero del Presidente AIBVC, Dionisio Lequaglie: “Un evento unico, non ce ne sono in Italia così, grazie a chi ci ha ospitato, da Caponigri a Casali, all’Amministrazione Locale, alla Regione Emilia Romagna e agli sponsor. Sono davvero soddisfatto, ogni anno aggiungiamo un elemento in più e devo dire che in poco tempo abbiamo costruito qualcosa di unico. Non ci fermiamo e andiamo avanti dall’inverno all’estate senza sosta”.

Nell’under 21 maschile è stata una lotta tutta romana con la Beach Volley Academy che ha avuto la meglio sull’IBeach ma solamente al golden set dopo due partite terminate in parità. Lotta fino alla fine con un 15-13 emozionante. Terzo posto per la BVU.
Nell’under 21 femminile è stata una sfida tutta in famiglia con due squadre della stessa società, la Beach Volley Academy, arrivate a giocarsi il titolo. Alla fine la “rossa” con un doppio successo ha prevalso sulla rossa. Terzo posto per Mutina Beach.

Per quel che riguarda lo Young Tour, il circuito riservato a tutte le categorie giovanili dall’under 14 all’under 20 sia maschile, sia femminile.
Nell’14 maschile successo per Ciuccoli – Giannetti che hanno battuto per 2-1 (19-17 al terzo) Campeti – Bernardini. Nel femminile hanno messo la firma Porcacchia A – Fioravanti St. vincenti per 2-0 su Malonni – Romano.
Under 16 maschile il duo Luzi – Luzi ha battuto per 2-0 Scoccianti A – Frinolli. Nel femminile Fioravanti So – Salerno hanno conquistato il gradino più alto, sconfiggendo 2-0 Magni – Pedrini.
Nell’under 18 maschile successo per Dulach – Colosimo che hanno battuto per 2-1 Attademo – Di Padova. Una bella soddisfazione. Nel settore femminile successo per 2-0 di Aromatario – Porcacchia S. su Schiavone – Ruggeri.
Nell’under 20 maschile Taranto-Reggiani volano nel gradino più alto sconfiggendo nell’ultima gara per 2-0 Passamonti-Funari. Nel femminile è successo per Pizzuto-Eaco, match terminato 2-0 su Pincin – Ripanti.

L’organizzazione è stata curata da Caponigri Events & Communication. Wilson il pallone ufficiale, VBItaly e V2-Sportswear i partner tecnici. Si ringraziano gli sponsor: BPER Banca, Regione Emilia Romagna, Comune di Cesenatico, Beach_Match, Sport Valley Emilia Romagna, BVU tech, Heroe’s, Namedsport, Physio Sport Academy. Media partner il Resto del Carlino, OA Sport, Sport2u, Radio Bruno.

 

IL PODIO FEMMINILE E QUELLO MASCHILE