Stano, un Oro tra Pamich e il Centro Nazionale Sportivo Fiamma

L'Italia della marcia centra un oro importantissimo all'Odori Park di Sapporo. Una gara entusiasmante, resa proibitiva dalle condizioni atmosferiche (31 gradi di temperatura e 63% di umidità). 
La vittoria di Stano la sentiamo anche un po’ anche nostra. Per due motivi. 

Il primo perché questa vittoria tocca le corde del cuore pensando ad un altro campione della Marcia, Abdon Pamich che, sempre in Giappone, nel 1964, vinse l’Oro. “Il pensiero è andato subito al campione Giuliano-Dalmata con il quale, da tanti anni, dividiamo le emozioni della Corsa del Ricordo. E tanti racconti straordinari di sport…”, spiega Roberto Cipolletti, Presidente di ASI Lazio e organizzatore della Corsa del Ricordo che si svolge a Roma. 
“Nel Fiamma e conseguentemente in ASI, l’Atletica ha avuto un ruolo di primo piano soprattutto guardando ai ragazzi come dimostra l’organizzazione del Trofeo Bravin, la più longeva kermesse di Atletica giovanile in Italia”, ha sottolineato Sandro Giorgi, già Presidente del Fiamma, oggi Responsabile proprio del Settore Atletica di ASI e memoria storica del nostro Ente. 

Il secondo motivo è perché Stano ha iniziato la sua attività al Fiamma Olimpia Palo, una società che ha sempre operato in ambito giovanile preparando sapientemente atleti importanti. La società ha iniziato la propria attività negli Anni ’70 ed è stata un punto di riferimento nel Centro Nazionale Sportivo Fiamma, conseguendo sempre importanti a livello giovanile. 

“Nel Fiamma e conseguentemente in ASI, l’Atletica ha avuto un ruolo di primo piano soprattutto guardando ai ragazzi come dimostra l’organizzazione del Trofeo Bravin, la più longeva kermesse di Atletica giovanile in Italia”, ha sottolineato Sandro Giorgi, già Presidente del Fiamma, oggi Responsabile proprio del Settore Atletica di ASI e memoria storica del nostro Ente. 

La storia del Fiamma Olimpia Palo
Maggio 1976 sono il mese e l'anno in cui Giovanni Zaccheo decide di fondare a Palo del Colle una società di Atletica Leggera: "A.S.D. FIAMMA OLIMPIA PALO ". Questo è il nome della società che riuscirà nel tempo a portare il nome di Palo ai massimi livelli nazionali ed internazionali.
Nel 1978 con Caputo U., Leone F. Mercurio F. e Tullo G. arriva il primo titolo Italiano di società nella corsa allievi disputata a Firenze.
Nel 1994 a Noale (VE) arriva il secondo titolo italiano, nella stessa categoria e stessa specialità con un gruppo di atleti al primo anno di categoria e tutti di Palo, mettendo così una seria "ipoteca" al titolo del 1995 che, arriva, con puntualità e con larghissimo vantaggio sulla seconda; la finale si svolge a Palo del Colle il 22 ottobre del 1995.
È una festa continua per tutti i Palesi appassionati di Atletica Leggera perchè il distacco dalla seconda squadra era abbisale, e durante la gara (12km), i Palesi si sono comportati egregiamente tanto che, alla fine sono riusci a vincere anche la classifica della giornata.
Poi ci sono i TITOLI ITALIANI INDIVIDUALI:
– 2 titoli vinti da Francesco Minerva 
– 2 titoli vinti da Roberta Ferrante
– 9 titoli vinti da Massimo Stano
Inoltre ci sono le MAGLIE AZZURRE:
– 1 da Francesco Minerva 
– 1 da Roberta Ferrante
– 10 da Massimo Stano.
Di spicco sono il 5° posto EUROPEO e il 12° posto MONDIALE ottenuti da Massimo Stano nella categoria Juniores. L'atleta Palese ora è in forza nel gruppo Fiamme Oro della Polizia di Stato. 

Atletica. Assegnati i titoli Master 2021

LIBERATLETICA ROMA FRA LE DONNE E LA FRATELLANZA 1874 MODENA FRA GLI UOMINI CONQUISTANO GLI SCUDETTI MASTER DI ATLETICA LEGGERA – Dopo due intense giornate di gare, Liberatletica Roma con 1272 punti in campo femminile e La Fratellanza 1874 con 1274 punti in campo maschile, sono le società che si sono aggiudicate gli scudetti Master 2021. Succedono rispettivamente alla Romatletica Footworks e all’Olimpia Amatori Rimini che detenevano i titoli 2019.
Le due società hanno confermato sulle piste e le pedane dello stadio Olindo Galli di Tivoli i risultati che le vedevano entrambe in testa nelle classifiche provvisorie che hanno portato alla fase finale.
Ai posti d’onore in campo femminile la SudTirol Team Club seconda con 1257 punti e la Romaatletica Footworks terza con 1248,50.
In campo maschile al secondo posto la Liberatletica Roma, che ha completato il trionfo della formazione rosa con 1235 punti. Terzo gradino del podio per la Virtus Castenedolo con 1231 punti.

Nei due giorni di gare non sono mancati risultati di rilievo che hanno dato rilevanza tecnica alla manifestazione. 
Nelle due gare dei 100 mt. cadono due primati di categoria. Fra gli uomini Valter Rossi (Atletica Canavesana) abbatte il precedente record degli SM65 fissando il nuovo limite a 12.83. Nella stessa gara al femminile Bruna Spano (Vittorio Alfieri Asti) ha superato il primato SF70 con 15.74.
Altri record sono arrivati nella gara della staffetta 4X400 femminile sfreccia il quartetto SF 40 dell’Endas Cesena (Annachiara De Pippo, Valentina Facciani, Serena Sbarzaglia e Cristina Sanulli) che batte il precedente limite nazionale di categoria, e in assoluto delle staffette master, con il tempo di 4:07.62. Primato di categoria il quartetto della Liberatletica Roma composto da Daniela Dinale, Paola Tiselli, Alice Sordini e Agnese Rossi che ha fatto registrare il nuovo primato SF50 con il tempo di 4:23.28..
Altro risultato di grande prestigio quello centrato nel getto del peso da un super Giovanni Tubini (Olimpia Amatori Rimini) che ha scagliato l’attrezzo a 15.12 mt. confermando il suo stato di grazia attuale.
Alla fine delle gare gli oltre 700 atleti presenti si sono uniti in un ideale abbraccio per festeggiare la ripresa reale delle attività. Soddisfatti gli organizzatori dell’ASI Atletica Roma per i positivi riscontri dell’intera manifestazione alla quale hanno preso parte il Consigliere Federale della Fidal Carlo Cantales ed il vice presidente della Fidal Lazio Orazio Romanzi.

(La Fratellanza Modena Campione d'Italia Maschile)

(La Liberatletica Roma Campione d'Italia Femminile)

 

1200 in gara. A Tivoli i Campionati Master

SABATO 3 E DOMENICA 4 LUGLIO TIVOLI OSPITERA’ LA FINALE NAZIONALE DEI CAMPIONATI MASTER SU PISTA PER SOCIETA’ DI ATLETICA LEGGERA-1200 ATLETI IN GARA. Lo Stadio Olindo Galli di Tivoli, in provincia di Roma, ospiterà grande appuntamento di atletica leggera. Organizzata da Asi Atletica Roma si svolgerà la Finale Nazionale dei Campionati su pista Master (Over 35) per Società. Qualificate venticinque femminili e ventotto formazioni maschili che si contenderanno i titoli nazionali per un totale di 1200 atleti in gara. Le classifiche provvisorie, stilate sommando 13 punteggi ottenuti in 13 gare diverse delle 17 gare in programma. vedono attualmente in testa in campo femminile due formazioni capitoline la Liberatletica Roma con 13111 punti davanti alla Romatletica Footworks con 12075, segue al terzo posto la Ambrosiana Milano con 11953. In campo maschile al comando della graduatoria provvisoria i modenesi de La Fratellanza 1874 con 12341 punti davanti alla Liberatletica Roma che segue con 11584 e all’Atletica Castenedolo terza con 11325.
Tra i protagonisti più accreditati  Indra Hubert e Erica Niedermayer della Suedtirol Team Club; Daniele Floris dell’Amsicora Cagliari; Alfonso De Feo Liberatletica di Roma; Sandra Dini dell’Atletica Sandro Calvesi di Aosta.
Difendono i titoli, conquistati nel 2019 in quanto nel 2020 le finali non si sono disputate causa Covid, gli uomini dell’Olimpia Amatori Rimini e le donne della Romatletica Footworks conquistati ad Ariano Irpino in provincia di Avellino.
Saranno due intense giornate di gare che inizieranno sabato a partire dalle 10.30, prima gara prevista il lancio del martello, per concludersi domenica pomeriggio con l’ultima gara in calendario alle 15.00, la staffetta 4X400.

Bravin. 56esima edizione… da record

Stadio Paolo Rosi di Roma invaso da 495 atleti per la 54esima edizione del Trofeo Bravin di Atletica leggera  che ha segnato la festosa ripresa delle attività sportive in grande stile dopo la pandemia, pur nel rispetto di tutti i protocolli di prevenzione necessari.
E’ stato un sabato di confronto e di sport per i protagonisti, delle categorie allievi e cadetti, provenienti da tutte le regioni d’Italia che hanno onorato il meeting, organizzato da ASI, con prestazioni di altissimo livello. Una grande kermesse, che vanta il record di essere la più longeva in Italia a livello giovanile, in questa edizione alla presenza di molti dirigenti ASI venuti a vedere i campioni del futuro. Con Sandro Giorgi, Responsabile del Settore Atletica che organizzava la manifestazione, anche il Presidente Claudio Barbaro, il Vicepresidente Vicario Bruno Campanile, il Direttore Generale Alberto Ceccarelli, il Segretario Amministrativo Alessia Pennesi, il Coordinatore del Settore Progetti speciali, Marco Pietrogiacomii Presidenti dei Comitati del Lazio e di Roma, Roberto Cipolletti e Andrea Roberti.

Fra le performance da sottolineare quella del romano Samuele Ciogli negli 80 mt. cadetti che con il tempo di 9.07 ha stabilito la miglior prestazione stagionale dell’anno e record del Trofeo Bravin.

(Samuele Ciogli al traguardo)

 

Nella gara al femminile successo con il record del Bravin per la pugliese Elena Gambacorta che ha chiuso con il tempo di 10.04.
Altro risultato da circoletto rosso quello centrato dall’atleta sarda Elisa Marcello (Atletica Valeria Decimomannu) che con il tempo di 40.07 ha demolito il record dei 300 mt. del meeting detenuto da una grande della nostra atletica, l’emergente Dalia Kaddari, che lo deteneva con il tempo di 40.10.
Una figlia d’arte sul gradino più alto del podio del lungo allieve, Greta Donato, figlia di Fabrizio bronzo Olimpico di Londra nel triplo. L’atleta delle Fiamme Gialle ha vinto la gara con un balzo di 5.65.

Nell’alto maschile cadetti successo di Massimiliano Stancanelli della Maiora Frascati che ha valicato l’asticella a 1,66 fallendo successivamente la misura di 1,70. Nell’alto cadetta successo della viterbese Anita Santoni con la misura di 1,46.

(Il salto di Massimiliano Stancanelli)

 

(Momenti di premiazioni con il nostro Presidente Claudio Barbaro)

 

Anche al Bravin è presente uno degli striscioni usciti in tutta Italia in difesa del comparto: "Lo Sport merita Rispetto". 


Sabato 19, la 54esima edizione del Trofeo Bravin

La storica manifestazione organizzata da ASI, si svolgerà a Roma nello Stadio Paolo Rosi all’Acqua Acetosa. Giorgi: "L'evento più longevo dell'Atletica giovanile in Italia, è il nostro fiore all'occhiello"

Ripartire, a tutti i livelli, anche nello sport. Con questa filosofia ASI ha indetto la 54esima edizione del Trofeo giovanile di atletica leggera Giorgio Bravin, con la collaborazione di ASI Atletica Roma, del Comitato Regionale e Provinciale ASI e con il patrocinio del Comitato regionale laziale della Fidal.

La storica manifestazione, il più longevo evento della disciplina in Italia, si svolgerà sabato 19 giugno allo Stadio Paolo Rosi di Roma, che fu teatro della prima edizione nel lontano 1965. Una storia che si ripete e che fa del Trofeo Bravin non soltanto un evento sportivo, ma un’ideale punto di riferimento per tanti ragazzi i quali, dalle piste romane, che hanno sempre o quasi ospitato il meeting giovanile, hanno spiccato il volo verso traguardi importanti e risultati di livello internazionale.

Gli ultimi esempi sono quelli di Dalia Kaddari, lanciatissima protagonista della velocità che ha recentemente corso i 200 mt. in 22.89. e che proprio al Bravin si mise in luce nel 2016 vincendo la gara dei 300 mt. cadette, e di Lorenzo Patta che in Coppa Europa ha corso i 100 metri in 10.29, altro vincitore, sempre nel 2016, del Trofeo Bravin. 

I nomi di Kaddari e Patta sono soltanto gli ultimi di una lunga serie che vanno ad aggiungersi a quelli storici di campioni delle piste e delle pedane come Pietro Mennea, Fabrizio Donato, Gabriella Dorio, Alessandro Lambruschini, Francesco Panetta, Piefrancesco Pavoni, Franco Fava, tanto per citarne alcuni dei più famosi.

Anche per l’edizione 2021, pur mettendo in pratica tutte le precauzioni dovute alla pandemia, si prevede una grande partecipazione di atleti provenienti da molte regioni d’Italia. 
Le gare, come tradizione, saranno riservate alle categorie allievi/e e cadetti/e. Potranno partecipare atleti ed atlete tesserate alla FIDAL per l'anno 2021 e ogni atleta potrà partecipare ad una sola gara. Per alcune prove è previsto il minimo di partecipazione. Le società del Lazio potranno iscrivere un massimo di due atleti senza minimo.

Le iscrizioni dovranno essere inviate con procedura online attraverso il sito della Fidal entro il 16 giugno 2021. 

“Il Trofeo Giorgio Bravin – sottolinea Sandro Giorgi presidente di ASI Atletica Roma e del Comitato Organizzatore – rappresenta un fiore all’occhiello per ASI. Siamo riusciti a mantenerne la continuità anche in periodo di pandemia realizzando, non senza fatica, l’edizione 2020 e ora quella del 2021. Riteniamo sia importante dare dei segnali forti di ripartenza e mi auguro che anche quest’anno la partecipazione, nonostante le limitazioni, sia importante e rappresentativa di tutto il territorio nazionale. Vogliamo dare un segnale forte a tutto il movimento dell’atletica italiana dando ai giovani un’opportunità importante di confrontarsi e ritrovarsi su un campo di gara. ASI sta superando le tante difficoltà organizzative che i tempi ci impongono. Siamo sicuri che sarà una grande edizione”.