ASI Nazionale festeggia a Torino lo sport!

Il 12 e 13 settembre Torino ha celebrato l'inizio dell'anno sportivo da vera Capitale dello Sport 2015, con una festa dello sport che ha coinvolto i principali Enti di Promozione Sportiva attivi sul territorio per i quali il comune ha messo a disposizione le più belle piazze cittadine.

In piazza San Carlo, "il salotto di Torino", un pubblico vastissimo ha potuto trovare presso lo stand del Comitato ASI Torino e ASI Piemonte informazioni, coinvolgimento, spettacolo e una carica di entusiasmo nella promozione di uno stile di vita sano e sportivo.

A dare prova della qualità targata ASI erano presenti le associazioni sportive dilettantistiche: l'asd MATTIDALEGUARE (Calcio) a cui ASI Nazionale ha messo a disposizione un campo di calcio 3X3; l'associazione LIGORIO ACADEMY (con le esibizioni di tutte le Sue attività  di arti marziali, compreso la disciplina del Bu-Jutsu); l'asd DOJO ROCCIA (si sono esibiti tutti i suoi maestri delle loro discipline Jiu-Jitsu); l'asd NO WAY ACADEMY (arti marziali russe); l'asd GRECA TEAM (con le sue attività di: Bjj Mma-Boxe); l'asd IL TEMPIO DEL TAI CHI (esibizione del Maestro Alessandro D’Oria); l'asd LE GAWASEE (con danze etniche) e l'asd AZIZA che si è esibita sul palco grande in piazza Castello, con grande affluenza di pubblico.

I cittadini intervenuti hanno potuto sperimentare molte delle discipline praticate da ASI ed assistere a dimostrazioni spettacolari ed emozionanti.
La Festa dello Sport 2015 è stata anche l'occasione per premiare pubblicamente la tesserata ASI Lucrezia Masciocco – in arte Lulu – che nellla disciplina della danza orientale, distintasi per costanza e risultato meritando pienamente il riconoscimento insignitole dal Sindaco e dall'Assessore allo Sport del Comune di Torino.

Ancora una volta ASI si è dimostrata all'altezza di grandi eventi grazie sia all'autentica passione sportiva delle sue associazioni affiliate che hanno accettato di mettere in gioco i loro tecnici e i migliori atleti, sia alla carismatica guida del presidente regionale Sante Zaza.

Tecnici del Chanbara abilitati con ASI

Dopo il grande successo per il corso di Asp. Allenatore in Puglia, l’opera di diffusione e promozione del chanbara da parte della Federazione continua incessantemente con gli esami di aspirante allenatore della Regione Campania sempre in sinergia con ASI Nazionale.

Il corso si è tenuto a Salerno dai Maestri Giovanni Desiderio e Nicola Altieri e dal Dott. Antonio Robustelli, preparatore atletico. Tanti gli appassionati e i Maestri presenti, provenienti da altre discipline, che con questa iniziativa della Federazione Italiana hanno potuto scoprire i segreti e ammirare il fascino del chanbara, apprendendone le tecniche.

I tecnici abilitatisi in questa occasione all’insegnamento dello sport Chanbara della Federazione Sport Chanbara Italia sono: Coscia Pierfrancesco, Santopietro Ruben, Santopietro Alfredo, Iaccio Loredana, Ferrara Vladi, Procida Manrico, Doto Sonia, Antonacchio Sara, Sorrentini Stefano, El Moutaouakil El Houssine. Assenti per impegni Russo Antonio, Monica Cesarano e Villani Alberto che recupereranno nella prossima sezione.

Tutti i Maestri abilitati provenivano da Napoli, Benevento, Avellino, Salerno, Bellizzi, Pozzuoli e Cassino. Ad assistere agli esami i Maestri Bruno Giordano del Tempio Shaolin di Bellizzi, Cipriani Vittorio di Salerno e Abbro Eugenio di Campagna, che faranno parte del prossimo corso di Sport Chanbara. Grande l’entusiasmo della Federazione sport Chanbara Italia del Maestro Giovanni Desiderio 7° Dan di Sport Chanbara che sarà protagonista al Festiva Dell’Oriente in programma il 11-12-13 settembre ed il 18-19-20 settembre prossimi.

ASI sigla convenzione sportiva con la Federazione Sport Chanbara Italia

ASI ha recentemente siglato una convenzione sportiva con la Federazione Sport Chanbara Italia di cui è possibile vedere nella Gallery uno stralcio.
La Federazione è il soggetto ufficiale per la divulgazione del Chanbara in Italia, conosciuto come lo sport dei samurai. Nato da un'idea del suo fondatore, il maestro giapponese Tetsundo Tanabe, il Chanbara trae origine dalle arti schermistiche del medioevo giapponese.
A differenza delle scuole di Kenjitsu, Kendo, Aikido, Iaido in cui i praticanti studiano l'uso delle armi facendo prevalere sopratutto l'aspetto tecnico-filosofico della pratica, nel Chanbara si privilegia l'aspetto dello sport e del gioco.
Gli attrezzi sportivi usati rappresentano le armi tradizionali del medioevo giapponese e sono omologate in base alla loro lunghezza e tipologia d'uso. Sono fatte in materiale gommoso soffice oppure ad aria compressa. Ciò consente di colpire l'avversario, anche energicamente, e sopratutto evita la necesità di ingombranti protezioni e limitazioni del bersaglio valido. Quindi, a parte, una maschera leggera a protezione del viso, si utilizzano gli attrezzi che prendono il nome dall'arma di origine, dal Tanto (pugnale della lunghezza di 40 cm) al Kodachi (spada corta 60 cm); dal Choken (spada di 100 cm) al Naginata (alabarda di 210 cm).

 

Con Giuseppe Pollastro di ASI, l’Italia sale sul podio

L’ Italia è terza al Campionato del Mondo di Vovinam Viet Vo Dao, che si è svolto dal 29 luglio al 2 agosto ad Algeri in Algeria e al quale hanno partecipato 17 nazioni tra cui Vietnam, Algeria, Costa d’avorio, Senegal, Bielorussia, Belgio, Germania, Cambogia.

La compagine Italiana si è presentata con solo 4 atleti ma ha riportato risultati di enorme rilevanza. Le gare sono iniziate il 30 Luglio e da subito l’Italia si è fatta notare con il Maestro Giuseppe Pollastro di Molteno (LC), tesserato ASI e delegato ASI Lecco, insegnante del Club di Renate e Briosco e Malgrate, coach della nazionale e atleta di maggiore esperienza (6 mondiali) che è riuscito a ottenere da subito un ottimo quarto posto nella categoria Nhat Nguyet Dai Dao Phap (Forma di alabarda). 

La squadra ha iniziato a esprimersi al meglio il 30 Luglio quando sono saliti sul tatami Stefano Maltagliati di Besana Brianza, insegnate di Malgrate, assieme Giuseppe Pollastro in coppia con il Combattimento di Spada. Splendida performance per i due che si sono visti superare solo dai padroni di casa Algerini e dalla compagine tedesca. E' arrivata così la prima medaglia di bronzo.

Di nuovo il Maestro Giuseppe Pollastro è salito in pedana, questa volta per esibirsi con la forma di bastone (tu tuon con phap): la sua performance gli è valsa una medaglia d’argento – secondo solo alla superiorità dell’atleta vietnamita.
La giornata si è poi chiusa con Andrea Falà di Triuggio, che alla sua prima esperienza mondiale è riuscito comunque a posizionarsi al quarto posto nella categorie Ngu Moon Quyen (forma a mani nude).

Il 1 agosto è ancora Stefano Maltagliati, imbattuto Campione del mondo dal 2011 nella Forma di Spada, a salire sul gradino più alto del podio di questa categoria.
Ma Stefano non si ferma qui e, insieme al compagno Andrea Falà, ha conegnato nelle mani del coach Pollastro il secondo argento italiano nella categoria Song Luey Dao (combattimento codificato con la spada).

E' stata poi l’unica donna della squadra, Iris Dinardi di Besana, insegnante di Lomagna, a portare l'Italia a quota otto medaglie. Iris ha inziato con la forma di doppi coltelli e si è classificata seconda, poi è stata la volta della categoria Tu Ve Nu (difesa personale) dove, in coppia con Andrea, ha portato a casa un ottimo terzo posto. Infine nelle ultime categorie della giornata e della competizione con il Long Ho Quyen (forma a Mani nude) e della spada Iris ha conquistato altri due argenti.

L’Italia alla fine della competizione ha ottenuto un risultato storico che non si verificava dal 2007: è risultata terza, dietro Vietnam e Algeria.

MEDAGLIERIE

1. Vietnam: 19 Gold – 5 Silver

2. Algeria: 15 Gold -12 Silver – 6 Bronze

3. Italy: 1 Gold – 5 Silver – 2 Bronze

4. Cambodia: 1 Gold – 1 Bronze

5. Senegal: 4 Silver – 9 Bronze

6. Belarus: 3 Silver – 3 Bronze

7. Germany: 3 Silver – 2 Bronze

7. Iran: 3 Silver – 2 Bronze

9. Ivory Coast: 1 Silver – 5 Bronze

10.Burkina Faso: 3 Bronze

11.Mauritania: 2 Bronze

12.Belgium

13.England

14.Switzerland

15.Russia

16.Iraq

17.Afghanistan

Il Maestro Pollastro, che dopo questa esperienza si dedicherà solamente all’allenamento, dovrà preparare al meglio le nazionali junior e senir che saranno impegnate rispettivamente nel Campionato Europeo Junior (Liegi, Novembre 2015) e nel Campionato Adulti (Ginevra, Luglio 2016).
 
 

1° Campionato Italiano di Scherma di Coltello

Domenica 21 giugno c.a, a Casalborgone (TO), si e’ tenuto il 1° Campionato Italiano di Scherma di Coltello della scuola di Arti Marziali Russe (systema) sibirskiy vjun Italia, indetto ed organizzato dalla ASD ARMA VIS affiliata ASI e con il Patrocinio del Comitato Regionale ASI Piemonte. La partecipazione al torneo era gratuita ed i contendenti si sono sfidati per il primo Titolo Italiano in due categorie: categoria studenti e categoria istruttori.
Il torneo è stato inserito nel contesto del campo estivo 2015 della scuola, nel quale si sono studiate tecniche di riequilibrio, tecniche di combattimento, tecniche per il miglioramento percettivo (di derivazione sciamanica).
L’organizzazione e la conduzione delle lezioni sono stati a carico del Dott. Luigi SopranoIstruttore di arti marziali Russe Iscritto all’Albo Nazionale ASI.