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05.10.2023

Tennis paralimpico, Novara sugli scudi

L’eccellenza nel tennis paralimpico ha trovato casa a Novara nel corso della 5° Tappa del Circuito Nazionale del Tennis, tenutasi con grande successo dal 30 settembre al 1 ottobre. L’evento, ospitato dal Circolo Tennistico Piazzano e organizzato dall’ASHD Novara in collaborazione con ASI e FISDIR, ha visto sfidarsi 20 giocatori provenienti da undici società sportive diverse. Gli incontri sono stati seguiti da vicino dal Referente Tecnico della Nazionale di Tennis FISDIR, Vincenzo Morgante, affiancato dal Tecnico Gianni Gioia. La cerimonia di premiazione è stata un momento di grande emozione, con la presenza del Presidente del Circolo Tennistico Franco Allegra, del Presidente dell’Ashd Novara Antonello Brustia, del Delegato Regionale FISDIR Fabrizio Bor e del Delegato Provinciale CIP Ugo Concialdi.

Tutti i vincitori di questa tappa

L’ASHD Novara, che ha schierato quattro giocatori tra cui spicca il neo campione europeo della categoria C21, Emanuele Bezzi che ha dimostrato un incredibile spirito competitivo e determinazione durante l’intero torneo.
Nella categoria Open, la vittoria è andata al talentuoso bolognese della Virtus, Martino Quaglio Cotti, che ha sconfitto in finale il catanese della Tennis School, Riccardo Sciuto. Al terzo posto si sono classificati ex aequo Massimo Mottura (Aole Brescia) e Luigi Sciacovelli (Arcobaleno Pordenone). Nel doppio, la coppia vincente è stata quella formata da Quaglio Cotti e Sciacovelli, che hanno superato Mottura e Sciuto in una partita emozionante.
Nel Promozionale Avanzato maschile, il primo posto è andato a Vincenzo Barabacariu (Arcobaleno), seguito da Nicolò D’Angelo (ASHD Novara) al secondo posto e Andrea Dri (Arcobaleno) al terzo. Nel torneo femminile, la vittoria è stata conquistata da Giuseppina Carpani dell’ASHD Novara
Il doppio Promozionale Avanzato ha visto trionfare la coppia Dri-Barbacariu su D’Angelo-Leveratto. Nel torneo Promozionale, Martina Melani dell’ASHD Novara si è aggiudicata la vittoria su Silvia Fusaro di Senza Limiti Torino.

Un omaggio al passato

Durante l’evento, è stato reso omaggio alla memoria del passato Presidente Mimmo Foti, che nel 1993 aveva avviato il circolo all’ASHD di Novara, dando inizio all’attività tennistica per persone con disabilità intellettive e relazionali. Il suo spirito pionieristico ha creato un’opportunità unica per gli atleti con queste specifiche disabilità di praticare il tennis in Italia.
La collaborazione tra ASI e l’ASHD Novara continuerà anche l’anno prossimo con l’organizzazione di altri eventi che promuovono l’inclusione e la diversità nello sport. La partecipazione attiva delle comunità locali, unita all’entusiasmo degli atleti e al sostegno delle Istituzioni, rende queste iniziative un esempio di come lo sport possa unire le persone e superare ogni barriera.

 

ASHD Novara: una storia di inclusione e determinazione

L’Associazione Sportiva Handicappati Disabili (ASHD) di Novara ha una storia che si estende per oltre quaranta anni, dedicati a promuovere l’attività sportiva per persone con diversi tipi di handicap: fisici, sensoriali o intellettivi relazionali. Fondata nel lontano 1980, l’ASHD ha iniziato come una squadra di pallacanestro in carrozzina, offrendo agli individui ospedalizzati a Ostia (Roma) l’opportunità di praticare lo sport come terapia alternativa. Nel 1986, l’associazione si è aperta a tutti i tipi di handicap, introducendo discipline che consentono un’attività fisico-motoria anche per chi non può partecipare a competizioni agonistiche.
Negli anni, l’ASHD Novara ha ampliato le sue attività, offrendo una varietà di discipline sportive tra cui atletica, nuoto, calcio, tennis, equitazione, tiro a segno e tennis tavolo.
Nel corso degli anni, l’ASHD ha ottenuto riconoscimenti importanti, inclusa la medaglia d’oro al merito sportivo del CONI. e ha rappresentanti in varie istituzioni sportive, tra cui il Comitato Paralimpico. L’associazione è diventata un punto di riferimento nel tessuto sociale di Novara, partecipando attivamente a manifestazioni cittadine, conferenze nelle scuole e collaborazioni con ospedali e altre associazioni di disabili.
La sua sede, in via Gibellini, è stata sostenuta dalla Fondazione De Agostini e ora offre un ambiente per attività come tiro con l’arco, psicomotricità, ginnastica, mini tennis e pesi.
Nel 2018, ha lanciato il progetto “ImPARA dallo Sport”, mirato a sensibilizzare gli studenti sul tema della disabilità e dell’inclusione attraverso lo sport. Nel 2019, ha organizzato la mostra fotografica “Basta un’ala per volare”, esponendo immagini toccanti di atleti diversamente abili impegnati in attività sportive paralimpiche.
Con oltre quattro decenni di impegno e dedizione, l’ASHD Novara continua a dimostrare che lo sport può superare le barriere, creare opportunità e ispirare la determinazione, diventando un faro di inclusione nella comunità.

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