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09.03.2020

Istituzionale

Le misure più stringenti, estese all’intero territorio nazionale

Un nuovo decreto del Governo, firmato nella serata di martedì 9 marzo, indica che, allo scopo di contrastare il diffondersi del virus Covd-19, le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 marzo 2020, si applichino all'intero territorio nazionale. Tra queste: 

In tutte le regioni d'Italia, è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. 

Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali e ricreativi. 

Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici.

Sono sospese tutte le manifestazioni organizzate, nonchè gli eventi in luogo pubblico o privato e le attività scolastiche. 

E sono sospesi gli eventi – come viene indicato direttamente nel nuovo decreto – e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici e privati. Gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dalle rispettive federazioni in vista della loro partecipazione ai Giochi Olimpici o manifestazioni nazionali ed internazionali; resta consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del propriopersonale medico, sono tenute a effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano; lo sport e le attività motorie svolti all'aperto sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire la distanza interpersonale di un metro. 

Stiamo vivendo un momento difficile, di grande difficoltà: invitiamo tutti ad assumere un comportamento responsabile e seguire i dettami delle Istituzioni. 


 

IL TESTO COMPLETO DEL NUOVO DECRETO IN ALLEGATO

Il decalogo predisposto dal Governo 

 

Ricordiamo che la polizza ASI si considera sospesa, nell'alveo delle misure previste dal Decreto e sino al sopraggiungere di nuove disposizioni. 

 

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