I barconi carichi di disperati che attraversano il Mediterraneo e le lunghe file ai confini di alcuni paesi sono immagini simbolo di vicende simili alla persecuzione degli indiani d'America.
Spesso si parla della lotta per la libertà come tema universale e della lotta storica dei popoli per conquistarla; lo si è fatto anche nell'incontro svoltosi presso il circolo di cultura di Sciacca affiliato ad ASI, durante la presentazione di una raccolta di poesie dal titolo “Lacrime di Apache”, di Domenico Garaffa, Mohicani Edizioni. 

ASI AGRIGENTO PER 'LACRIME DI APACHE'

L'iniziativa, organizzata dal Comitato provinciale ASI Agrigento su un'idea del giornalista Giuseppe Recca, si è svolta domenica 28 Agosto 2016. “Lacrime di Apache” è una raccolta di versi in cui si parla di un popolo ricco di cultura come gli indiani d'America, quasi del tutto cancellati dalla voglia di conquista degli europei approdati a suo tempo nella terra scoperta da Cristoforo Colombo.

Alcune delle poesie di Garaffa sono un omaggio alla cultura indiana d'America, un ricordo dei grandi popoli che subirono incessantemente l'azione selvaggia che ha portato ad un vero e proprio genocidio, seguito da una politica di integrazione e sviluppo su cui esistono opinioni contrastanti.

ASI AGRIGENTO: UNA RIFLESSIONE SUI FENOMENI MIGRATORI

Questi concetti sono stati anche spunto di una discussione collegata ai popoli che dall'altra parte del Mediterraneo vanno alla ricerca della libertà rischiando ogni giorno la vita. Fuga da situazioni di costrizione, voglia di riacquistare libertà e rivedere il proprio futuro, un desiderio di “conoscere il mondo libero” rappresentato dall’Europa, che forse libero non lo è del tutto fino a quando le decisioni continueranno ad essere prese da chi è più… potente e ricco degli altri.

Hanno parlato di politiche di gestione del fenomeno migratorio, di cultura dell'accoglienza e di politiche d'integrazione, il sostituto procuratore della Repubblica Salvatore Vella, che ha sottolineato come la gestione dell'immigrazione nelle nostre coste non dovrebbe più essere vista come situazione di emergenza e come la cultura dell'accoglienza debba diventare priorità in Italia e in Europa; la dirigente scolastica Mariangela Croce, che nelle scuole porta avanti progetti d'integrazione; il critico d'arte Tanino Bonifacio.

L'evento culturale, moderato dallo stesso Recca, si è inoltre avvalso del prezioso contributo dell'attore Franco Bruno, che ha recitato alcuni dei versi contenuti nella raccolta di poesie “Lacrime di Apache”.

Mario Cucchiara, presidente del comitato ASI Agrigento, ha chiuso la manifestazione ringraziando i relatori con una targa ricordo dell’evento e complimentandosi per la loro testimonianza anche personale sul tema che ha attratto i tanti presenti. Ringraziamenti anche per il Comune di Sciacca che ha patrocinato l'evento e per Tony Russo, presidente del Circolo di CuCultura, per la disponibilità dei locali.