​Castel Fusano, dopo l’incendio che ha distrutto la sede dei volontari di Pegasus: “Non molleremo e riprenderemo il cammino interrotto”

“L’incendio che ha distrutto nei giorni scorsi la sede di Pegasus ASI Lazio è stato un colpo pesantissimo che giunge proprio alla fine di una stagione in cui il comitato aveva dato un grossissimo contributo in questo territorio a supporto ai vigili del fuoco per affrontare diverse decine di incendi durante l’estate, grazie anche a un servizio di pattugliamento che avviene sia a piedi che con mezzi a motore e a cavallo. L’ironia della sorte ha voluto che proprio un incendio distruggesse la sede all’interno della pineta di Castel Fusano. Nonostante tutto, andranno avanti le nostre attività con la sezione equestre, nautica, subacquea e cinofila”, così spiega il Vicepresidente di ASI Emilio Minunzio e membro del Consiglio Nazionale del Terzo Settore nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina e già rinviata per motivi meteorologici.

L’attività di volontariato della Pegasus ASI Prociv Lazio (diramazione territoriale della Pegasus ASI Nazionale OdV, già organismo di Protezione Civile in alcune regione italiane, e in procinto di ottenere il riconoscimento nazionale, la cui sede è nel cuore della pineta di Castel Fusano a Ostia) riparte nonostante il gravissimo incendio – rispetto al quale sono state da subito escluse eventuali cause dolose – che ha distrutto tutti i caseggiati dell’associazione e che ha rischiato di provocare un altro disastro ambientale nel parco urbano già colpito duramente negli anni scorsi.

Il progetto è stato presentato dal vicepresidente Pegasus ASI Lazio Massimiliano Bertrand e dal rappresentante della proprietà, Principe Flavio Chigi della Rovere. Tra i relatori, oltre al Vicepresidente di ASI Emilio Minunzio, anche il Responsabile del Terzo Settore sempre di ASI, Gianni Alemanno.

(Da sinistra, Massimiliano Bertrand, Gianni Alemanno, Flavio Chigi della Rovere ed Emilio Minunzio)  

“Continueremo a dare supporto alla Pegasus ASI Lazio perché crediamo in questa iniziativa e riteniamo importantissimo continuare a monitorare il territorio dando un aiuto per un discorso di antincendio e non solo. La famiglia Chigi è rimasta quindi a disposizione trovando una sede temporanea”, ha detto il principe Flavio Chigi della Rovere.

“Pegasus ASI Lazio è un’associazione di volontariato regolarmente riconosciuta e presente sul registro regionale del terzo settore. Facciamo parte di una struttura che opera su tutto il territorio nazionale. L’incendio è stato traumatico ma la nostra determinazione nel ripartire è grande perché crediamo di poter essere d’aiuto a questo fantastico territorio”, ha ribadito Massimiliano Bertrand.

“Paradossalmente – chiosa Alemanno – proprio questo incidente ci dimostra di quanto ci sia bisogno di protezione civile qui a Castel Fusano. La pineta è un patrimonio incredibile e la Pegasus ha già contribuito a combattere la piaga degli incendi boschivi. Dobbiamo rafforzare e creare un sistema di protezione civile che sia veramente tutela e per cui è fondamentale l’attività che svolgiamo in raccordo con il Comune di Roma e la Regione Lazio.
La Pegasus ASI Lazio vuole continuare il proprio impegno coinvolgendo cittadini facendo in modo che ci siano sempre più volontari e giovani che si avvicinano a questa tipo di attività fortemente formativa e capace di portare valori ai giovani che partecipano”.

Lo Sport volano di inclusione sociale

Nella società italiana il disagio sociale giovanile è un fenomeno sempre più dilagante, soprattutto della fascia d’età dai 18 ai 25 anni, come si evince dalle statistiche che analizzano costantemente la situazione. Soprattutto in alcuni quartieri delle grandi città, o in quei nuclei familiari economicamente a disagio, i giovani hanno difficoltà ad integrarsi con la società, dunque a costruire relazioni sane con i coetanei. Lo sport, con i valori positivi che trasmette, quali il rispetto dell’altro, la lealtà, lo spirito di squadra, il rispetto delle regole, è da sempre uno strumento efficace come pochi altri nell’aiutare i giovani ad uscire da una condizione di disagio sociale. Progetti come “1000 ce la fanno”, hanno il merito di favorire l’inclusione sociale dei giovani proprio attraverso la promozione di questi valori attraverso la pratica sportiva. Un’offerta di sport promossa da tecnici qualificati Asi sia dal punto di vista dei precetti prettamente tecnici di ciascuna disciplina sia dal punto di vista psicologico, come dei veri e propri educatori.

[ Andrea Manetta ]

Miss ASI Spettacolo. La vittoria in crociera

Dal molo di Napoli è salpata l'ammiraglia del colosso MSC, con a bordo le 51 finaliste del concorso di bellezza "Miss Blumare".
Le ragazze rappresentanti tutte le regioni italiane, si sono confrontate durante la crociera, in varie prove tecniche, tutte incentrate sullo stile, il portamento, la classe. La giuria ha decretato come vincente la toscana Valentina Corradi.
La fascia di "Miss ASI Spettacolo", la piu ambita anche per il binomio con Cinecittà, è andato alla bergamasca Chiara Quarti, della associazione "Arte e Moda", di Maurizio Tonini.
Un altro onore ASI, è stata, poi, la presidenza della giuria, affidata a Enio Drovandi, che ha piu volte parlato dei temi aggregativi e associativi che sono capisaldi del nostro Ente.
La presidente della associazione Sabrina Bilotta e il direttore operativo Francesco Leardini, anche contribuito a portare ai massimi livelli, con il mezzo del puro intrattenimento, le tematiche sociali.

(Enio Drovandi, insieme con Miss ASI Spettacolo, Chiara Quarti)

Spettacolo con i Diavoli Rossi e ASI Drifting – VIDEO

Al Centro Fiera di Montichiari (BS) è tornata la passione a 360 gradi per auto e moto con il Festival dei Motori, l’evento dedicato al mondo dei motori in un fine settimana ad alto contenuto spettacolare molto atteso da tutti gli appassionati. Durante la due giorni del Festival dei Motori, grazie ad un programma di eventi speciali, il Centro Fiera di Montichiari diventa la meta prediletta per chi ama vivere l’energia sprigionata da piloti e stuntmen professionisti e le mille espressioni del mondo delle due e quattro ruote.

 
FREESTYLE ACTION GAME: ADRENALINA E SPETTACOLO CON I DIAVOLI ROSSI e il SETTORE NAZIONALE ASI DRIFTING
Quando i motori s’accendono inizia lo spettacolo. Il Festival dei Motori ha riservato l’area esterna a esibizioni e gare di drifting in grado di accontentare anche i cultori più esigenti. 
Tra gli appuntamenti più attesi c’è stato il Freestyle Action Game a cura della ASD Diavoli Rossi Motorsport Club e del Settore Nazionale ASI Drifting. 
Di fatto una gara di Drifting tra i 60 piloti iscritti (le iscrizioni sono state chiuse per ragioni di sicurezza altrimenti sarebbero stati molto di più) con un format particolare studiato da Vito Cirillo e Claudio Tebaldini rispettivamente mente e anima della Diavoli Rossi Asd e Responsabile Nazionale del Settore ASI Drifting. Format che prevede lo svolgimento di una gara di drifting non solo a tempo ma anche a punteggio in un percorso formato da prove di abilità obbligatorie ove si maturano punti di penalità se non affrontate al meglio e che mettono alla prova riflessi, precisione di guida e doti acrobatiche dei partecipanti.
 
Con questo format il Settore Nazionale ASI Drifting vuole rendersi protagonista di una serie di eventi di natura competitività ad alto tasso di spettacolarità da svolgersi sopratutto in occasioni di fiere e appuntamenti di motoristici di rilievo.
 

Chiunque fosse interessato ad ospitare un evento di Freestyle Action Game o ad organizzarlo insieme al Settore Drifting può contattare Claudio alla mail info@asidrifting.it – www.asidrifting.it

Dal 23 novembre parte il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Arrivato, finalmente, il decreto del Ministero del Lavoro

Dopo lunga attesa è uscito il decreto del Ministero del Lavoro che fissa  al 23 novembre la data di avvio del RUNTS. Ecco le date che regoleranno l'avvio dell'operatività del tanto atteso Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. 

1. Per le ragioni in premessa indicate, ai sensi dell’articolo 30 del D.M. 15 settembre 2020, il termine a decorrere dal quale avrà inizio il trasferimento al RUNTS dei dati relativi agli enti iscritti nei registri delle ODV e delle APS delle regioni e province autonome e nel registro nazionale delle APS è individuato nel 23 novembre 2021.
2. Entro il 21 febbraio 2022 gli uffici delle regioni e province autonome provvedono agli adempimenti di cui all'articolo 31, comma 1 del citato D.M. con le modalità ivi previste relativamente alle APS e alle ODV iscritte alla data del 22 novembre 2021; provvedono altresì agli adempimenti di cui all'articolo 31, comma 2 successivamente all'esito dei procedimenti pendenti alla data del 22 novembre 2021.
3. Entro il 23 dicembre 2021 l'ufficio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che gestisce il Registro nazionale delle APS provvede agli adempimenti di cui agli articoli 32, comma 1, e 33, comma 1 del decreto ministeriale, con le modalità ivi previste, relativamente alle associazioni nazionali di promozione sociale, alle loro articolazioni territoriali e ai circoli ad esse affiliati iscritti alla data del 22 novembre 2021; provvede altresì analogamente, successivamente all'esito dei procedimenti pendenti, nei confronti degli ulteriori enti iscritti successivamente. Entro il 21 febbraio 2022 completa il trasferimento degli atti ai sensi dell'articolo 32 comma 3 del medesimo decreto.
4. Ciascun ufficio competente del RUNTS, prese in carico le informazioni di propria competenza disponibili sulla piattaforma informatica, procede a verificare, entro centottanta giorni decorrenti dalla scadenza dei termini di cui ai commi 2 e 3 ultimo periodo, le posizioni dei singoli enti nel rispetto dei tempi procedimentali previsti dal decreto ministeriale, fermo restando il perfezionarsi del silenzio assenso in caso di mancata emanazione di un procedimento espresso di diniego entro i suddetti centottanta giorni.
5. Ai sensi dell'articolo 38, comma 2 del D.M. 15 settembre 2020, i registri delle ODV e delle APS di cui alle leggi 11 agosto 1991, n. 266 e 7 dicembre 2000, n. 383, rimangono operanti esclusivamente per i procedimenti di iscrizione e cancellazione pendenti al giorno antecedente il termine di cui al comma 1; a conclusione degli stessi, i dati degli enti iscritti saranno trasferiti al RUNTS con le modalità di cui al suddetto decreto. Ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, con l'avvio del RUNTS cessano altresì le procedure di iscrizione all'anagrafe unica delle Onlus, che rimane operante esclusivamente per i procedimenti di iscrizione e cancellazione pendenti alla data del 22 novembre 2021.
6. La presentazione delle istanze di iscrizione in una delle sezioni del RUNTS può essere effettuata a decorrere dal 24 novembre 2021 ai sensi di quanto previsto dall’articolo 38 comma 1 del D.M. 15 settembre 2020.
7. Le modalità attraverso cui l'Agenzia delle entrate effettuerà gli adempimenti di cui all'articolo 34, commi 1 e 2 del citato decreto ministeriale saranno oggetto di separata comunicazione, anche ai fini della presentazione delle richieste di iscrizione al RUNTS da parte degli enti iscritti all'anagrafe delle Onlus.

Le associazioni di promozione sociale, che vogliano entrare subito nel RUNTS, devono fare richiesta all'ASI entro il 15 novembre. Gli uffici del Dipartimento Terzo Settore dell'Ente sono a disposizione per qualsiasi chiarimento.

 

IN ALLEGATO IL DECRETO