FIDAL-CONI, Giomi: ”Totale sintonia”

Il Presidente della FIDAL Alfio Giomi, accompagnato dai vicepresidenti MauroNasciuti e Vincenzo Parrinello, e dal Segretario Generale Fabio Pagliara, ha incontrato questa mattina a Roma, al Foro Italico, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, a sua volta intervenuto alla riunione insieme al Segretario Generale Roberto Fabbricini ed al vice Segretario Generale, responsabile della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati. Oggetto dell’incontro, durato oltre due ore, l’esame dei risultati dei recenti Campionati del Mondo di Pechino, oltre ad una prima valutazione sul percorso di preparazione da compiere in vista dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.
“E’ stata una riunione molto utile – il commento rilasciato al termine del confronto dal presidente federale Alfio Giomi – ma al momento posso solo dire che c’è totale sintonia con i vertici del CONI; nei prossimi giorni comunicheremo congiuntamente le decisioni prese ed i passi che verranno compiuti”. In risposta ad una domanda relativa allo stato dei rapporti tra i due enti, il presidente Giomi ha poi detto sorridendo: “Guerra tra CONI e FIDAL? Mai pensato che ce ne fosse una. I nostri rapporti sono i migliori possibili. Ci rido sopra”.

E’ o non è giustizia sportiva?

Centinaia di tifosi si sono radunati in piazza Castello, nel pieno centro di Sassari, per protestare contro la sentenza che ha retrocesso Torres in serie D nell'ambito della vicenda calcioscommesse. La società è stata accusata di aver  truccato il risultato della partita col Pisa di Coppa Italia in cui aveva schierato la squadra giovanile.

Bandiere rossoblu e cori per gli ultras della Curva Nord che hanno esposto lo striscione con su scritto «Sassari non intende mollare vuole una giustizia imparziale».

Alla manifestazione dell’orgoglio torresino è intervenuto il sindaco di Sassari Nicola Sanna, che ha scritto ai vertici del Coni, Figc e LegaPro e avuto un colloquio telefonico con il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò. «La Torres e Sassari non possono essere umiliati  così-  ha detto Sanna  – non c’è equilibrio tra il primo e il secondo grado di giudizio». Malagò ha assicurato che il collegio del Coni cui la società si è appellata «si svolgerà con attenzione per non lasciare nulla di indagato».

In piazza anche il presidente del Consiglio regionale, ex sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau. «Non mi piace giudicare le sentenze ma scaricare su sedicenni responsabilità di una cosa così schifosa è inaccettabile per chiunque usi un po' di intelligenza  – ha detto riferendosi alle accuse della Procura che hanno indicato come colpevoli i ragazzi della Berretti. Siamo tutti qui per fare il possibile sperando che il terzo grado riporti giustizia e che la Torres torni alla sua tranquillità, mantenendo ciò che si è conquistata sul campo».

Appelli all’unità, ad una giustizia imparziale ed equa sono arrivati poi da tifosi di tutte le età, dalla curva Nord, dall’Associazione Memoria storica torresina e dalla Fondazione Torres.

video dell'evento qui https://youtu.be/_8KTfcE9bUE 

Gli sport che fanno più dimagrire

Per quanto una dieta possa aiutare a smaltire i chili di troppo, solo con il supporto di un’adeguata attività fisica si raggiungerà l’obiettivo in modo corretto e davvero salutare. 

Quando il regime alimentare è ben bilanciato, infatti, l'organismo perde peso bruciando il 70-80% di cellule grasse, ma il 20-30% sono anche muscoli che vanno perciò tenuti in esercizio affinché l’organismo possa ricostruirli correttamente. L'ideale è almeno un'ora e mezza di sport un paio di volte la settimana e la classifica seguente passa in rassegna quelli più efficaci che fanno bruciare più calorie.

-ARTI MARZIALI: 1.300 calorie l'ora. In queste discipline di combattimento il training prevede una parte aerobica in cui si allena il fiato e una in cui si potenzia la muscolatura, il tutto migliorando la coordinazione e l'agilità. 
– PALLACANESTRO: 840 calorie l'ora. È uno sport faticoso, si gioca a ritmi alti e si compiono in continuazione gesti esplosivi che tonificano l'intera muscolatura delle gambe, mentre alle spalle è richiesto un lavoro di resistenza. 
– FREE CLIMBING: 700 calorie l'ora. L'arrampicata libera, che sia su una parete rocciosa o indoor (in palestra), comporta sforzi in contrazione muscolare, con necessità di sviluppare sia forza massima sia resistenza. Sollecita tutti i muscoli del corpo con particolare enfasi su quelli delle mani e degli avambracci. 
– CALCIO: 700 calorie l'ora. Nei 90 minuti di una partitella di calcio, un uomo di 70 chili brucia ben 1.050 calorie. Alternare corsa blanda e continua a movimenti esplosivi richiede forza e resistenza e, in particolare, si tonificano i muscoli delle gambe.
– TENNIS: 660 calorie l'ora. Alterna fasi di lavoro in altissima intensità a tempi morti e fa dimagrire solo se praticato a lungo, almeno un'ora e mezzo a partita. Sollecita in particolare le gambe e la spalla della racchetta, anche se coinvolge la muscolatura di tutto il corpo. Essendo uno sport asimmetrico, richiede una ginnastica di compensazione, cioè un allenamento specifico del braccio che non lavora con la racchetta.
– SCHERMA: 600 calorie l'ora. I rapidi assalti della scherma che richiedono forza esplosiva inframmezzano la lunga fase di studio in cui necessitano fiato e resistenza. Sollecitati dalla scherma sono i muscoli degli arti inferiori, del braccio che impugna l'arma e dell'addome. 
– JOGGING: 540 calorie l'ora. È l'attività migliore per perdere peso, all'aperto o sul tapis roulant della palestra, perché mette in moto il metabolismo aerobico che brucia i grassi. 
– NUOTO: 450 calorie l'ora. Allena tutto il corpo con particolare enfasi sui muscoli di spalle e gambe e il fatto di lavorare con meno gravità grazie alla spinta di Archimede rende il nuoto un'attività a basso impatto traumatico. 
– TREKKING: 400 calorie l'ora. Nei casi più estremi, una giornata con racchette e scarponcini può far consumare fino a 4.500 calorie e, oltre a far dimagrire, si allenano le gambe. 
– CICLISMO: 360 calorie l'ora. Affinché abbia effetti sul metabolismo, il ciclismo va praticato a lungo e a ritmi blandi. Considerato l'impegno non agonistico, in alcuni soggetti rispetto al jogging ha un costo calorico inferiore, quindi per avere lo stesso risultato bisognerebbe allenarsi un po' di più. I muscoli stimolati sono quelli delle gambe e, in misura minore, braccia e spalle. 

Fonte: Today.it

Camminare 25 minuti al giorno allunga la vita di 7 anni

Dopo "una mela al giorno leva il medico di torno", aggiungiamo un nuovo consiglio necessario per migliorare la nostra vita. Ovvero questo: 25 minuti di camminata al giorno ci allungano la vita di ben 7 anni.

Ebbene sì, camminare fa bene al fisico, alla mente e anche alla longevità. E' quanto scoperto da uno studio condotto presso l'Università di Saarland, in Germania, presentato al Congresso della Società Europea di Cardiologia. Secondo questa ricerca, infatti, si è scoperto che l'esercizio fisico, che consiste anche in una semplice camminata, purchè fatta costantemente, potrebbe dimezzare il rischio di morire di un attacco di cuore per le persone comprese fra i 50 e i 60 anni. Un toccasana, un rimedio efficace ed efficiente che contrasta una delle principali cause di decesso in tutto il mondo.

La ricerca si è basata sul monitoraggio di un gruppo di circa 70 persone con le seguenti caratteristiche: non fumatori, età compresa tra i 30 e i 60 anni, con uno stile di vita abbastanza sedentario, scarsa e irregolare attività fisica. Su di loro sono stati effettuati alcuni test, tra cui prelievi del sangue durante i sei mesi di regolare esercizio aerobico, intervallato con training ad alta intensità. Dal prelievo è venuto fuori che l'attività fisica svolta durante questi mesi ha attivato un processo di anti-invecchiamento e di riparazione del DNA antico.

"Questo suggerisce che quando le persone si allenano regolarmente, possono essere in grado di rallentare il processo di invecchiamento", ha dichiarato Sanjay Sharma, professore di malattie cardiache ereditarie in Cardiologia dello Sport alla St George’s University Hospitals NHS Foundation Trust di Londra. 
Certo, non stiamo parlando dell'elisir dell'eterna giovinezza, ma sicuramente di un'abitudine che fa bene all'umore e alla salute, oltre a ringiovanirci e ad allungarci la vita in meglio: l'esercizio fisico, infatti, fa guadagnare da 3 a 7 anni di vita. E basta veramente poco, anche una semplice passeggiata di almeno 20 minuti ogni giorno, associata ad una dieta alimentare sana e uno stile di vita salutare. Per vivere meglio, a qualsiasi età.

Fonte: yahoo.it

Feyenoord, nessun colpevole

Roma, (askanews) – Nessun colpevole tra i tifosi del Feyenoord per i danni alla fontana della Barcaccia a piazza di Spagna. Il governo olandese aveva promesso giustizia, dopo gli episodi di devastazione e gli scontri a Roma del 19 febbraio scorso alla vigilia della partita di Europa League con i giallorossi, la magistratura invece ha deciso di non condannare nessuno.Secondo i magistrati, infatti, nonostante la visione di video e materiale filmato, polizia e autorità giudiziaria non sono riuscite a individuare singole responsabilità. Non ci sarebbero immagini utili alla ricostruzione precisa di quanto accaduto. Da qui, la decisione di non condannare nessuno dei tifosi.Tuttavia, 44 supporters vengono processati a Rotterdam per violenza contro la polizia.