Meno 6 alle Asiadi – Death match a squadre

“Il settore Softair entra in ASI a gennaio del 2018 e, ad oggi, conta circa 150 associazioni iscritte nelle proprie fila".

Parola di Tiziano Nardò, responsabile del settore ASI Softair, con uno sguardo sempre al futuro.

"Il lavoro di svolto nel corso della stagione passata è sopra ogni aspettativa e
siamo al lavoro per ampliare ancora di più il Settore a livello Nazionale nelle regioni dove ancora non siamo riusciti ad imporci. Il nostro futuro è già qui. Se ci voltiamo a guardare alle nostre spalle possiamo dire che dopo un anno intenso di lavoro, la nostra squadra ha creato tutto quello che nel nostro amato sport ancora non c'era. Al momento non ci creiamo limiti, lavoriamo per ampliare maggiormente il nostro staff a su tutto il territorio Nazionale. In questa stagione sportiva abbiamo stretto collaborazioni con grandi aziende di distribuzione di prodotti per il mercato del softair leader nel settore. Un’altra collaborazione di cui andiamo particolarmente fieri è quella con la Federazione Russa di disciplina: ci sarà uno ‘scambio’ di partecipazioni alle finali nazionali: una squadra russa parteciperà a quelle Italiane, successivamente una nostra selezione parteciperà al campionato russo che si disputerà a Mosca”.

Uno dei progetti prossimi del Settore si svolgerà proprio alle Asiadi, dove è stata programmata la ‘Super Coppa ASI Nazionale’: rappresentative di ogni regione, ma anche di associazioni iscritte regolarmente al nostro Settore potranno partecipare e ambire a sollevare il trofeo.
Questa nuova competizione ha modalità diverse dal campionato, perché strutturata in modalità “Death match a squadre”, dove l'obiettivo sarà quello di eliminare l’intera squadra avversaria. 

Curiosità: “I ragazzi della S.S. Lazio affittando privatamente la struttura Campo Praesidium, la più grande arena in Italia e in Europa per il gioco del Softair, hanno chiesto al nostro Ente un’associazione per giocare insieme a loro per arrivare ad un numero adeguato di giocatori affinché avessero potuto divertirsi in compagnia".
I giocatori che hanno partecipato in quel giorno sono: Sergej Milinkovic Savic, Thomas Strakosha e Fortuna Wallace che ad oggi ancora militano
nella fila della Lazio. Con loro, Felipe Anderson che si è trasferito al West Ham United e il simpaticissimo Joseph Minala che ora milita nella Serie B italiana con la Salernitana.

Softair Soldiers Elite: vincono i calabresi del team “Gostractor”

Un primo posto d’eccellenza quello ottenuto dal team calabrese di Cariati “Gostractor” nel torneo Soldiers Elite di softair, svoltosi a Mellitto (BA) e organizzato dalla A.S.D. 9° reparto Incursori Softair Team, affiliata ASI. Calabria che ha conquistato la Puglia, dunque.

Il presidente del Softair Cariati Domenico Liguori, che non ha potuto partecipare al torneo, ha espresso tutta la propria soddisfazione per la vittoria ottenuta. “È stato bello ricevere la chiamata dei miei compagni soddisfatti per il successo; questo dimostra ancora una volta che l’impegno e l’amore combinati insieme permettono di realizzare grandi cose, vedo un futuro per la nostra associazione ed anche per questo team misto che grazie all’esperienza dei Gos Delta e al supporto degli altri team calabresi potrà dare buoni frutti nei prossimi tornei, ma questo per noi  è solo l’inizio di una grande stagione sportiva”.
 

3° Trofeo ASI Softair: trionfa la Pantera SAC

Si è appena conclusa, sul campo della Asd Nettunia AirSoft di Nettuno, affiliata ASI, la gara di SoftAir “Shooting star”, valida anche come 3° Trofeo ASI SoftAir. L’evento si è svolto grazie al sostegno di ASI, del Comitato provinciale ASI Roma,  in collaborazione con l’ASD Maverick e l’ASD Rainbow.
Tredici le squadre partecipanti, provenienti da Marche, Toscana, Campania e Lazio, sia affiliate al nostro ente, che ad altri enti di Promozione Sportiva. Il tutto si è svolto in maniera egregia dai team e soprattutto senza alcun intoppo

Le squadre, composte da 8 operatori, hanno affrontato prima un percorso boschivo, attaccando 6 obiettivi difesi dai giocatori del Nettunia Air Soft e dei Rainbow e raggiungendo 3 waypoint in cui recuperavano alcune informazioni necessarie ai fini della competizione. Successivamente proseguivano attaccando una struttura urbana difesa sempre da giocatori del Nettunia Air Soft e dei Maverick.
I team partecipanti simulavano una squadra delle Forze Speciali in missione in Siria alla ricerca dei resti di un satellite abbattuto. Il loro intervento si è reso necessario perché il satellite aveva ripreso fotograficamente i movimenti e le basi dell’ISIS in medio oriente ed era quindi necessario recuperare i dati al suo interno.
Il presidente dell’Asd “Nettunia Air Soft” e il responsabile provinciale del settore ASI  SoftAir di Roma, Simone Amati, hanno ricevuto il plauso di Roberto Cipolletti e Marco Carotti, rispettivamente Presidente e Dirigente provinciale del Comitato provinciale ASI Roma, rimasti entusiasti di come si è svolto l’evento e soddisfatti per l’organizzazione e partecipazione.

Questa la classifica finale delle squadre partecipanti:

1.      Pantera SAC (Caserta), 1080 pt
2.      Pirates SBT (San Benedetto del Tronto), 910 pt
3.      XI Brigata (Fabriano), 870 pt

4.      FD44 (Caserta), 840 pt
5.      Chimera (Anguillara Sabazia), 770 pt
6.      Legione fantasma SAT (Nocera Inferiore), 740 pt
7.      SBS Team (Roma), 600 pt
8.      Spartan (Genzano), 560 pt
9.      Legio II parthica (Pomezia), 560 pt
10.   Mavericks (Latina), 340
11.   Divisione Phoenix (Roma), 320 pt
12.   Gurkha corps (Rieti), 240 pt
13.   War game group (Prato), 150 pt

 

Softair, nei terreni vicino al Geox (da “Il Mattino di Padova)

La Giunta ha concesso una vasta area ad ASI, affinchè vi svolta l’attività ricreativa basata sulla simulazione di tattiche militari Softair.
La Giunta comunale padovana, su proposta dell’Assessore al Patrimonio Stefano Grigoletto, ha concesso all’Ente di Promozione Sportiva ASI un’area di proprietà comunale, posta vicino al Pala Geox, per la promozione del gioco del softair che è un’attività ludico-ricreativa di squadra basata sulla simulazione di tattiche militari.
Si tratta di un ampio terreno incolto che si presta perfettamente al tipo di attività sportiva che verrà praticata – ha fatto presente l’Assessore – è una zona incolta e nascosta che purtroppo viene utilizzata anche da balordi. La presenza degli sportivi consentirà di rendere più sicura tutta l’area che viene anche utilizzata dagli spettatori che si recano a piedi al Pala Geox”.
L’area verrà data in gestione all’ASI per due anni senza costi, ma con l’obbligo da parte dei gestori di metterla in sicurezza, riqualificandola dal degrado, nel totale rispetto della flora e della fauna.