È tornato nei giorni scorsi dagli Stati Uniti d’America Fabrizio Nalbone.
L’ex pugile universitario, tesserato ASI, attualmente impegnato nella sua battaglia contro il bullismo, ha rivisitato i luoghi protagonisti della sua crescita professionale, coronando il sogno di ritrovare il suo maestro Buddy McGirt che, all’epoca, lo aveva traghettato verso il numero uno dei procuratori statunitensi del pugilato professionistico: Don King, ex manager di Muhammad Ali, Mike Tyson, George Foreman e Larry Holmes. E i due pugili lavoreranno insieme al progetto anti-bullismo nella boxe.
Dieci anni e circa 8000 chilometri non hanno scalfito minimamente il forte legame esistente tra il tecnico italiano ed il suo allenatore americano, al punto che i due hanno concordato un vero e proprio gemellaggio che consentirà a Nalbone di aprire un importante canale per i pugili italiani idonei a confrontarsi con i campioni statunitensi. Nalbone ha inoltre avuto la possibilità di incontrare i campioni Cem Kilic e James McGirt, figlio del maestro, durante gli allenamenti ai quali ha assistito. Il primo era in fase preparatoria per il combattimento che ha affrontato in Atlantic City contro il campione Steven Nelson.