Avventuriamoci Falabrak: sensazioni e non prestazioni

In una tersa domenica novembrina si è celebrato il raduno annuale degli associati all’associazione sportiva dilettantistica Avventuriamoci Falabrak.
Per il primo anno, i ciclocamminatori dalla gialla divisa fanno parte della famiglia ASI tanto che il presidente del comitato ASI Piemonte Sante Zaza ha voluto far loro visita durante il pranzo, riportandone un impressione di notevole affiatamento e allegria, pur non disgiunta da determinazione e serietà nel portare avanti un progetto che ha nel legame con il territorio il suo valore più alto.
 
Guide professionali e atteggiamento informale, votato allo svago e non alle prestazioni fanno di
questo gruppo un punto di riferimento per chi intende la bici un mezzo di trasporto per riscoprire e
vivere le proprie radici.
 
Nella bella cornice del Feudo di San Giorio, poco meno di una sessantina di pedalatori si sono dati
appuntamento nella fresca mattina valsusina per un giro che al netto di forature, catene e
movimenti ha percorso circa 35 km passando per l’arco di Augusto e vincendo la resistenza del
vento che ha collaudato la vistosa nuova divisa invernale.
Un serpentone colorato e allegro ha invaso pacificamente i sentieri sopra San Giorio, in un clima di
festa e condivisione.
 
La giornata è proseguita con un pranzo sociale allargato alle famiglie e ai non pedalatori, con tanto
di riconoscimento alle immagini più belle dell’annata e una lotteria il cui ricavato è andato a
sostegno delle AIB locali: ulteriore conferma del legame tra l’associazione Avventuriamoci Falabrak e chi lavora attivamente per la valorizzazione e protezione del territorio.
Belle sensazioni colte nelle parole degli associati che arrivano ad elogiare il lavoro del direttivo, il
Tosco in testa, il Pistu, il Fax e l’Asu Sergio affermando che: “mi sono sentito guidato da persone appassionate dello sport che più amo. Il tutto in leggerezza e senza la presunzione di voler insegnare niente a nessuno.”
 
La giovane storia di questa compagine non rispecchia la passione e l’entusiasmo che si respira tra
le loro fila, senza altro scopo se non quello di portare in alto la bandiera di quella visione incantata
e gioiosa di chi Falabrak lo è nel profondo, senza che questo coincida con persona superficiale o
immatura.
 
Conservare uno sguardo capace di sorprendersi costantemente al cospetto delle bellezze del
territorio e un approccio in grado di vivere con leggerezza e al contempo profondità i regali che la
vita ci offre. Sensazioni, non prestazioni.

Sciacca Townhill: lo sport che valorizza il territorio

A Sciacca, la prima edizione di una gara di mountain bike, organizzata da ASI Agrigento e l'assocazione U.G.A

Grande successo per la prima edizione in notturna della Sciacca Townhill, svoltasi a Sciacca sabato 2 Settembre. Quaranta tra i migliori rider’s provenienti da tutta la Sicilia hanno regalato uno spettacolo unico entusiasmando migliaia di spettatori, sfrecciando con le loro speciali mountain bike tra i vicoli e le scalinate del centro storico della cittadina siciliana e volando sui salti artificiali posti lungo un percorso.
 
L’evento è stato organizzato dall’associazione sportiva U.G.A. insieme al comitato provinciale ASI Agrigento, rappresentante territoriale del nostro Ente di promozione sportiva, con il patrocinio del Comune di Sciacca.
 

I vincitori

La categoria DH1 è stata vinta dal nisseno Michele Riggi della Lombardo gravity factory racing. Nella categoria DH2 ha primeggiato con il miglior tempo di 1:51,04 l’agrigentino Fabio Spirio del Racing Team Agrigento. La categoria Junior è stata dominata dal ragusano Giovanni Dicaro della Lombardo gravity factory racing.
 
Mario Cucchiara, presidente del comitato ASI Agrigento, e Filippo Marretta, presidente dell’associazione U.G.A., durante la premiazione hanno ringraziato tutti i partecipanti e quanti hanno permesso l’ottima riuscita della manifestazione. Insieme hanno dato l’appuntamento alla seconda edizione.

ASI Ciclismo presente alla Cosmo Bike Show

Il settore ASI Ciclismo sarà presente alla Cosmo Bike Show, fiera Internazionale del ciclismo che si svolgerà a Verona dal  15 al 18 settembre.
Si tratta del più innovativo format fieristico che accompagna il settore ciclo nella sua crescita e rimane lo strumento di promozione più efficace per supportarlo.
CosmoBike Show è il contenitore in cui si mettono in mostra tutte le realtà del mercato bicicletta, è il luogo ideale per creare contatti, favorire e consolidare le relazioni già esistenti, testare un'ampia gamma di prodotti e, non da ultimo, promuovere l'uso della bicicletta come strumento di uno stile di vita attento alla salute dell'individuo.
Lo stand ASI si troverà  al Padiglione 9N Stand A13.

XC Triskele Bike Sciacca: ecco come è andata

Grande successo per la terza XC Triskele Bike Sciacca, gara di mountain bike valida come seconda prova del Campionato regionale ASI che si è disputata domenica 23 aprile nella riserva naturale del Monte San Calogero a Sciacca.

Elevato il numero di partecipanti: ben 65 i biker provenienti da tutta la Sicilia che hanno regalato al numeroso pubblico presente lungo il percorso del bosco una bella mattinata di sport.
 

La classifica

La gara è stata vinta dal trapanese Pietro Agosta della Panormus Bike Team che ha preceduto il mazarese della Running & Bike Francesco Guccione, terzo assoluto Vito Cordasco di origine pugliese tesserato con la Running & Bike.

Nella categoria under 18 ha trionfato Salvatore Ricca della Panormus Bike Team; nella categoria AS primo posto e quarto assoluto per il saccense Luigi Costa, tesserato con la Finestrelle Bike di Santa Ninfa.

La categoria A1 è stata vinta da Francesco Guccione della Running & Bike di Campobello di Mazara; la A2 da Vito Cordasco, la A3 da Gioacchino Boturo del team palermitano Cosentino. Nella categoria A4 si è imposto Pietro Agosta, vincitore assoluto, mentre nella A5 trionfo per il saccense della Triskele Bike Tonino Bonifacio, 19° assoluto.

La categoria A6 è stata aggiudicata dall’alcamense Vito Trovato del team Alcamo Ciclelite, mentre la categoria W2 è stata vinta da Gisella Bongiovì della Triskele Bike.
In gara anche un biker della categoria E-Bike, Francesco Caruso della Eagles Bike Team.

Tra i tanti saccensi in gara da segnalare l’ottimo 26° posto assoluto e terzo nella categoria A3 di Daniele Arena.
Ottimo il terzo posto nella categoria A5 del menfitano della Inycon Bike Leonardo Calcagno. 

Nella categoria giovanissimi ottimo il piazzamento dei ragazzi della Xacca Team Bike di Gaspare Sabella. Nella categoria 14 anni primo posto per Gabriele Butera, secondo posto per Gery Licata.

Nella categoria 6 anni podio tutto saccense con il primo posto di Antonino Lombardo, secondo Salvatore Fiorino e terzo Giacomo Sottile. Sempre per la Xacca Team Bike, ottima la prestazione di Salvatore Messina, Gabriele Lo Monaco, Sebastian Montalbano e Federico Messina.

Per i ragazzi della Triskele Bike primo posto per Matteo Avona nella categoria 2008; primo posto per Viola Avona nella categoria 2008; terzo nella categoria 2007 per Michelle Bonifacio e terzo posto per Matteo Avona nella categoria 2005.

Soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione di Mario Cucchiara presidente del comitato provinciale ASI Agrigento che durante la premiazione ha ringraziato tutti i partecipanti e i componenti della Triskele Bike per il grande lavoro fatto in questi anni che ha consolidato ASI e il movimento della mountain bike nel nostro territorio.

Morte Scarponi: un minuto di silenzio anche durante Sport in Famiglia

Lutto nel mondo dello sport. Ieri è arrivata la terribile notizia della morte del ciclista Michele Scarponi, vincitore del Giro d’Italia 2011. 
 
Il Presidente del CONI Giovanni Malagò, partecipando al dolore della famiglia e di tutto il mondo del ciclismo, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive, che si disputeranno in Italia da oggi e per tutto il fine settimana in ricordo del campione delle due ruote.

Anche nel corso di Sport in Famiglia, ASI si unirà al dolore della famigia Scarponi che ha colpito e sconvolto tutto il mondo dello sport italiano.

Lo scalatore, professionista dal 2002, ha vinto il Giro d'Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador. Nello stesso anno si aggiudicò anche il Giro del Trentino e colse sei vittorie con la maglia della Lampres ISD. Michele, che avrebbe compiuto 38 anni il 25 settembre, lascia la moglie Anna e i gemellini Giacomo e Tommaso.