I Canoisti Pontini protagonisti di una giornata tra natura, sport e formazione lungo il fiume Cavata

In un angolo incontaminato della borgata Tufette, nel Comune di Sermoneta, si è svolta una giornata speciale all’insegna della natura, dello sport fluviale e della formazione, grazie all’impegno organizzativo dell’ASD Canoisti Pontini, realtà sportiva affiliata ad ASI

Il cuore pulsante dell’evento è stato il tratto del fiume Cavata, un corso d’acqua naturale che scorre limpido e cristallino a pochi metri dalla strada pedemontana di Via Romana Vecchia. Proprio qui, in un habitat fluviale integro e protetto – reso disponibile grazie alle concessioni degli enti preposti – si trovano la sede e l’approdo ufficiale dei Canoisti Pontini, un punto di riferimento per gli amanti della canoa, del kayak e della tutela ambientale.

La giornata ha visto la partecipazione attiva di soci e tesserati, coinvolti in una serie di attività proposte da istruttori altamente qualificati, tra cui corsi di canoa/kayak, escursioni ludico-sportive sul fiume e incontri dedicati alla conoscenza e al rispetto della flora, della fauna e dell’habitat fluviale.

Ospite d’onore il Prof. Mauro Iberite, botanico dell’Università La Sapienza di Roma, che ha guidato una suggestiva “pagaiata didattica”, trasformando il Cavata in una vera e propria aula naturalistica a cielo aperto. Durante l’escursione, il professore ha illustrato le varie specie di piante acquatiche presenti lungo le rive, offrendo un’esperienza formativa unica e coinvolgente.

Al termine dell’uscita, sotto il gazebo allestito lungo l’approdo, si è svolta la consegna ufficiale degli attestati di partecipazione al corso introduttivo all’Eskimo e all’acquaticità, diretto da Lidano Damiani, Responsabile Tecnico e Istruttore ASI, regolarmente iscritto all’Albo Nazionale. Damiani ha inoltre annunciato il prossimo importante appuntamento in calendario: il “Workshop 28-29” dedicato alla Formazione Accompagnatore Fluviale – Classe I, rivolto a canoisti con un minimo di esperienza. L’obiettivo è fornire le competenze per pianificare attività fluviali in kayak e canoa con maggiore sicurezza, riducendo i rischi e valorizzando il ruolo dell’accompagnatore.

L’iniziativa, che ha riscosso ampio consenso, è l’ennesima dimostrazione dell’importante lavoro portato avanti dai Canoisti Pontini ASD, che grazie alla collaborazione con ASI, continuano a promuovere lo sport fluviale come strumento di crescita personale, educazione ambientale e socialità.

Un’esperienza che unisce in modo virtuoso movimento, consapevolezza ecologica e formazione: il perfetto esempio di come lo sport possa diventare anche cultura e tutela del territorio.

Il Trofeo S. Agata di Nuoto e la Coppa Sant’Agata di Canoa regalano momenti di sana competizione e di forte aggregazione

Nell’ambito delle attività promosse durante le manifestazioni dedicate a Sant’Agata, non sono mancati momenti di sano ed emozionante sport con il 17 esimo Trofeo S. Agata di Nuoto Master e con la Coppa Sant’Agata di Canoa.
Il Trofeo, disputato nella piscina di Nesima (CT) e organizzato dalla nostra affiliata l’ASD Poseidon Sporting Club, trova vincitrice la Meridiana Sport. Un evento sportivo ma anche di socialità e di inclusione grazie anche alla presenza degli sportivi del nuoto paralimpico.

“Sono tanti i ringraziamenti da fare – commenta Davide Arena, responsabile dell’organizzazione – ma in particolare ci teniamo a ringraziare ASI, nella persona del presidente Angelo Musmeci, che, come ogni anno, ha messo a disposizione un nutrito numero di medaglie e premiazioni destinate alle staffette, oltre 80 iscritte, e ben tre al record regionale, tra le quali una con un punteggio tabellare risultato il più alto della manifestazione, molto vicino al record italiano di categoria grazie alla staffetta 240-279 anni della Waterpolo Palermo”.

Altro momento di grande sport anche quello della canoa polo con la Coppa Sant’Agata, giunta alla quarta edizione e che si è tenuta nello splendido luogo del porticciolo di Ognina (CT). Ad organizzarla la Polisportiva Nautica Katana di Filippo Aversa e lo Jomar Club Catania di Daniele Insabella, società affiliate ASI. A giudicarsi la coppa è stata la Polisportiva Canottieri Catania Ortea Palace che, nella finalissima, ha battuto il Marina San Nicola Palermo per 9-2.

“Con queste due manifestazioni allestite nel periodo agatino e dedicate alla Santa Patrona di Catania – dichiara Angelo Musmeci, presidente del Comitato provinciale ASI Catania – l’ASI ha dato l’avvio ai numerosi eventi che seguiranno da qui e per i prossimi mesi e che ci accompagneranno verso la stagione estiva. Sono stati momenti di grande competizione e di condivisione dei valori dello sport che in ogni manifestazione, organizzata con il nostro patrocinio, vogliamo diffondere a tutti, sportivi, pubblico e nuove generazioni”.

[ Simona Mazzone ]