In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il Tavolo permanente della Disabilità del Comune di Milano in collaborazione con Associazioni, Cooperative, Istituzioni, Enti e Organismi della città ha presentato il progetto dedicato a “Le giornate della Disabilità, Milano 29 Novembre/ 3 Dicembre 2016”, cinque giornate dedicate allo sport, al teatro e alla musica ma anche cinque giorni per parlare di inserimento lavorativo e di diritto all’inclusione sociale.
Tra le iniziative promosse durante la sopraccitata manifestazione, si segnala in questa sede l’evento “S-PORTE APERTE – quando lo sport abbatte le barriere” tenutosi presso il Centro Sportivo Comasina/ SportPromotion, venerdì 2 dicembre 2016.
L’evento è stato promosso dai CDD del Comune di Milano in collaborazione con ASI Lombardia, SportPromotion-Centro sportivo Comasina, Fondazione Aquilone Onlus, Scherma&20, MBA Sport Academy, Golf per la Vita Onlus, Comitato di Quartiere Comasina, Istituto Superiore Lagrange con il sostegno del Municipio 9 e del Panathlon Club Milano.
La Giornata dedicata alla disabilità e allo sport si è aperta con la visita dell’Assessore alle Politiche Sociali, Dott. Pierfrancesco Majorino e i due interventi molto importanti tenuti dal Dott. Marco Contardi, Presidente ASI Lombardia, che ha presentato il programma giornaliero ed ha auspicato ai presenti la possibilità di poter promuovere ulteriori iniziative per valorizzare e dare più visibilità agli sport per disabili e dalla Dott.ssa Angelica Vasile, Presidente della Commissione Politiche e Sociali, che ha parlato del ruolo fondamentale dello sport all’interno del Mondo della disabilità e della sua personale esperienza sportiva/calcistica.
In seguito, sono stati effettuati i saluti istituzionali da parte del Presidente del Municipio 9, il Dott. Giuseppe Lardieri, dell’Assessore alle Politiche Sociali del Municipio 9, la Dott.ssa Deborah Giovanati, dell’Assessore allo Sport del Municipio 9, il Dott. Andrea Pellegrini, del Vice Presidente del Consiglio Municipale 9, il Dott. Vincenzo Femmintino e del Presidente del Comitato di Quartiere della Comasina.
Molto profondo e toccante è stato l’intervento della vice-campionessa paraolimpionica nei 50 metri st. libero Arjola Trimi. Dopo aver mostrato con orgoglio la medaglia d’argento vinta a Rio 2016, l’atleta azzurra ha esposto la sua personalissima esperienza da sportiva. Prima di dedicarsi al nuoto, l’atleta brianzola ha dichiarato di aver praticato a livello agonistico varie discipline sportive con i normo dotati. Con l’aggravarsi della malattia (la nuotatrice azzurra è affetta da tetraparesi spastica degenerativa) è definitivamente approdata nel mondo del para-nuoto ove ha raggiunto importantissimi traguardi nazionali-internazionali. Arjola Trimi, oltre ad essere una campionessa in piscina, è Laureata in Economia e Commercio e lavora presso importante Istituto Bancario nel Milanese.
Una volta terminata la parte dedicata agli interventi sportivi/istituzionali, i ragazzi dell’Istituto Superiore Lagrange insieme ai ragazzi disabili presenti all’evento si sono cimentati in ben quattro attività sportive. Per quanto riguarda l’attività sportiva dedicata al calcio, sono state costituite 2 squadre miste con l’intento di incentivare l’unione agonistica dei ragazzi disabili e dei ragazzi normodotati.
Per quanto riguarda la parte dedicata al Beach Volley, si segnala la presenza di un istruttore qualificato della MBA Sport Academy che ha coadiuvato le varie attività agonistiche ed ha avuto modo di mostrare e spiegare le regole di uno sport molto conosciuto ma poco praticato. Molto interessanti sono state le iniziative presentate da Scherma&20 e da Golf per la vita Onlus. La parte dedicata alla scherma si è caratterizzata per la presenza di un maestro competente che, ha insegnato ai ragazzi normo dotati e disabili le regole principali della scherma e per la presenza dell’atleta azzurro e della scherma paralimpica Gabriele Leopizzi che, ha interagito con i ragazzi presenti all’evento mediante vari esibizioni di scherma su carrozzina. Infine, i ragazzi disabili e normodotati hanno avuto la possibilità di potersi cimentare con mazze e palline da golf all’interno del campo da calcio a 7 adattato per l’occasione.
Al Golf si sono avvicinati numerosi ragazzi che hanno così avuto la possibilità di conoscere questa disciplina, troppo spesso legata dal pregiudizio di essere per pochi I ragazzi hanno partecipato all’iniziativa in maniera gioiosa ed allegra. Lo sport si può considerare un vero e proprio veicolo sociale che riesce a coinvolgere tutti, sia i più fortunati che i meno fortunati. La manifestazione in esame è riuscita a realizzare due importanti obietti sociali: 1) Una vera e propria effettiva interazione sociale avvenuta tra i ragazzi dell’Istituto Superiore ed i ragazzi disabili, interazione nel complesso valutabile in maniera eccellente. 2) La scoperta da parte di alcuni ragazzi di discipline sportive mai praticate che, grazie a queste iniziative, potrebbero diventare un interessante spunto futuro per chi ha voglia di cimentarsi in nuove esperienze sportive.
La giornata si è conclusa con il sorriso e la felicità dei ragazzi presenti che hanno ricevuto, direttamente dalle mani del Presidente ASI Lombardia, una medaglia in ricordo della stupenda giornata trascorsa presso il Centro Sportivo Comasina.