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25.06.2020

Istituzionale

Per la prima volta un italiano corre a New York con una protesi all’arto inferiore. Una storia che diventa un film

"50000 passi": una pellicola su Emiliano Malagoli. Con la partecipazione straordinaria di Annalisa Minetti. 

Emiliano Malagoli corre la Maratona di New York, primo italiano a farlo con una protesi all’arto inferiore. Una gamba persa durante altre strade percorse, su due ruote. Un incidente… e la vita di Emiliano cambia. Quella vita che, ora, è diventata un film. Patrocinato da ASI, fortemente impegnata anche nel Terzo Settore, con la regia di Michelangelo Gratton, Responsabile della Comunicazione Sociale dell'Ente. 

Una storia tutta da raccontare quella di Emiliano Malagoli, amputato in seguito a un incidente motociclistico che, come afferma nel film documentario "50000 Passi", gli ha cambiato la vita trasformando un uomo egoista e superficiale in uno straordinario sognatore, motivatore, trascinatore spinto dal desiderio di far del bene alle persone meno fortunate.
50000 Passi è una lezione di vita, la voglia di andare sempre avanti, di non arrendersi mai, di superare costantemente i propri limiti. Proprio come fa Emiliano primo italiano a correre la maratona di New
York con una protesi all’arto inferiore. Sostenuto da un’amica di sempre, Annalisa Minetti, campionessa paralimpica diventata cieca a causa di una patologia degenerativa.

“Il nostro coinvolgimento è stato immediato e totale sin dall’inizio apprezzando sin da subito la capacità e la sensibilità dell’autore Michelangelo Gratton, presentatoci dal comune amico Piero Angela, nel trattare temi difficili ed emotivamente forti, in maniera estremamente professionale”, ha dichiarato Clelia Iemma, Amministratore unico della società di produzione D4. 

“Il progetto mi ha subito conquistato. Le lezioni di vita ricevute da 50000 Passi hanno affinato la mia sensibilità e ho dato più valore a tante situazioni della vita”, ha aggiunto Lisiano Rossetti, Procuratore speciale della D4.

Il film documentario 50000 Passi, che sarà proiettato in prima nazionale al Palma Arena di Trevignano Romano il 10 luglio prossimo, è il primo episodio della serie Tv “Storie straordinariamente normali” interamente dedicata al mondo della disabilità, che andrà in onda il prossimo autunno su Tv2000 e sulla piattaforma TimVision.

 

 
50000 passi, SINOSSI




(Emiliano Malagoli durante le riprese)


Emiliano Malagoli, dopo l’incidente in moto in cui ha perso la gamba destra, nella sua seconda vita ha raggiunto il suo primo obiettivo: con la sua associazione è riuscito a portare i motociclisti disabili a gareggiare nel circuito della MotoGP diventando l’unico punto di riferimento al mondo per tutte le persone con disabilità appassionate delle due ruote.
Nella vita quotidiana Emiliano Malagoli organizza corsi di guida per disabili, tiene conferenze nelle scuole sulla sicurezza stradale, va negli ospedali a trovare i bambini malati; contemporaneamente inizia a dedicarsi ad un nuovo progetto, un grande folle sogno: partecipare alla maratona di New York, il primo italiano con una protesi ad un arto inferiore a farlo.
Un’impresa sportiva sostenuto da una grande atleta e campionessa paralimpica non vedente, Annalisa Minetti, medaglia di bronzo alle paralimpiadi di Londra, sua amica storica e testimonial della sua associazione di motociclisti.
Per Emiliano, accompagnato dal suo amico Claudio Comigni, quella di New York è una sfida quasi impossibile, ma i limiti esistono per essere superati.


(La locandina del docufilm)

 

 

 
MICHELANGELO GRATTON
Biografia del regista

Michelangelo Gratton nasce come fotografo professionista di livello internazionale. Ha seguito due olimpiadi e sette paralimpiadi realizzando cinque volumi fotografici per INAIL e Comitato Italiano Paralimpico.
Come regista ha realizzato per RAI International documentari turistici e in ambito sociale ha ricevuto diversi riconoscimenti.
Con il lungometraggio “Io sono il Colonnello”, patrocinato da ASI così come il docufilm in uscita Is Arenas, ha vinto il primo premio come miglior film al festival internazionale del cinema Migrarti FilmFest nel 2018. Nello stesso hanno ha vinto il primo premio sezione sport al VerticalMovie FilmFest di Roma e il primo premio agli Oscar dello Sport Italiano.
Gratton è responsabile della Comunicazione Sociale di ASI Nazionale.
La società di produzione D4 srl, con sede in Roma, opera dal 1983 nel settore della comunicazione.
 

 
[  Fabio Argentini  ]

 

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