Una serata importante, all’Auditorium Parco della Musica a Roma, ha visto l’assegnazione allo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco del “Premio M.Arte 2023”. E che ha visto andare in scena anche lo spettacolo “Il lupo e la luna” tratto dal suo omonimo romanzo, nella trasposizione teatrale di Valentino Picone.

L’Associazione M.Arte, affiliata ad ASI, promuove e ricerca l’Eccellenza nelle Arti come nelle Scienze, nella Pittura come nella Scultura, e ancora nella Letteratura e nella Musica e in tutte quelle attività umane che riproducono il reale o il fantastico nelle migliori forme espressive e con tutte le tecniche e tecnologie possibili per contribuire fattivamente a far riconoscere, e quindi a perseguire ed assimilare, i Valori fondanti della nostra millenaria società.

Il premio è un’opera unica realizzata per l’occasione dell’artista Maria Luisa Belcastro  Schneidersitz, attiva già dagli anni Ottanta è tra i più importanti esponenti dell’arte contemporanea italiana, conosciuta anche all’estero.

Intensa la testimonianza di Roberta Di Casimirro che, nel ruolo di Presidente, ha fatto la cronistoria del premio M.Arte nato nel 2019, in ricordo dell’allora Presidente Tommaso Manzo, una figura importantissima anche per ASI: fu uno dei promotori dell’Ente del quale fu uno dei padri fondatori al momento della costituzione e, nell’ultimo periodo, Procuratore Sociale ed in tale veste membro della Giunta Esecutiva. Una perdita importante, a livello umano e per ciò che Manzo rappresentava all’interno di ASI. Per l’Ente erano presenti, tra gli altri, il Vicepresidente Emilio Minunzio, il Responsabile Nazionale del Dipartimento del Terzo Settore Gianni Alemanno e Sandro Giorgi, memoria storica e già Presidente del Centro Nazionale Sportivo Fiamma.

[Foto Benedetta Para]