Si è conclusa l'11^ Giunta Esecutiva ASI. Ad ospitare dirigenti nazionali e responsabili di settore il Grand Hotel Capitol di Chianciano Terme (SI).

I lavori si sono aperti alle 16 in punto con il saluto di Luca Mattonai, presidente Regionale ASI Toscana e i ringraziamenti di rito ai presenti. 
"Ringrazio tutti per la partecipazione. Per me un onore ospitare nella mia regione la giunta esecutiva ASI. Volevo sottolineare il grande successo che sta avendo ASI TOP Tour con le sue tappe itineranti per l'Italia. Un progetto innovoativo fortemente voluto dall'Ente".

Dopo l'approvazione dei verbali relativi alle precedenti riunioni del 22 settembre e del 16 novembre scorsi, parola al presidente ASI Nazionale, Senatore Claudio Barbaro. Un saluto caloroso e sentito verso tutti i componenti della Giunta.
"Siamo in uno stato di grande salute. L'Ente continua a crescere in maniera esponenziale, con numeri davvero importanti. Sia dal punto di vista delle affiliazioni, sia da quello di iscrizioni al registro Coni. Siamo secondi solo allo CSEN. Una crescita che si riflette anche nel cambiamento della sede Nazionale. Da gennaio non saremo più a via Capo Peloro, ma in via Piave, dove andremo a collocarci in maniera definitiva perchè si tratta di una sede di proprietà"
Barbaro ha voluto poi sottolineare l'importanza di ASI TOP Tour come elemento fondamentale di comunicazione dell'Ente. Per affrontare, chiarire e risolvere temi di carattere fiscale ed anche le modifiche apportate sul registro Coni. Il presidente, sostenuto a gran voce dalla Giunta tutta, ha inoltre affrontato il delicato tema relativo, appunto, al Coni.
"Come saprete la cronaca sportiva e fiscale parla di 'fatti nuovi' ripresi anche dall'Agenzia delle Entrate. Nella finanziaria c'è una delibera che mi trova assolutamente d'accordo è quella volta a ridisegnare il mondo dello sport, attribuendo al Coni un ruolo diverso con l'istituzione di Sport e Salute, che, di fatto, va a sostituirsi a Coni Servizi e, in parte, al Coni Centrale. Una rivoluzione che procede in una direzione ben precisa. Con un concetto di sport diverso. Non nuovo, almeno per noi che abbiamo avuto sempre una visione sportiva e sociale, ma diverso come detto".
E' intervenuto anche il direttore generale di ASI Diego Maulu, parlando di affiliazioni, di futuro roseo per l'ente di promozione sportiva e delle Asiadi, in programma nel 2019 per festeggiare i 25 anni di ASI. 

Sono intervenuti poi i dirigenti e direttori nazionali, Sebastiano Campo, Fabio Caiazzo, Fabio Bracaglia, Giancarlo Carosella e Umberto Candela.
Proprio quest'ultimo ha voluto illustrare la presentazione del progetto Formazione dei Formatori.
"Si tratta di un qualcosa di ampio, di un percorso che coinvolga tutto il movimento ASI, non solo gli addetti ai lavori. Ma anche coloro i quali rivestono la qualifica di docente formatore sul territorio. Un'idea partita un anno fa, con lo scopo di innalzare il livello qualitativo della nostra formazione dei membri dei comitati Periferici e i settori Tecnici. Così facendo, la figura del formatore ASI sarà ancora più centrale e professionalmente più rilevante, anche grazie all'istituzione del Registro Nazionale Formatori (RNF). Un ulteriore strumento all'interno del nostro Ente". 
I lavori proseguiranno domani con il Consiglio Nazionale ASI.