Sono finalmente in grado di esprimermi in maniera articolata sulla vicenda società sportive dilettantistiche lucrative. Non ho mai preso posizione su un tema così controverso che a lume di naso, a mio avviso, è stato gestito malissimo e comunicato peggio: a partire dal nome società sportive dilettantistiche lucrative. Il demonio e l’acqua santa.

Che l’erogazione di servizi sportivi motori, semplici, basici e indipendenti dalla finalizzazione al risultato meritassero un'attenzione da parte delle istituzioni l’ho sempre pensato.
Che il metodo scelto fosse quello giusto ho sempre avuto i miei dubbi.

Stamattina parlando con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri On.Giancarlo Giorgetti ho avuto la conferma. Conoscendo la sua profonda competenza in campo sportivo non avevo dubbi.

Letteralmente riporto le sue parole; mi ha detto: “il tema c’è, esiste e parlare con cognizione di causa di impresa sportiva sarà la scommessa del futuro. Mantenendo separati ruoli e competenze e non mischiando aspetti fiscali con aspetti gestionali".

Si parte!!!!