Le associazioni e le società sportive affiliate ad ASI dovranno provvedere all'adeguamento delle disposizioni del Decreto Balduzzi, dotandosi obbligatoriamente di defibrillatori automatici, entro il 30 novembre del 2016.

DEFIBRILLATORI: LE RAGIONI DELLA PROROGA AL 30 NOVEMBRE

Stasera in tarda serata il Ministero della Salute ha emanato un decreto (di cui si attende pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) con il quale viene estesa al 30 novembre la prima proroga decisa negli scorsi mesi (di cui avevamo parlato qui) e che avrebbe imposto come scadenza per adeguamento normativo oggi 20 luglio (come avevamo comunicato stamani qui).
Motivo? Non sono completate sull'intero territorio italiano le attività formative propedeutiche alla formazione di operatori abilitati all'uso del defibrillatore.

TEMPO PER CHIARIMENTI?

ASI Associazioni Sportive e Sociali Italiane si augura che questo tempo venga sfruttato dalle Istitutuzioni e dal CONI stesso per chiarire alcune questioni collegate al tema defibrillatori e rimaste ad oggi sospese.
A titolo esemplificativo:

• come si declina l'obbligo di dotarsi di defibrillatori semiautomatici per le associazioni e le società che svolgono attività outdoor e/o in movimento?
• quali sono gli sport che l'articolo 5 del Decreto Balduzzi considera assimilabili a quelli a ridotto impegno circolatorio (elencati dal Decreto stesso e consultabili qui) per i quali non vige l'obligo del defibrillatore?
• la presenza di operatori formati all'uso del defibrillatore deve essere assicurata dal gestore dell'impianto o deve in ogni caso essere assicurata dall'associazione o dalla società sportiva che in quel momento utilizza l'impianto?

UNA CONVENZIONE ASI PER FACILITARE L'ACQUISTO DEL DEFIBRILLATORE

In attesa che il Ministero della Salute chiarisca i punti di cui sopra, ASI Associazioni Sportive e Sociali Italiane ha stipulato attarverso il suo comitato regionale ASI Veneto una convenzione per facilitare l'acquisto del defibrillatore.
Per consulatre la convenzione e capire come attivarla clicca qui.