Bagarre e spettacolo nel Misano racing weekend

Gioele Pollini e Andrea Zaniboni si dividono i successi a bordo delle PC015, mentre Riccardo Garbin e Claudio Grispino svettano nella competizione Turismo. Doppietta di Matteo Martinelli nel Mini Challenge.

Non sono di certo mancate le emozioni nell’appuntamento andato in scena sul Misano World Circuit ‘Marco Simoncelli’, che nel fine settimana del 27-29 Giugno ha ospitato i campionati ATCC Cup, ATCC Light e Trofeo Predator’s nell’ambito del Misano Racing Weekend. Una serie di gare spettacolari e ricche di colpi di scena hanno caratterizzato le sfide svoltesi lungo i 4226 metri del tracciato romagnolo, in un round che per le categorie FX presenti ha rappresentato il giro di boa dei rispettivi calendari, prima della riaccensione dei motori che avverrà nel mese di settembre a Vallelunga.

A recitare un ruolo da protagonisti nella quarta tappa del Trofeo Predator’s sono stati Gioele Pollini e Andrea Zaniboni, con il primo che è riuscito anche a conquistare la vetta della classifica assoluta. Duelli e bagarre hanno caratterizzato le competizioni riservate alle vetture Turismo, con Riccardo Garbin e Claudio Grispino che si sono imposti nelle due gare riservate ai protagonisti di ATCC Cup a bordo delle rispettive Renault Clio, mentre a dominare nella ATCC Light è stato Matteo Martinelli, autore di una perentoria doppietta al volante della Mini Challenge. Il tutto in attesa del prossimo fine settimana del 4-6 luglio, che vedrà le restanti categorie FX Racing Weekend dividersi tra Imola e Monza per un doppio appuntamento da non perdere.

TROFEO PREDATOR’S. Il lungo inseguimento alla vetta della classifica è andato a buon fine per Gioele Pollini, il quale esce dal round di Misano nei panni di leader del campionato grazie al successo conquistato in gara-1 ed al secondo posto ottenuto nella manche di Domenica. Il giovane pilota lombardo, dopo aver conquistato la pole position in qualifica, si è imposto autorevolmente nella prima sfida del weekend, con gli avversari alle sue spalle impegnati in un duello che ha premiato sotto la bandiera a scacchi Giacomo Pellegrino e Lorenzo Brunetti, giunti rispettivamente in seconda e terza posizione. La seconda gara ha poi visto Pollini scattare dalla terza fila in virtù dell’inversione della griglia prevista dal regolamento, ma a mettergli i bastoni tra le ruote ci ha pensato un ottimo Andrea Zaniboni, che in un finale thrilling è riuscito ad aggiudicarsi il successo, precedendo lo stesso Pollini (al top anche nella graduatoria riservata ai motorizzati Honda) e quindi Pellegrino. Nulla da fare per l’ex-leader del campionato Riccardo Tocu, alle prese con un weekend caratterizzato da alcuni problemi tecnici, mentre Giuliano Lolli ha consolidato la propria leadership nella graduatoria Over con un doppio successo.

ATCC CUP. In un fine settimana caratterizzato dal record di presenze stagionali per quanto riguarda le vetture Turismo, lo spettacolo sul tracciato romagnolo non è di certo venuto a mancare. In gara-1, al termine di un acceso confronto ad imporsi è stato Riccardo Garbin (Bolza Corse), il quale ha preceduto sul gradino più alto del podio le altre Renault Clio di Enrico Meneghetti e Gianpiero Fornara. La seconda manche ha invece fatto registrare la fuga di Claudio Grispino (Squadra Chräsi), il quale ha approfittato della bagarre alle proprie spalle per involarsi verso il successo, con Pietro Fabris e Egidio Aragno giunti alle sue spalle sotto la bandiera a scacchi. Nella One Cup Series, Carmine Alfano ha proseguito la propria striscia vincente, conquistando una doppietta al volante della Bmw Serie 1 gestite da Tecnosport e precedendo in gara-1 Spallanzani e Carpenzano, quindi nella seconda prova Angilello e Carpenzano. La sfida riservata alle Bmw 318 Cup ha inoltre registrato il doppio centro di Federico Lilli, abile ad imporsi dapprima nei confronti di Tommaso Formenti e Alessio Mencuccetti, quindi sullo stesso Formenti e su Stefano Bruè nella seconda manche.

ATCC LIGHT. A indossare i panni del protagonista sul circuito romagnolo è stato il giovane Matteo Martinelli, il quale ha imposto in entrambe le gare un passo insostenibile per gli avversari centrando una perentoria doppietta al volante della Mini Challenge. Alle sue spalle in gara-1 si è piazzata la vettura gemella di Federico Bagnasco, con Roberto Armogida che grazie al terzo posto si è invece imposto nella divisione Touring Light precedendo Lorenzo Semprini. La seconda manche ha riproposto il dominio di Martinelli, con Stefano Pallotti su Seat Supercopa in questo caso abile ad inserirsi in seconda posizione e ad aggiudicarsi la vittoria di categoria, mentre Bagnasco ha replicato il piazzamento sul podio ottenuto il giorno precedente.

Luca Panizzi (CEO ESTC Promotion): “Per le categorie andate in scena a Misano è stato un weekend ricco di azione e spettacolo, in quello che ha rappresentato l’appuntamento di metà stagione che precede la pausa estiva. Sia nel Trofeo Predator’s che nei campionati ATCC abbiamo registrato il record stagionale di presenze, a conferma dell’ottimo lavoro svolto e del grande interesse che stanno riscuotendo queste categorie. Adesso ci prepariamo in vista di un weekend di fuoco che ci vedrà contemporaneamente impegnati sia a Imola, al fianco della European Le Mans Series, che a Monza, dove tornerà in pista anche uno dei nostri fiori all’occhiello come il campionato X-GT4 Italy: ci sarà da divertirsi!”

Le finali ASI del padel a Grosseto

Un weekend intenso, carico di emozioni, colpi spettacolari e tanto spirito sportivo. Le finali nazionali ASI di padel 2025, andate in scena il 28 e 29 giugno nella splendida cornice del The Village – Padel & Tennis di Grosseto, hanno regalato al pubblico e agli atleti un concentrato di energia, passione e spettacolo.
L’evento, organizzato da ASI, Settore Padel, ha riunito in Maremma oltre 250 atleti provenienti da cinque Regioni italiane, tutti protagonisti di una due giorni entusiasmante, dove il padel è stato al centro, ma sempre accompagnato dal sorriso, dal tifo e da un senso autentico di comunità.

Le finali hanno assegnato i titoli nazionali ASI 2025 nelle sei categorie in programma. Questi i vincitori:

  • Categoria Bronze Femminile: Padel House
  • Torneo Misto: Padel Sport
  • Categoria Silver Femminile: Padel House
  • Categoria Diamond Maschile: Padel Sport
  • Categoria Bronze Maschile: Padel Spritz
  • Categoria Silver Maschile: I Glubuli

 

Un medagliere che racconta storie di impegno, tecnica e determinazione. A distinguersi è stata Padel House, che ha dominato in campo femminile, conquistando sia la categoria Bronze che la Silver. Ma a farsi notare è anche Padel Sport, che ha messo a segno una doppietta di peso nel torneo Misto e nella prestigiosa categoria Diamond Maschile. A completare il quadro delle vittorie, Padel Spritz, trionfatrice nella Bronze Maschile, e I Glubuli, saliti sul gradino più alto del podio nella Silver Maschile.
Oltre alle vittorie, però, ciò che resterà impresso nei ricordi di chi c’era è l’atmosfera: calorosa, sportiva, coinvolgente. Il The Village si è confermato location perfetta, tra campi curati, pubblico partecipe e un’organizzazione attenta a ogni dettaglio.
«Abbiamo vissuto due giorni bellissimi – racconta Marco Contardi uno degli organizzatori dell’evento –. L’entusiasmo che si è respirato è la prova che il movimento padel ASI è vivo, cresce e unisce. Ogni squadra ha portato in campo non solo talento, ma soprattutto correttezza e passione».
Le Finali Nazionali ASI 2025 si chiudono così, lasciando in eredità un’altra pagina importante del padel italiano. Appuntamento al prossimo anno, con nuove sfide e nuovi sogni da rincorrere. Perché il padel, soprattutto quello targato ASI, è prima di tutto una grande famiglia.

 

Domenica 6 luglio la seconda edizione della Corsa del Ricordo ad Aversa

Si terrà domenica 6 luglio con partenza alle ore 08.30 in via Roma presso il parco Salvino Pozzi la tappa campana 2025 della Corsa del Ricordo, manifestazione podistica organizzata e promossa, da Asi con la collaborazione di ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) in ricordo degli esuli Giuliani, Fiumani e Dalmati. la scelta della sede cade, per il secondo anno consecutivo, sulla città normanna, sede di uno dei campi profughi più grandi del Mezzogiorno e che accolse, nel dopoguerra, più di cinquemila italiani provenienti non solo dal confine orientale ma da tutte le terre d’oltremare.

Con una lunghezza di poco più 10Km, la Corsa del Ricordo ad Aversa si snoda nel centro cittadino realizzando tre giri di un circuito che, a partire dall’interno del parco Pozzi, toccherà le aree nelle sue immediate vicinanze.

La gara, presente nel circuito regionale Fidal, è stata organizzata dal Comitato Regionale Asi della Campania e dall’Asd Asi Polisportiva Bellona con il patrocinio della Città di Aversa, della Provincia di Caserta, della Regione Campania, del Comitato Regionale Coni della Campania, della Fidal Campania e del Comitato Provinciale di Caserta dell’Ansmes.

«Organizzata la prima volta nel quartiere Giuliano-Dalmata di Roma, la Corsa del Ricordo diviene, ogni anno, in circuito sempre più grande – spiega Sandro Giorgi, responsabile nazionale Asi del settore atletica leggera – che punta a toccare tutte le città italiane dove ha avuto sede un campo profughi giuliano. Quest’anno si conferma tra le tappe nazionali anche la Campania, significativamente con la città di Aversa che ospitò uno dei campi più grandi del Mezzogiorno d’Italia».

«Aversa è, ancora una volta, la tappa ufficiale della Corsa del Ricordo in Campania – commenta Nicola Scaringi, presidente regionale Asi Campania – ed è per noi significativo essere proprio qui dove gli esuli furono accolti da una popolazione per nulla ostile ed, anzi, attenta ai bisogni di molti. Tantissimi portano ancora Aversa nel cuore, così come gli aversani conservano un amorevole ricordo di quanti sono passati da qui o hanno scelto di mettervi radici».

La Colombia trionfa al Mundialido 2025: conclusa la 27ª edizione del torneo simbolo di integrazione

GRANDE FESTA SUGLI SPALTI.

Si è conclusa con una serata di grande festa e partecipazione la 27ª edizione del Mundialido, il celebre torneo di calcio per l’integrazione, organizzato da Club Italia con il supporto di ASI. Presso lo Stadio “Renato Fiorentini” a Roma, davanti a tribune gremite, a sollevare il trofeo è stata la Colombia, che ha superato in finale il Gambia ai calci di rigore dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e supplementari. Nelle semifinali la Colombia aveva battuto il Marocco mentre il Gambia aveva avuto la meglio dell’Ucraina.

Prima della finale, spazio alle premiazioni: il capocannoniere del torneo è stato Yusyoha Juwara (Gambia), mentre il premio fair play è andato alla nazionale del Mali. Premiate anche le formazioni di Marocco e Ucraina, classificatesi al terzo posto a pari merito. Una targa speciale è stata consegnata al nostro Presidente, Claudio Barbaro, per il costante impegno a favore dello sport come strumento di coesione sociale. 

Il patron del Mundialido, Eugenio Marchina, insieme con il Presidente Barbaro

Eugenio Marchina, organizzatore e patron del Mundialido, ha commentato con emozione: “Siamo giunti all’epilogo della ventisettesima edizione: un traguardo che forse, all’inizio, nessuno si sarebbe aspettato. Abbiamo raggiunto questo punto con anni di sacrifici ma anche di tanti momenti bellissimi. In questi anni si sono alternate oltre 50 nazioni: un dato che ci ha sempre spinto a continuare. E questa finale, tra Colombia e Gambia – due esordienti a questo livello – rende il torneo ancora più bello”.

Claudio Barbaro, Presidente di ASI con il conduttore della manifestazione Fabio Avaro

Claudio Barbaro, Presidente ASI, ha sottolineato il valore sociale dell’iniziativa: “Il Mundialido è una manifestazione che da anni promuove aggregazione attraverso lo sport. È un torneo che parla la lingua universale del corpo, un linguaggio che non ha bisogno di traduzioni. Al di là della competizione, ciò che conta è il momento di incontro tra culture diverse, in uno dei tanti spazi che lo sport italiano offre”.

Il Vicepresidente di ASI, Emilio Minunzio

Anche Emilio Minunzio, Vicepresidente ASI, ha evidenziato l’importanza del legame con il territorio: “Questa è la sesta edizione ospitata al Fiorentini, un impianto storico romano che da oltre 60 anni rappresenta un punto di riferimento per La Rustica e il Quinto Municipio, dove risiedono molte comunità. Il Mundialido, con le sue 24 squadre formate da stranieri residenti in Italia, ha un valore sociale profondo”.

Il Mundialido si conferma così uno degli appuntamenti sportivi e culturali più significativi in Italia, capace di raccontare – attraverso il calcio – storie di inclusione, partecipazione e speranza.

 

GALLERIA FOTOGRAFICA

I Canoisti Pontini protagonisti di una giornata tra natura, sport e formazione lungo il fiume Cavata

In un angolo incontaminato della borgata Tufette, nel Comune di Sermoneta, si è svolta una giornata speciale all’insegna della natura, dello sport fluviale e della formazione, grazie all’impegno organizzativo dell’ASD Canoisti Pontini, realtà sportiva affiliata ad ASI

Il cuore pulsante dell’evento è stato il tratto del fiume Cavata, un corso d’acqua naturale che scorre limpido e cristallino a pochi metri dalla strada pedemontana di Via Romana Vecchia. Proprio qui, in un habitat fluviale integro e protetto – reso disponibile grazie alle concessioni degli enti preposti – si trovano la sede e l’approdo ufficiale dei Canoisti Pontini, un punto di riferimento per gli amanti della canoa, del kayak e della tutela ambientale.

La giornata ha visto la partecipazione attiva di soci e tesserati, coinvolti in una serie di attività proposte da istruttori altamente qualificati, tra cui corsi di canoa/kayak, escursioni ludico-sportive sul fiume e incontri dedicati alla conoscenza e al rispetto della flora, della fauna e dell’habitat fluviale.

Ospite d’onore il Prof. Mauro Iberite, botanico dell’Università La Sapienza di Roma, che ha guidato una suggestiva “pagaiata didattica”, trasformando il Cavata in una vera e propria aula naturalistica a cielo aperto. Durante l’escursione, il professore ha illustrato le varie specie di piante acquatiche presenti lungo le rive, offrendo un’esperienza formativa unica e coinvolgente.

Al termine dell’uscita, sotto il gazebo allestito lungo l’approdo, si è svolta la consegna ufficiale degli attestati di partecipazione al corso introduttivo all’Eskimo e all’acquaticità, diretto da Lidano Damiani, Responsabile Tecnico e Istruttore ASI, regolarmente iscritto all’Albo Nazionale. Damiani ha inoltre annunciato il prossimo importante appuntamento in calendario: il “Workshop 28-29” dedicato alla Formazione Accompagnatore Fluviale – Classe I, rivolto a canoisti con un minimo di esperienza. L’obiettivo è fornire le competenze per pianificare attività fluviali in kayak e canoa con maggiore sicurezza, riducendo i rischi e valorizzando il ruolo dell’accompagnatore.

L’iniziativa, che ha riscosso ampio consenso, è l’ennesima dimostrazione dell’importante lavoro portato avanti dai Canoisti Pontini ASD, che grazie alla collaborazione con ASI, continuano a promuovere lo sport fluviale come strumento di crescita personale, educazione ambientale e socialità.

Un’esperienza che unisce in modo virtuoso movimento, consapevolezza ecologica e formazione: il perfetto esempio di come lo sport possa diventare anche cultura e tutela del territorio.