Da Milano a Sanremo: 281 km di corsa in condizioni meteo estreme

Si è appena conclusa l’edizione 2022 della Ultra Milano Sanremo, Ultramaratona di 281 km, organizzata dalla Società Sportiva Impossible Target ASD, riportando l’estrema soddisfazione di partecipanti, supporter e istituzioni. Si ringraziano ancora una volta i comuni patrocinatori, in particolare i Comuni di Milano, Ovada e di Sanremo per la gradita ospitalità e tutte le altre amministrazioni comunali che hanno contribuito ad agevolare gli aspetti logistici e di sicurezza, cruciali per la messa in sicurezza dei partecipanti, soprattutto in questa edizione, contrassegnata da condizioni meteo a dir poco sfavorevoli. Un plauso particolare va ancora una volta alla Croce Rossa di Genova, coordinata sapientemente dalla Dott.ssa Federica Bonelli, in partnership con il volontario di Impossible target e storico membro dello Staff di UMS, Dott. Andrea Migone che con la sua instancabile squadra, ha presidiato incessantemente il percorso.

Questa edizione, ha visto in particolare il coinvolgimento delle istituzioni di Sanremo, nella persona dell’Assessore Massimo Rossano, che ha presenziato al momento della premiazione dei vincitori con la consegna dei trofei nella mattina di domenica 24 Aprile, nonché, nella notte tra sabato 23 e domenica 24, all’arrivo della prima donna e terza assoluta. L’evento si è chiuso domenica 24 Aprile alle 18 circa, a Sanremo, con la premiazione di tutti i finisher. Il bilancio sportivo ed umano è ancora una volta molto positivo, nonostante le condizioni climatiche abbiano messo a dura prova non solo gli atleti, ma anche l’organizzazione di gara ed i volontari che si sono trovati a dover gestire perfino emergenze legate al danneggiamento dei check point mobili e degli allestimenti nella zona degli arrivi.

I numeri dei partecipanti, ad una competizione sportiva di questa portata, sono in linea allo scorso anno, contando poco più di 40 partecipanti in Single Stage (modalità singolo corridore) e 35 frazionisti divisi in 7 staffette. Antonio Di Manno, 40 anni, giunto a Milano per difendere il titolo dello scorso anno, conquista ancora una volta il primo posto con un tempo di 34 ore 49 minuti abbattendo il suo precedente tempo di arrivo dello scorso anno di ben 4 ore. Questo giovane atleta della provincia di Latina, molto conosciuto negli ambienti delle ultra maratone per le numerose imprese podistiche è presidente della Vegan Power Team ASD, società nata nel 2018 con la mission di coniugare l’attività sportiva e l’attivismo per i diritti degli animali.
Anche in questa edizione l’atleta ha saputo gestire molto bene la gara e le proprie energie, rimanendo tra i primi 3 sin dall’inizio della gara per poi conquistare la prima posizione intorno al KM 168 circa, a seguito del rallentamento dell’atleta fino a quel momento in prima posizione (Rolando Espina, giunto a Sanremo in seconda posizione). Di lì Antonio guadagnerà un paio di km ogni ora, riuscendo quindi a staccare il secondo classificato di oltre 4 ore.

Il record del percorso, siglato nel 2018 dal Russo Ivan Zaborskij per 29h 46’, non è stato battuto, complice le sfavorevoli condizioni climatiche, portando a quasi 20 ritiri e in diversi casi, ad interventi della Croce Rossa Italiana (comitato di Genova) per controllare le condizioni fisiche degli atleti.
Si aggiudica il primo posto femminile nonché terzo in classifica assoluta, Francesca Ferraro, che arriva a toccare il mare di Sanremo nella notte tra sabato 23 e domenica 24, precisamente all’1.38, con un tempo di arrivo di 39 minuti e 38 secondi, solo 1 ora dopo l’arrivo del secondo classificato, Rolando Espina, che fa suonare per la prima volta l’inno Filippino arrivando a sua volta a fermare il tempo dopo la mezzanotte di domenica 24 Aprile con un tempo di 38 ore e 27 minuti. Con riferimento alla modalità staffetta vince l’edizione 2022 il Team Studio Emar Barbaro Bellusco che conclude la gara in 27 ore e 38 minuti, seguiti dal Team Zena Runners Ultra che arriva al mare dopo 29 ore e 9 minuti dallo start. Terzo posto in classifica per il Team ASD RunRivieraRun Le Gambe di pietra che chiude la gara in 30 ore spaccate. Possiamo dunque confermare che correre da Milano a Sanremo è possibile e tecnicamente si può fare praticamente in giornata.

Il tasso di finisher è anche quest’anno inferiore al record del 2019 (circa il 70%) con 22 finisher nelle 52 ore su 39 partiti (circa il 56%). 2 sono invece arrivati a Sanremo oltre il tempo limite. Ogni atleta aveva la possibilità di personalizzare il suo arrivo con la sua canzone preferita. Abbiamo creato una playlist stupenda, la colonna sonora della nostra UMS22. Si conferma una grande partecipazione internazionale nonostante le maggiori difficoltà degli spostamenti di questo periodo: Francia, Filippine, Italia, Stati Uniti, Ungheria e Danimarca.

 

Lungo il percorso

Storie che rimangono nel cuore…

…Quella di Paolo Fortese, che finalmente ha realizzato il suo sogno, un sogno rimasto in sospeso dallo scorso anno, lo stesso sogno dei suoi compagni di crew, i Paolino Angels, che in una staffetta inarrestabile hanno portato il loro amico al traguardo. Un bellissimo arrivo per tutti noi dello staff che abbiamo tifato per lui sin dal momento della partenza.
…Quella del francese Jean-Louis Valderrama che ha coperto la distanza per la quinta volta, correndo con i suoi immancabili sandali e giungendo felicemente con la sua camicia hawaiana e cappello di paglia. All’arrivo, come sempre, la sua inseparabile compagna Stefanie che lo aspettava in spiaggia, come sempre emozionata, sotto le note di quella che per noi è ufficialmente la LORO canzone d’amore e che, come ormai accade da qualche anno, cantiamo loro “live”: Albano e Romina Power, “Felicità”. Chissà se abbiano una vera “loro” canzone o se sia proprio questa, visto il loro amore per l’Italia. Magari glie lo chiederemo il prossimo anno!
…La storia di Claude Birrer, tesserato Impossible Target ed aspirante partecipante al festival di Sanremo, molti anni fa e che pur non essendo riuscito a portare la sua canzone al teatro dell’Ariston, l’ha portata al suo arrivo al Mare di Saremo
…Quella di Ciccio Sgarlata, l’uomo che non soffre il freddo e le intemperie, uno dei pochi arrivi col sole, e che all’arrivo ed agli occhi dei più attenti, ha abbracciato e baciato una persona speciale che ha corso al suo fianco, sussurrando un GRAZIE, una parola che vale molto più di mille parole

…Last But Not Least, l’impresa di John Rosato, anche lui tesserato Impossible Target, accompagnato da una crew d’eccezione, composta da sua moglie Valentina e dai suoi piccoli Samuele e Greta. Un vero esempio Ultra per questa crew, che ha saputo gestire pioggia, vento, tracking legend e google maps, come potrebbero fare solo dei supereroi.

[  Valeria Silipo  ]
Media Relation Manager