Carlos Gimeno e Rhianna Iffland in cima al trofeo MarMeeting Porto Flavia 2024

Prestigiosa seconda piazza per Elisa Cosetti, prima italiana della storia sul podio dell’evento internazionale di tuffi da 20 metri. Tra i ragazzi, dietro lo spagnolo, James Lichtenstein e Constatin Popovici. Settimo posto per Andrea Barnaba, ritirato Davide Baraldi.
L’emozionante evento con entrate in acqua a 87 km/h rientra nei festeggiamenti per i cento anni della pregiata località dell’iglesiente. A Masua sono accorse migliaia di persone, centinaia le barche ormeggiate di fronte alle piattaforme. La soddisfazione del comune di Iglesias e degli organizzatori: “Sport d’eccellenza e territorio, chiave del successo”.

Si è conclusa a Porto Flavia la manifestazione di tuffi dalle grandi altezze. Al “33° MarMeeting Porto Flavia 2024”. hanno preso parte i migliori specialisti al mondo. Lo sbocco della Galleria Porto Flavia, piattaforma a 27 metri dalla superficie del mare per i ragazzi, a 20 per le ragazze, è stato il cuore di un evento ASI – patrocinato dal CONI e dall’Ussi – senza precedenti in Sardegna. Emozioni, suggestione, gesto tecnico con atleti e atlete provenienti dai cinque continenti. Si sono registrate entrate in acqua a 87 chilometri orari.

Il tricolore sul podio internazionale. Elisa Cosetti, 22 anni, triestina, ha colto il secondo posto con 310.10 punti. La vincitrice Rhianna Iffland (Australia) si è aggiudicata il torneo con 379.50. Terza piazza per l’ucraina Chukanivska Nelli con 303.35 punti. Lo spagnolo Carlos Gimeno (463,40 punti) si è imposto tra i ragazzi. A seguire, James Lichtenstein (Usa, 451,25) e Constantin Popovici (420,40: il rumeno era accreditato per la vittoria). Tra gli italiani ottimo settimo posto per Andrea Barnaba. Il triestino ha chiuso con 323,40. Il terzo italiano in gara, Davide Baraldi si è ritirato dopo aver maturato 156,65 punti. Le velocità dell’impatto con l’acqua degli atleti ha oscillato tra gli 80 e gli 87 chilometri orari. il MarMeeting è stato trasmesso da RaiSport e in diretta streaming dalla piattaforma dell’organizzazione.

Iglesiente in vetrina per un evento internazionale Alle premiazioni della storica manifestazione – strappata alla Costiera Amalfitana – hanno preso parte le autorità del comune di Iglesias. “Un evento che ci ha permesso di valorizzare le nostre peculiarità storiche,ambientali e minerari. ci faremo trovare pronti anche per la prossima edizione” le parole del sindaco, Mauro Usai. “Siamo molto soddisfatti. Il MarMeeting, oltre ai dati sportivi, ha dato visibilità internazionale alla nostra comunità” ha aggiunto l’assessore allo Sport, Vito Spiga. I migliori tuffatori e le migliori tuffatrici al mondo hanno dato vita a una tre giorni ricca di fascino, con un appeal che ha scomodato le testate televisive continentali. In Italia si tiene una sola gara analoga (Polignano a mare). L’appuntamento si è svolto in concomitanza con le celebrazioni per il centenario della Galleria Porto Flavia. “Storia mineraria, sociale, politica e sport assieme. Un evento che onora il sacrificio e l’abnegazione delle popolazioni dell’Iglesiente. Tuffi dal trampolino con una vetrina mondiale senza eguali.

Sport d’eccellenza e le nostre bellezze naturali, è stata questa la molla che ci ha spinti a sostenere la manifestazione” hanno ribadito le autorità locali. “Siamo orgogliosi di essere in Sardegna, supporto, ospitalità e professionalità di alto livello. Siamo grati alla municipalità per il supporto” ha sottolineato Franco Varese, organizzatore di MarMeeting.

Iglesias tappa del circuito internazionale, tuffi con vista Olimpiadi 2028. MarMeeting, nata nel 1985 a Salerno, è guidata con successo da Franco Varese, con i genitori Oreste e Tiziana e la sorella Francesca.

La disciplina dei tuffi dalle grandi altezze riscuote grande attenzione a livello mondiale e dovrebbe esordire alle Olimpiadi del 2028. Intanto, Iglesias è diventata tappa fissa del circuito internazionale dell’High diving e rientra nel ranking mondiale.

Porto Flavia, tuffi dalle grandi altezze con i campioni del Mondo 

Va in scena MarMeeting, evento affiliato ASI.
Per la prima volta in Sardegna gli specialisti internazionali dei tuffi da grandi altezze.

Dodici uomini si sfideranno da un’altezza di 27 metri, per le dodici donne piattaforma a venti. In gara gli italiani Davide Baraldi, Andrea Barnaba, Elisa Cosetti. Tra i candidati al titolo, il rumeno Popovici e l’australiana Iffland. 

Classe e coraggio per una due giorni a capofitto. Sfidano l’acqua, il vento, le correnti. Sono i giganti internazionali del tuffo. Abbinano tecnica, postura e coraggio. Più migliaia di prove. Porto Flavia, da sabato 6 a domenica 7 luglio, ospita i maestri dei tuffi dalle grandi altezze. La storica manifestazione è stata strappata alla Costiera Amalfitana. Così, i migliori tuffatori e le migliori tuffatrici al mondo daranno vita al “33° MarMeeting Porto Flavia 2024”. Atteso, su apposite imbarcazioni, un pubblico molto numeroso.

Un evento ricco di fascino, con un appeal che scomoda le testate televisive continentali, la competizione si tiene per la prima volta in Sardegna e ha un Italia una sola gara analoga (Polignano a mare). Ma l’appuntamento è imperdibile anche perché si svolge in concomitanza con le celebrazioni per il centenario della Galleria Porto Flavia. Storia mineraria, sociale, politica e sport assieme. Un evento che onora il sacrificio e l’abnegazione delle popolazioni dell’Iglesiente. Tuffi dal trampolino con una vetrina mondiale senza eguali.

L’evento è affiliato ASI e il Dirigente Nazionale Giancarlo Carosella, di Salerno, ha creduto fermamente nell’evento precedentemente in terra campana.

Ventiquattro atleti, emozioni e brividi. Lo sbocco della Galleria Porto Flavia come avvio di una sfida senza eguali. Da una piattaforma a 27 metri dalla superficie del mare, lottano i ragazzi. Mentre per le ragazze si vola da 20 metri. Iscritte e iscritti provengono dai cinque continenti. Tra gli italiani Davide Baraldi (Cirimido, Rovigo), Andrea Barnaba (Trieste) ed Elisa Cosetti. I campioni da battere sono il rumeno Popovici e l’australiana Iffland L’evento sarà trasmesso da RaiSport e in diretta streaming dalla piattaforma dell’organizzazione. L’iniziativa ha necessitato di svariati mesi di preparazione, i lavori sono iniziati nel settembre dello scorso anno.

MarMeeting, comune di Iglesias, Olimpiadi 2028. Le attrazioni del territorio con lo sport d’eccellenza: nasce da questi capitoli l’intesa tra MarMeeting, nata nel 1985 a Salerno e guidata da Oreste e Franco Varese, e il comune di Iglesias. La disciplina dei tuffi dalle grandi altezze è molto attesa a livello mondiale e dovrebbe esordire alle Olimpiadi del 2028. Intanto, Iglesias diventa tappa fissa del circuito internazionale dell’High Diving e rientra nel Ranking mondiale. L’evento – con l’apparato organizzativo in moto da mesi – sarà rilanciato dai media e lo spicchio di mare sulla falesia della costa sud occidentale verrà apprezzato su scala internazionale. La municipalità, con in testa l’assessore comunale allo Sport, Vito Spiga, procede nel curare la maggiore visibilità possibile: saranno numerose le imbarcazioni che potranno ospitare il pubblico.

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