Sportivo
Atletica Leggera
Corsa del Ricordo
Torna il 30 ottobre prossimo, in contemporanea per la prima volta a Roma, Milano, Trieste e San Vito dei Normanni.
“Sport e cultura sono compagni di viaggio fondamentali nelle nostre vite e la Corsa del Ricordo è un impegno preciso nei confronti di una storia lasciata nell’oblio per tanti, troppi anni. Trecentocinquantamila italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia abbandonarono le sponde dell’Alto Adriatico disperdendosi in tutta Italia, dove vennero sistemati nei 109 Centri raccolta profughi sparsi in tutta la penisola. Oggi i figli di quei martiri, attraverso lo sport, tengono viva la memoria”. Così Claudio Barbaro, Presidente di ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane, Ente organizzatore dell’evento) è intervenuto alla conferenza di presentazione della Corsa del Ricordo svoltasi in Senato presso la Sala Nassyria.
“Quello della Corsa del Ricordo, è un progetto, cresciuto negli anni tanto da svolgersi in questa edizione in contemporanea in quattro città sul territorio nazionale, da Nord a Sud della penisola, ed essere ospitato all’interno di una prestigiosa sala di Palazzo Madama a sottolineare la portata ormai nazionale della manifestazione podistica”, spiega ancora Barbaro.
Grande partecipazione di autorità sportive e politiche in rappresentanza delle quattro città. Agli organizzatori sono arrivati anche i saluti del Presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e del Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli.
La corsa, nata nel 2014 grazie al Comitato Provinciale ASI di Roma e del suo Presidente Roberto Cipolletti, sostenuta dalla struttura nazionale dell’Ente, si avvale della fattiva collaborazione dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (presente oggi alla conferenza stampa il Vicepresidente Nazionale Donatella Schürzel, che ne ha sposato le finalità storiche, ed ha voluto sostenere gli sforzi di ASI, rendendo possibile una programmazione così articolata e complessa, dando modo ai podisti, di tutta Italia e provenienti dall’estero, di partecipare ad un evento che, visti gli obiettivi che si prefigge, è molto di più di una gara sportiva.
La gara si svolgerà quest’anno in una data insolita rispetto a quella canonica legata al Giorno del Ricordo del 10 febbraio, a causa dell’emergenza Covid. Nel 2023 saranno annunciate le altre città che hanno chiesto di organizzare analogo evento in occasione del decennale della corsa.