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09.05.2022

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| Taekwon-do

Taekwon-Do ITF. Un Europeo da ricordare

Si è concluso, con il supporto di ASI, il Campionato Europeo ITF 2022 (27a edizione per Juniores e 36a per Seniores), dal 26/4 al 1/5 a Porec (Croazia) nell’incantevole complesso turistico Plava Laguna, cui hanno partecipato 28 nazioni (escluse dalla gara Russia e Bielorussia per i ben noti motivi) e 593 atleti. Giornate intense e ricche di emozioni, con serenità, entusiasmo ed un indimenticabile spirito di squadra che ha tenuto compatta la compagine azzurra.

Una grande delegazione quella della Federazione Italiana di Taekwon-Do ITF (FITAE-ITF): 45 atleti, 3 ufficiali di gara, 3 allenatori nazionali, 6 assistenti allenatori, 1 DTN, 1 membro del Cd. Un grande sforzo organizzativo che ha dato i suoi risultati e ci fa ben sperare per il futuro.

La prima giornata è iniziata in modo a dir poco sensazionale con 4 ori, 1 argento e 2 bronzi! Iniziano le Maestre Farigu e Placido che surclassano tutti gli avversari nella gara di Combattimento Tradizionale Seniores. Eleganza, precisione tecnica strabiliante, forza ed originalità sono stati gli ingredienti di una vittoria cristallina e attesa, non ce n’è per nessuno e l’oro è italiano.
Segue la gara di Forme a Squadre Femminile Seniores con Farigu, Placido, Saccon, Flamini e Cancedda. Con una marcia in più e grande determinazione, conducono in modo perfetto tutti gli incontri per 5-0, battono in semifinale la fortissima Norvegia e disputano la finale con la Polonia vincendo l’oro con un perentorio 5-0.
È poi la volta del prezioso bronzo dell’esordiente Giovanni Vitiello che si fa avanti nella gara di Forme Juniores I dan, in una categoria numerosissima (51 atleti), e arriva in semifinale perdendo di misura con l’atleta norvegese che poi vincerà il titolo.

Arriva poi la gara delle gare, quella che tutti sempre aspettiamo: Forme Individuale Femminile Seniores IV-VI dan. Di nuovo sul tatami le Maestre Silvia Farigu e Veronica Placido, rispettivamente Campionessa Europea e Vicecampionessa in carica e, di nuovo, la scena è tutta nostra. La Farigu vince tutti gli incontri 5-0 e conquista l’ennesimo titolo europeo battendo la norvegese in finale. Questo il suo terzo oro in sole tre ore di gara; una forza della natura, sempre sul podio, un’atleta unica ed eccezionale che il mondo intero ci invidia per la sua classe, lo stile impeccabile, la costanza nei risultati, l’umiltà e la determinazione anche dopo tanti anni di agonismo ad altissimo livello.
La Placido commette un piccolo errore in semifinale e, con l’amaro in bocca, sale sul podio al terzo posto. C’era il desiderio di bissare il risultato dell’Europeo 2021, o di superarlo, dovremo attendere il prossimo Campionato.

Altra competizione regina, Forme Individuale Senior IV-VI dan, con il M° Timothy Bos che per la prima volta affronta questa categoria. L’onda delle vittorie precedenti e del fantastico tifo azzurro ci carica di aspettative che non vengono deluse. In finale chiude la prima forma in svantaggio 1-1-3 ma la fame di vittoria è tanta e con la seconda forma recupera a sorpresa vincendo l’oro con il punteggio di 3-2.
La prima giornata si conclude con l’argento di Agnese Saccon nelle Forme Individuale Seniores II dan. Arriva determinata in finale, purtroppo un piccolo errore nella seconda forma le costa molto ed è quindi argento sul podio dietro all’atleta norvegese.

Il venerdì è la giornata dei combattimenti per le classi Juniores con il non facile ingresso sul tatami per alcuni esordienti. Ginevra Bregolin arriva in semifinale e conquista il bronzo nel Combattimento Individuale Femminile Juniores -65kgcosì come Simone Giuliano nella categoria -56kg Juniores che conquista la semifinale in un gruppo di 28 atleti e si arrende solo con l’irlandese che poi vincerà la categoria.

La giornata di sabato porta i seniores sui tatami ed arriva il bronzo di Eleonora Cancedda, vicecampionessa europea 2021, nel Combattimento Individuale Femminile Seniores -56kg, che perde in semifinale con la campionessa scozzese Carr vincitrice della categoria.
L’altro bronzo arriva con Pierluigi Tatti nel Combattimento Individuale Maschile Seniores -63 kg. Batte l’atleta svedese, poi l’esperto inglese e si arrende allo sloveno vincitore di categoria.
Entra poi in gara Timothy Bos nel Combattimento Individuale Maschile Seniores -70 kg. Si vede subito che vuole la vittoria in questa categoria, l’atteggiamento e lo svolgimento dei cinque incontri che lo portano in finale non lasciano dubbi: sono tutti risultati netti 4-0. Non lascia spazio a nessuno e divora con grande determinazione i suoi avversari, un vero spettacolo, e il tifo non solo italiano riscalda le sue azioni. Arriva quindi il suo secondo oro dell’Europeo e mette un’ipoteca sul premio per il migliore atleta senior. Attendeva alcune rivincite da un po’, le ha finalmente conquistate con tanto lavoro e preparazione fisica e tecnica.

La domenica con le gare a squadre sfioriamo dei risultati interessanti ma, un infortunio, e la prestanza fisica di alcune nazioni non ci permettono di avanzare nelle griglie di gara.
Ci prendiamo però due belle soddisfazioni e facciamo suonare l’inno di Mameli di nuovo: Timothy Bos vince il trofeo per Migliore Atleta Senior del Campionato (1 oro forme individuale, 1 oro combattimento individuale) e saliamo di nuovo sul podio per ritirare il trofeo per il 2° posto nella classifica dei risultati degli atleti senior.

Chiudiamo il Campionato Europeo al 5° posto della classifica generale dei 28 paesi partecipanti con 5 x oro, 1 x argento, 6 x bronzo dietro i mostri sacri che talloniamo da qualche anno: Romania (che ha sbaragliato con 13 ori), Norvegia, Polonia e Slovenia che ci supera per un solo argento. L’inno italiano suona per ben cinque volte e la soddisfazione è tanta.
Una trasferta ricca di sorrisi e soddisfazioni che si è svolta in un clima di grande unità di squadra, vicendevole e continuo supporto corredato da tifo e cori che ci hanno reso protagonisti in un palazzetto sempre pieno.

Gli atleti sono i protagonisti assoluti della gara ma, dietro le quinte, il lavoro organizzativo è stato molto. Notevole parte di questo successo è dovuta all’impegno del DTN GM Wim Bos, che ha coordinato la preparazione e la trasferta, degli Allenatori Nazionali, Master Ciro Cammarota, Master Orlando Saccomanno e Master Mario De Lucia, affiancati dagli Assistenti Allenatori, M° David Capolongo, Istr. Sara Dominici, M° Mauro Grassivaro, Master Christian Oriolani, M° Ennio Saccon, Istr. Daniele Vello, che si sono alternati ed impegnati a fondo con ogni atleta in gara e durante gli allenamenti di preparazione. Un buon team con il quale costruire nuovi successi. Un ringraziamento va all’ASI, l’Ente di Promozione Sportiva, che segue e supporta la federazione, al Presidente GM Carmine Caiazzo e al Consiglio Direttivo FITAE-ITF che affiancano e supportano con attenzione il settore Agonisti.
L’organizzazione ringrazia anche tutti i componenti della delegazione FITAE-ITF, in particolare gli Arbitri Internazionali, Master Andrea Cendron ed i Maestri Luciano Gasparini ed Enrico Berton. Grande impegno e professionalità che accrescono il prestigio FITAE-ITF in ambito internazionale.

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