Sport&Cultura, rappresenta un appuntamento annuale centrale per il nostro Ente nel quale vengono premiati uomini, società e progetti, scelti da una commissione d'eccellenza. 

"Proprio guardando a un premio così importante abbiamo deciso di replicarlo anche a livello periferico, a Prato, sperando che altre realtà locali possano fare lo stesso", – spiega Sebastiano Campo, Componente della Giunta Esecutiva Nazionale ASI e organizzatore della manifestazione toscana. "Questo perché, premiare le eccellenze che ci sono sul territorio, serve ad alimentare circoli virtuosi. Abbiamo voluto dare riconoscimenti ad atleti anche paralimpici, giornalisti, uomini di cultura: un premio ampio che abbraccia lo sport nelle sue tante sfaccettature". 

Il 'Premio ASI Prato. Sport, Cultura e Giornalismo', è giunto alla sua seconda edizione e si è svolto presso il Centro Sportivo 'Paolo Nesti' a Montemurlo. 
Sono intervenuti, tra gli altri, Valentina Vespi, Assessore allo Sport del Comune di Montemurlo, Lucio  Avvanzo, Componente del Consiglio Nazionale ASI, Paolo Campo, Presidente Provinciale ASI Firenze, il Sen. Manuel Vescovi, il giornalista Pasquale Petrella, lo storico Piero Riccomini e Rudy Baglioni, Componente del Comitato Regionale ASI Toscana. A presentare l'evento, la dottoressa Roberta Lo Giudice.

"Quanto sia importante per il nostro Ente la cultura dello sport lo dimostra tutta la nostra storia, in questi 25 anni di vita che, proprio recentemente, abbiamo festeggiato a Lignano Sabbiadoro nel corso delle Asiadi", spiega Claudio Barbaro, Presidente ASI. "La Cultura dello sport è un insieme di valori, comportamenti, educazione a superare i propri limiti e al rispetto dell'avversario. Il Premio Sport&Cultura vuole valorizzare modelli virtuosi perché crede nell'importanza dell'attività fisica per la crescita di ogni individuo.
Esperienze, come quella di Prato, nate dall'esempio di quanto fatto a livello nazionale, non fa altro che sottolineare la bontà di questo nostro percorso".